LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Gabriele AMALFITANO
Giacomo SANTORI
1. Leishmaniosi viscerale. - Circa la distribuzione geografica della malattia rimangono confermate le già note zone di endemia. In Italia [...] della pelle che, seppure ben conosciuta, era tuttavia ritenuta poco frequente in Italia è la leishmaniosi cutanea o bottoned'oriente (coccio calloso nell'Italia meridionale; censo in Abruzzo). Dopo le ricerche di Monacelli e di altri dermatologi se ...
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ulcera In patologia umana e in veterinaria, soluzione di continuo, di forma rotondeggiante od ovalare, dei tegumenti e dei tessuti di rivestimento delle cavità interne, che interessa anche il tessuto connettivo [...] con possibile interessamento dell’iride e del corpo ciliare. U. da leishmaniosi Caratterizza la leishmaniosi cutanea o ‘bottoned’oriente’. U. molle Lo stesso che u. venerea, è dovuta all’Haemophilus ducreyi e trasmessa quasi esclusivamente per ...
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tripanosoma Nome comune dei Protozoi Flagellati Protomonadini rappresentanti della famiglia Tripanosomatidi, parassiti sia di animali sia di vegetali, con elevato grado di polimorfismo, legato alle condizioni [...] del morbo di Chagas, del kala-azar e del bottoned’oriente.
Il genere Trypanosoma comprende parassiti del sangue e dei , e a volte cecità.
I t. sono stati scoperti da D. Bruce, chirurgo del servizio medico britannico nell’Africa meridionale, fin ...
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SERGENT, Edmond
Medico, nato il 23 marzo 1876 a Philippeville (Algeria). Laureatosi nel 1903 a Parigi, nel 1906 divenne chef de laboratoire all'Istituto Pasteur di Parigi; nel 1910 fu nominato direttore [...] intermittente nordamericana; nel 1914 descrisse un microbo quale causa del tifo petecchiale, nel 1921 dimostrò che il bottoned'Oriente è trasmesso dal Phlebotomus pappatasii. Scrisse: Sur la lutte contre les moustiques (Parigi 1903); Guide prat ...
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FLARER, Francesco
Mario Crespi
Nacque a Pavia, in una famiglia di origine altoatesina, da Severo e da Maria Miazza, il 24 dic. 1899. A diciassette anni partì volontario per il fronte. Durante il servizio [...] -620; Nuovo metodo di cura per la leishmaniosicutanea (bottoned'oriente), in Boll. dell'Ist. sieroterapico milanese, XVII sulla cura del lupus eritematoso e del lupus volgare con preparati d'oro, in Giorn. ital. di dermatologia e sifilologia, LXX ...
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LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Enrico Emilio Franco
Alcuni autori credono all'identità delle diverse specie di Leishmania e parecchi sono stati i tentativi diretti a dimostrarla; tuttavia; considerando quanto [...] aspetti che non giustificano affatto la denominazione di bottone (di Oriente, di Aleppo, di Delhi, ecc.). E descritti casi in cui la malattia iniziò in queste ultime. Il periodti d'incubazione in generale sembra aggirarsi sui 2-3 mesi. La malattia ...
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WRIGHT, James Holmer
Enrico Emilio Franco
Patologo, nato a Pittsburg nella Pennsylvania l'8 aprile 1869, morto a Boston il 3 gennaio 1928. Assistente di patologia negli anni 1893-96 nella Harvard University, [...] specialmente per avere nel 1903 descritto con molta esattezza il parassita specifico della leishmaniosi cutanea (detta anche bottoned'Aleppo, d'Oriente, di Dehli, ecc.). Il W. precisò trattarsi di un protozoo, e lo aveva chiamato Elcosoma tropicum ...
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bottone
bottóne s. m. [dal fr. ant. bouton «germoglio, bocciolo, bottone», der. di bouter «colpire, buttare, germogliare»; v. buttare]. – 1. Dischetto, di varie dimensioni e di materiale diverso (legno, madreperla, metallo, osso, materia plastica,...
leishmaniosi
leishmaniòṡi ‹lei∫m-› s. f. [der. del nome del genere Leishmania (v. la voce prec.), col suff. medico -osi]. – Gruppo di malattie infettive febbrili dovute a protozoi del genere Leishmania, distinte in tre forme fondamentali:...