. I pontefici, per procurarsi nuove fonti di entrata, si riservarono i proventi delle chiese vacanti: ciò che si chiamava annata o annalia (e mezza annata, quando assorbiva non tutti, ma metà dei frutti [...] V le aveva ridotte (1418); il concilio di Basilea, nel 1435, le abolì; e in Francia la Prammatica Sanzione di Bourges (1438), che sanciva le cosiddette libertà gallicane, le soppresse senz'altro. L'avversione all'annata era così radicata che nel ...
Leggi Tutto
GREBAN, Arnoul e Simon
Ferdinando Neri
Fratelli, originarî del Mans, hanno larga parte nella storia del dramma sacro francese del secolo XV. Il più celebre, Arnoul, nato prima del 1420, studiò alla [...] in quelle dei martirî. Nella prima metà del sec. XVI il testo subì revisioni in ambienti proclivi alla Riforma (fra l'altro, a Bourges, per opera di Jean Chaponneau); a Parigi, fu recitato parte a parte, in una serie di 35 giorni festivi, fra l'8 ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] importanti cattedrali spagnole si ispirarono alla Francia: Zamora e Lérida o Salamanca a progetti del sec. 12°; Toledo e Burgos a Bourges; León, invece, al più attuale 'stile di corte' (Lambert, 1931; Karge, 1989).Il ruolo guida che nel sec. 13° era ...
Leggi Tutto
BARBARO, Marcantonio
Franco Gaeta
Figlio di Francesco, senatore, e di Elena Pisani, nacque il 22 sett. 1518. La tradizione domestica era ricca d'esempi d'uomini illustri nelle discipline storiche e [...] una cospicua relazione che lesse in Senato nel luglio 1564 e che si arresta agli avvenimenti tumultuosi del 1562, quando Bourges era assediata, Lione era stata presa dai protestanti, Tolosa si era ribellata e il Condé era ad Orléans. Notevole è ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo XV, in Francia, si prospetta come quello dell’affermazione dell’identità di [...] sancita la limitazione degli effetti delle scomuniche e degli interdetti lanciati dalla Chiesa di Roma. Il documento di Bourges viene contestato dal papato e fatto oggetto di ripetute intromissioni da parte di rappresentanti pontifici presso la corte ...
Leggi Tutto
CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] , tenuta in quella università, De quinque pedum praescriptione. Il C.,il quale era stato nel 1530 a visitarlo a Bourges, tornato a Ferrara, scrisse e pubblicò una Benivola et familiaris ad claris. iuriscon. A. Alciatum in interpretatione l. quinque ...
Leggi Tutto
ANASTASIO (Flavius Anastasius Paulus Probus Sabinianus Pompeius Anastasius)
C. Bertelli
Parente (pronipote?) di Anastasio I, console nel 517. Si conservano di lui cinque dittici eburnei, il cui tipo [...] inferiore: Amazzoni, come in 1 b, e, sotto, suonatori e giocoliere. - 4. Parigi, Bibliothèque Nationale. Dall'XI sec. a Bourges. Sulle due valve, stessa rappresentazione di 1 nella zona superiore, ma con un busto al di sopra dello scettro, mentre gli ...
Leggi Tutto
GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] le correnti, ricoprivano vaste distese. Città come Arles e Bourges si ergevano in mezzo a un paesaggio di acque stagnanti. , Lione, Rouen, Tours e Sens; Reims, Bordeaux, Bourges e Eauze; Vienna e Narbona, metropoli di omonime provincie ecclesiastiche ...
Leggi Tutto
Nato il 3 aprile 1245, salì al trono il 25 agosto 1270 alla morte del padre Luigi IX a Tunisi. Pur essendo fondamentalmente buono e onesto, non aveva né l'intelligenza né il carattere del padre; fu dominato [...] di Pietro III d'Aragona e invitò Filippo a impadronirsi del regno. Il re, udito il consiglio delle due assemblee di Bourges e di Parigi, accettò l'offerta e si preparò all'impresa (1285), la quale però terminò disastrosamente per la sconfitta subita ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico francese, nacque a Valenza, nell'attuale dipartimento della Drôme, il 31 maggio 1785. Suo padre, procuratore del re nel Delfinato, fu poi membro dell'Assemblea costituente. Avviato [...] , come reazione alle agitazioni comuniste, fece sì che il B. fosse prescelto a dirigere i dibattiti dell'alta corte di Bourges che giudicò i responsabili dei tumulti del 15 maggio 1848, poi quelli dell'alta corte sedente a Versailles ed alla quale ...
Leggi Tutto