CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] privatamente e si laureò in diritto canonico e civile. Sul finire del 1633 si stabilì a Roma ed iniziò la carriera prelatizia con la nomina a protonotario apostolico; due anni più tardi divenne referendario ...
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CARAFA, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli il 4 febbr. 1734 da Marzio Domenico, duca di Maddaloni, primogenito di una delle principali famiglie del Regno.
Nel 1743 Giacomo Casanova, per la prima [...] il C. aveva avuto "un fils de la fille du duc del Bovino qu'il a épousée, charmante femme qui eut le talent de le il C. aveva sposato nell'anno 1755 donna Vittoria Guevara dei duchi di Bovino, e per averne un figlio ricorse a un voto solenne a s. ...
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LUCCI, Antonio
Serena Veneziani
Nacque ad Agnone, nel Molise, il 2 ag. 1682 da Francesco, calzolaio attivo anche nella viticoltura e nel commercio del rame, e da Angela Paolantonio. Battezzato con i [...] portico della basilica dei Ss. Apostoli in Roma, Pio IX pubblicò il decreto sull'eroicità delle virtù e riconobbe al vescovo di Bovino il titolo di venerabile. La proclamazione a beato è avvenuta il 18 giugno 1989.
Fonti e Bibl.: P.L.M. Sileo, Breve ...
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D'AFFLITTO, Rodolfo
Silvio De Majo
Nacque ad Ariano di Puglia (oggi Ariano Irpino in prov. di Avellino) il 19 marzo 1809 da Luisa d'Evoli e da Pantaleone dell'antica famiglia nobile dei marchesi di [...] giugno 1844, venne nominato sottointendente a Cefalù e di lì nel giugno 1846 fu trasferito - con la stessa carica - a Bovino, nell'Irpinia. Nel corso del 1848 fu segretario generale d'Intendenza prima a Potenza, poi ad Avellino ed infine nel giugno ...
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ALTAVILLA, Drogone d'
Raoul Manselli
Figlio di Tancredi d'Altavilla e della sua prima moglie Muriella, segui suo fratello, Guglielmo detto Braccio di Ferro, nell'Italia meridionale, accompagnandolo [...] nel 1042 le conquiste pugliesi, ottenendo Venosa ed acquistando così un'autonomia d'azione di cui profittò subito per occupare Bovino, nel 1045.
Solo, però, dopo la morte di Guglielmo, egli emerse con particolare rilievo, quando, col consenso dei ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Primogenito del più illustre esponente della dinastia capuana, Pandolfo (I) Capodiferro, e di Aloara, figlia di un certo conte Pietro, L. divenne principe di Capua e Benevento [...] figura e il cui operato furono messi in ombra dalle gesta del ben più illustre genitore.
Dopo la sconfitta di Bovino (969), a seguito della quale Pandolfo (I) fu mandato prigioniero a Costantinopoli, lo stratega bizantino Eugenio invase il territorio ...
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ADAMO
Raoul Manselli
Nominato da Ottone I abate del monastero benedettino della Trinità (poi di S. Clemente) a Casauria, dovette subito rivolgere tutto il suo impegno alla ricostruzione del patrimonio [...] dopo, feudalmente investito dei beni riottenuti dal messo imperiale Itto; e il 1 maggio 968 otteneva ancora da Ottone I a Bovino una nuova conferma dei beni del monastero, dell'immunità e del diritto di costruire castelli ed edifici di ogni genere ...
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BERRA, Domenico
Alberto Cova
Nato a Milano nel 1771, da Francesco e da Antonia Pensa, nel 1803 sposò Carolina Frapolli, da cui ebbe tre figli: Teresa, Antonia e Francesco.
Avvocato e proprietario fondiario, [...] signori direttori della Biblioteca italiana in risposta ad alcune osservaz. fatte al suo libro intitolato Del modo di allevare bestiame bovino, in Biblioteca italiana, XV (1830), n. 57, pp. 250-269; Lett. dell'avv. D. B. ai signori editori degli Ann ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] e rurali, il ghetto e gli ospedali...". Anche lo studio dei mezzi per rimediare ai malanni del carbonchio fra i bovini, all'insorgere della febbre gialla, all'estendersi della pellagra richiamarono le vigili cure del B., che dall'aprile 1801 aveva ...
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ALEMAGNA, Giorgio d'
Michele Manfredi
Nato nella seconda metà del sec. XIV, fu uno dei più importanti membri della sua famiglia. Ebbe grande autorità nella corte di Giovanna Il e fu sempre sostenitore [...] d'Aragona proposto una tregua di dieci anni, Giovanna Il affidò all'A., a Marino Boffa, conte d'Arienzo e di Bovino, e a Giovanni Cicinello, presidente del Tribunale della Sommaria, l'incarico di stenderne i capitoli. Quando, nel 1435, la regina ...
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bovino1
bovino1 agg. [lat. tardo bovīnus, der. di bos bovis «bove»]. – Di bue, dei buoi: bestie b.; allevamento b.; carne b.; fig., occhi b., grandi, rotondi e sporgenti, come sono quelli dei buoi e dei vitelli.
bovino2
bovino2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. Animale appartenente alla sottofamiglia dei bovini; in partic., il bue. 2. Al plur., bovini (lat. scient. Bovinae), sottofamiglia di mammiferi bovidi: sono ruminanti grossi, tozzi, robusti,...