Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] è stato contemporaneamente interessato da un aumento di investimenti per migliorarne la qualità; riduzione che riguarda soprattutto i bovini, mentre è modesta la contrazione del numero dei suini e dei volatili. Conserva importanza la sericoltura, per ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] L’allevamento soffre della scarsezza di prati e pascoli, come si evince dalla modesta consistenza numerica (4,5 milioni di capi bovini, 9 tra ovini e caprini).
L’energia prodotta è per circa il 35% di origine idrica, derivata, in assoluta prevalenza ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] riguarda l’allevamento degli ovini (18% del totale). L’allevamento, sempre più intensivo e razionale, riguarda però soprattutto i bovini (da latte, per la produzione di formaggi, ma anche da carne) e i suini. Questi ultimi rappresentano una delle ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] di mele). Assai diffuso è l’allevamento, soprattutto dei suini (18.800 milioni di capi), ma anche dei bovini e degli animali da cortile, ed è praticata con profitto la pesca marittima.
Le variazioni territoriali postbelliche hanno contribuito ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] 2006 è stata di 13,8 milioni di m3. Rilevante l’allevamento: prevale quello ovino e suino, seguito da quello dei bovini. Latte, burro, formaggio, carne, uova sono, insieme con la lana, i prodotti zootecnici offerti al mercato interno ed estero.
Le ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] , forte meccanizzazione, intenso impiego di capitali, altissime rese per addetto; analoga la situazione per l’allevamento (bovini, suini, volatili).
Industria
La disponibilità di energia abbondante e a basso costo è stata una delle condizioni ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] del tannino e per costruzione.
L’allevamento ovino domina nella Patagonia; quello bovino nella provincia di Buenos Aires. Il patrimonio zootecnico (2004) comprende 51 milioni di capi bovini, 12 di ovini, 4 di equini, 3 di suini.
La ricchezza maggiore ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] adatte e spazi molto vasti, e forniscono ottima materia prima all’industria tessile. Minore importanza hanno i bovini. Le acque costiere dell’Oceano Atlantico, percorse dalla fredda Corrente del Benguela, costituiscono un ambiente eccezionalmente ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] si contrappone una sensibile crisi dell'allevamento. Quest'ultima coinvolge di fatto l'intera regione, dove il numero dei capi bovini si è stabilizzato intorno alle 330.000 unità (1989), quello dei suini è crollato ad appena 200.000 unità (360 ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] della "razzia" con quattro triadi di vitelli (una triade manca); anche qui le teste dei razziatori e le quattro dei bovini rivolte verso lo spettatore, nonché la lancia orizzontale che frena la marcia di ogni triade, dimostrano che il gruppo, in ...
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bovina
s. f. [dall’agg. e s. m. bovino]. – 1. non com. La femmina di un bovino, cioè di un animale della sottofamiglia dei bovini. 2. Sterco di bovini usato per concime (detto anche buina).
bovino1
bovino1 agg. [lat. tardo bovīnus, der. di bos bovis «bove»]. – Di bue, dei buoi: bestie b.; allevamento b.; carne b.; fig., occhi b., grandi, rotondi e sporgenti, come sono quelli dei buoi e dei vitelli.