JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] approvazione al concordato appena concluso con la Francia, soltanto al contemporaneo riconoscimento dell'abolizione della pragmatica sanzione di Bourges.
Nella grande ordinazione cardinalizia di Leone X del 6 luglio 1517 lo J. ottenne la porpora con ...
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DE MARINI, Giovanni Filippo
Giuliano Bertuccioli
Nato a Taggia (Imperia) nel 1608, entrò nel 1625 nel collegio di S. Andrea della Compagnia di Gesù a Roma. Dopo aver terminato gli studi ed essere stato [...] a restare nel Tonchino, e due missionari francesi della Société des missions étrangeres, i provicari F. Deydier e J. de Bourges, rimastivi anch'essi dopo che nel 1670 il vicario apostolico P. Lambert de la Motte ne era partito. Per non incorrere ...
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FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] della riforma della Chiesa, della giustizia, delle finanze; della richiesta di rimettere in vigore la prammatica sanzione di Bourges del 1438, che limitava i diritti del romano pontefice; dell'opposizione all'esportazione di denaro verso Roma sotto ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] al contrario la sua competenza ratione peccati e da questa derivò il diritto di incaricare G. e l'arcivescovo Guglielmo di Bourges di condurre un'inchiesta contro il re. Quando G., al sinodo di Meaux, alla fine di giugno 1204, presentò ai vescovi ...
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FUCITI (Facitto, Facittus, Focitta) Domenico
Giuliano Bertuccioli
Nato a Napoli nel 1623, entrò il 10 nov. 1638 nel collegio che la Compagnia di Gesù aveva in quella città. Dopo esser stato ordinato [...] neppure di entrare in violentissime polemiche con F. Deydier e un altro religioso della Société des missions étrangères, J. De Bourges, specie dopo che a dargli man forte era arrivato nel 1671 un altro gesuita, Giovanni Filippo De Marini.
Per non ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] dei vescovi dal governo centrale della Chiesa. Questi principi parvero trionfare nella Chiesa gallicana con la Pragmatica sanctio di Bourges del 1438 e si consolidarono nel 16° sec. con la Riforma protestante e la costituzione di Chiese nazionali con ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] erano stati invitati i prelati delle province ecclesiastiche di Reims, Sens e probabilmente di Rouen (il nome di Bourges, indicato nella Fundatio monasterii Arroasiensis dell'abate Galterio, p. 1121, va probabilmente corretto in questo senso). Il ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] sfavorevole, se non addirittura sospetta.
Nel 1544 prese possesso a nome del figlio Cesare del monastero cistercense di Noirlac (Bourges), un beneficio promessogli dal re di Francia nel maggio del 1541, che tuttavia il figlio resignò nel 1548. Nel ...
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PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] sul portale dedicato a s. Stefano nella chiesa di NotreDame a Parigi e nella cattedrale di Saint-Etienne a Bourges, entrambe della seconda metà del 13° secolo. Per quanto attiene alla conversione prodigiosa di P., oltre alle rappresentazioni nei ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] e caritatevole, pio e di notevole cultura.
A lui nel 1530 Andrea Alciato, durante il periodo del suo insegnamento a Bourges, dedicò i suoi Ad rescripta principum libri quinque (Lione 1535).
Fonti e Bibl.: Calendar of letters,despatches and State ...
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