LAMBECK, Peter (Lambeccius)
Walter Platzhoff
Erudito, nato ad Amburgo il 13 aprile 1628, morto a Vienna il 7 aprile 1680. Era un nipote di Luca Holste, che già nella sua gioventù gli aveva consigliato [...] , dove nel 1659 fu nominato rettore del ginnasio. Ma egli non rimase soddisfatto, specialmente dopo che ebbe ottenuto a Bourges nel 1660 il grado di dottore in giurisprudenza. Un matrimonio infelice e i consigli della regina Cristina di Svezia lo ...
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Giurista francese d'origine tedesca (Parigi 1524 - Basilea 1590). Uno tra i principali sostenitori della nuova scuola del diritto, che raccomandava lo studio della storia, delle lettere e della filosofia, [...] nel partito del principe di Condé. Nel 1563 passò a insegnare a Valenza e nel 1567 fu chiamato a succedere al Cuiacio a Bourges: ma fu costretto a fuggire per l'ostilità dei cattolici. A Parigi, dove si rifugiò, fu nominato storico del re. Riavuta la ...
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PÉNICAUD
Pierre Lavedan
. Famiglia di smaltatori di Limoges, fiorita nel secolo XVI. Sembra che la sua marca sia stata un punzone formato da una P coronata o da una L e una P intrecciate e coronate. [...] e datato 1503. Le opere sono soprattutto trittici (a Parigi nei musei del Louvre e del Petit-Palais; nel museo di Bourges; nel Victoria and Albert Museum di Londra; a Firenze, al Museo Nazionale e a Roma al Museo Vaticano), con composizioni in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grande fioritura delle cattedrali gotiche in Francia accompagna la crescita delle [...] lo spazio interno. Le differenze sono altrettanto visibili all’esterno, con la foresta di contrafforti e archi rampanti di Bourges che contrastano con la pesantezza dei pilastri di Chartres.
Negli anni successivi, il prototipo che si afferma è quello ...
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Nacque a Perth (Scozia) nel 1537; studiò a S. Andrews, e nel 1563 fu nominato ministro a Ceres, in Fife; pubblicò versi latini, De Papistarum superstitiosis ineptiis contro i cattolici di Aberdeen. Recatosi [...] della regina, si recò a Padova e a Ginevra. Al ritorno in Francia, a causa della guerra civile, si nascose a Bourges; quindi in Scozia, e nel 1572 pubblicò un Catechismus latino sermone redditus in quattro libri; coprì qualche carica, e nel 1576 ...
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Pretendente alla corona di Spagna (Madrid 1788 - Trieste 1855); secondogenito maschio del re Carlo IV, marito (1816) dell'infanta Maria Francesca di Portogallo e in seconde nozze dell'infanta Teresa di [...] liberali europei a favore di Isabella II. Battuto nel 1839, C. dovette rifugiarsi sul suolo francese e venne confinato a Bourges. Avendo abdicato alle sue pretese nel 1845 a favore del figlio Carlo Luigi conte di Montemolín, ottenne di ritirarsi a ...
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Tessuto in intreccio tela dal caratteristico aspetto granuloso e ondulato, più o meno pronunciato, prodotto durante la rifinitura dal restringimento che subisce il filato in seguito alla forte torsione.
La [...] notizia di crespi di seta fabbricati nel Medioevo a Bologna. Nel sec. XVI compaiono i crespi di Navarra. Nel 1688 un certo Bourges ottiene il privilegio di fabbricarli a Lione. Poi si fabbricano a Parigi e a Tours. Già nel 1584, ai funerali del duca ...
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Nato nel 1052 da Enrico I e da Anna di Russia, fu il quarto della dinastia dei Capetingi; regnò dal 1060 al 1108. Furono quarantott'anni di lotte continue e alterne con i potenti feudatarî che circondavano [...] Valois, ecc.), talvolta patì anche gravi sconfitte (Yèvre-le-Châtel, 1081). Altri territorî e città acquistò con denaro, come Bourges. Notevole fu la lotta che F. sostenne con Guglielmo il Conquistatore, che F. vinse giovandosi dell'aiuto di Roberto ...
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BEAUNEVEU, André
L. Castelfranchi Vegas
Scultore, pittore e miniatore francese, attivo nella seconda metà del 14° secolo. La vastità e la varietà della sua attività artistica sono attestate da numerosi [...] per il duca Jean de Berry; nel 1386 infatti un documento attesta che B., indicato con il titolo di ymagier, lavorò a Bourges con tre assistenti per un compenso molto elevato. Al servizio di Jean de Berry egli rimase fino alla morte, per ca. ventinove ...
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Pietro Barbo (Venezia 1417 - Roma 1471). Divenuto cardinale prete del titolo di S. Marco (1440) per volontà dello zio materno Eugenio IV, godette di una posizione influente sotto Nicolò V e Callisto III, [...] della crociata, non seppe giovarsi né di Luigi XI di Francia, col quale era in contrasto per la prammatica sanzione di Bourges, né di Giorgio di Poděbrady re di Boemia, col quale venne a conflitto per la questione delle compattate di Praga. Combatté ...
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