Architetto (Capiatone, Rota d'Imagna, 1744 - Pietroburgo 1817). In tempo neoclassico Q. fu il maggiore interprete del Palladio; non cercò in lui il pittorico, germe sviluppato dal barocco, bensì l'armonia [...] antica), a quelle di Bramante, Sanmicheli, Giulio Romano. I suoi disegni rivelano, inoltre, la conoscenza delle opere di E.-L. Boullée, C.-N. Ledoux, I. Jones e J. Adam. Nel 1779 fu chiamato in Russia come architetto di Caterina II, su suggerimento ...
Leggi Tutto
Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] che con la sua opera il grande incisore veneziano, seguito subito dopo dagli architetti della Rivoluzione francese come Étienne-Louis Boullée, Claude-Nicolas Ledoux e Jean-Jacques Lequeu, ha fatto sì che il valore del progetto non consista solo nel ...
Leggi Tutto
Complesso movimento culturale europeo manifestatosi fra la seconda metà del 18° sec. e il primo trentennio del 19° sec., che, oltre a interessare tutti gli aspetti dell’arte, coinvolse il profondo rinnovamento [...] .A. Selva a Venezia, A. Niccolini a Napoli; in Francia J.-A. Gabriel e J.-G. Soufflot, gli utopisti e rivoluzionari É.-L. Boullée e C.-N. Ledoux, P.-F. Fontaine e C. Percier nel periodo napoleonico; in Gran Bretagna T. Pritchard, A. Darby, J. Nash, J ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Giannino
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Giacomo e Piera Bergamaschi, nacque a Milano il 4 maggio 1884. Studiò scultura con E. Butti all'Accademia di Brera. Il padre era direttore dello [...] interesse, delle quali il cimitero del Grappa e quello di Redipuglia si direbbero ispirati ai progetti visionari di un Boullée, e che varrebbe la pena fossero studiati dal punto di vista architettonico, isolandoli dal clima di celebrazione ad esse ...
Leggi Tutto
ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] Carlo Lodoli e in Francia più diretta applicazione nell'opera degli architetti "illuministi" e "rivoluzionari", in particolare in E.-L. Boullée e C.-N. Ledoux.
Ebbe due figlie e un figlio, Filippo (Bologna 1786 - ivi 1859), architetto anch'egli: la ...
Leggi Tutto
L’arte di dare forma e realizzare spazi fruibili per le necessità dell’uomo. Da un ambito professionale tradizionalmente circoscritto alla sola arte del costruire, il concetto di a. ha progressivamente [...] di F. Borromini; i trattati dell’Architettura civile di G. Guarini ecc.) o a quelli dei cosiddetti ‘illuministi’ francesi, E. Boullée (Architecture, essai sur l’Art, 1793-99) e C.N. Ledoux (L’Architecture considérée sous le rapport de l’art, des ...
Leggi Tutto
Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] progetti dell'età moderna, legati peraltro alla stessa formulazione del moderno concetto di sport: dal circo di Etienne-Louis Boullée (1760 ca.) ai progetti di concorso dei vari Prix de Rome banditi dall'Académie royale d'architecture, dall ...
Leggi Tutto
CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] riconoscere le sue fonti di formazione ed i suoi debiti culturali verso la grande scuola degli illuministi francesi di E.-L. Boullée, di C.-N. Ledoux e, soprattutto, di J.-N.-L. Durand. Basterà citare il singolare progetto di "carcere" con cui si ...
Leggi Tutto
POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] 'oggetto monumentale, secondo la lezione di L. Kahn, da una parte, e le fonti storicizzate dell'asse Ledoux-Boullée-Loos, dall'altra. Culto delle radici e della memoria, revisioni storiografiche e un certo gusto antiquario, rivendicazioni di identità ...
Leggi Tutto
(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] America Latina. Il suo monumentalismo rigoroso e l'architettura di volumi puri ha relazione con i lavori dei francesi E. Boullée e C. Ledoux.
Nell'architettura rurale spicca, vicino a Bogotá, la Casaquinta di S. Bolívar (1820), dove s'imposta tutta ...
Leggi Tutto