KṢATRIYA
Mario Vallauri
. Voce sanscrita che significa "membro della casta militare" e si riferisce alla seconda fra le quattro classi od ordini e, posteriormente, caste tradizionali (v. brahmanesimo; [...] la nobiltà guerriera le cui principali prerogative sono la forza materiale (a differenza della forza spirituale propria dei brahmani) e l'autorità di governo. Quest'ultima, nella forma specifica di autorità regia, è documentata dall'antica voce ...
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Stato dell’India (155.707 km2 con 39.483.000 ab. nel 2007), tra l’altopiano di Chota Nagpur a N e il Golfo del Bengala a SE; capitale Bhubaneswar.
Il territorio è montuoso all’interno, comprendendo il [...] di Chota Nagpur, mentre verso E si estende la pianura costiera, caratterizzata da un enorme delta creato dai fiumi Baitarani, Brahmani e Mahanadi, il corso d’acqua più importante della regione. Il clima è molto umido, ma soggetto a siccità e ...
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varṇa Termine originario sanscrito per indicare la casta. Nell’induismo, v., che significa «colore» ed è quindi da associare al colore della pelle, designa la gerarchia delle 4 classi, ciascuna delle quali [...] riguardanti la commensalità e il matrimonio. Già nel Ṛgveda sono indicati i 4 v. e i loro rispettivi doveri: i brahmani hanno compiti rituali e didattici, i guerrieri (ksatriya) devono difendere i sudditi, la gente comune (vaisya) si deve dedicare ...
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MĪMĀṂSĀ ("investigazione, indagine, dichiarazione")
Ambrogio Ballini
Ā Uno dei sei sistemi filosofici dell'India (propriamente tre, giacché ciascuno di essi ha il suo complemento in un altro). È con [...] ed esistente ab aeterno (e per ciò tale da escludere la necessità di un creatore) e riconosce i privilegi dei brahmani.
È costituito di due parti strettamente connesse l'una all'altra, ma pur distinte e pur contrastanti, specie in trattazioni ...
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Scienza indiana: periodo vedico. I Veda
Christopher Minkowski
I Veda
Le raccolte di formule vediche (Saṃhitā) rappresentano l'anima della tradizione vedica, il nucleo della tradizione dell'induismo [...] discutono le formule e i relativi rituali. Un mantra può essere in versi o in prosa, mentre il materiale esegetico, detto brāhmaṇa, è sempre in prosa. Nella sua seconda accezione il termine saṃhitā si riferisce dunque a un genere di testo vedico che ...
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Krishnadeva Raya
Sovrano della dinastia Tuluva di Vijayanagar (n. 1509-m. 1529). Intensa fu l’attività militare, che lo vide impegnato a respingere attacchi esterni (sultanato di Bijapur e Gajapati dell’Orissa) [...] casati nobiliari. K.R. fece infatti costruire una serie di forti nei territori centrali, affidandoli a comandanti brahmani forniti di truppe mercenarie in cui figuravano anche artiglieri musulmani e portoghesi. Questo sistema portò inizialmente a una ...
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Veda
Testi di carattere religioso, mitologico e liturgico prodotti dalle antiche tribù nel corso della loro migrazione verso il Nord-Ovest indiano. Suddivisi in quattro raccolte (Rgveda, Samaveda, Yajurveda [...] datazione (ma certamente posteriore al 5° sec. a.C.). La tradizione orale vide la creazione di categorie di brahmani specializzati nella memorizzazione di più V. (caturvedi, trivedi, dvivedi). Pur essendo testi letterari, i V. forniscono un prezioso ...
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INDUISMO
Luigi Suali
. Il vocabolo, trovato e usato dagli studiosi europei, è malagevole da definire. La distinzione che si è voluta introdurre nella storia della civiltà indiana tra vedismo, brahmanesimo, [...] usare le parole del Barth (Relig. of India, p. 196), sembra che sia rimasto a lungo una specie di religione professionale dei brahmani e degli uomini di lettere. Menzione di sette śivaitiche sì trova prima dell'era volgare; ma il sistema che, fra gli ...
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HARṢA
Angelo Pizzagalli
. Harṣa Vardhana, re della dinastia di Kanauj, così chiamata dal nome della capitale, governò saggiamente l'India settentrionale per circa quarant'anni dal 606 d. C. Fratello [...] , ma nella guerra contro Pulakesin II, re del Dekkan, fu vinto. Famoso è un concilio di sovrani vassalli che egli tenne a Prayâga nel 644 d. C., e a cui intervennero dotti brahmani e buddhisti. Mori nel 647 e secondo alcuni all'inizio del 648 d. C. ...
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mahajanapada
Formazioni statali dell’India antica, fiorite verso la fine del 7° sec. nella valle gangetica, quando lo stabilizzarsi dei in unità territoriali definite portò a un conflitto fra di essi [...] si ebbe la definizione di una gerarchia di gruppi sociali funzionali collegata al concetto vedico di varna (guerrieri Kshatriya, sacerdoti Brahmani, artigiani e contadini Vaishya, servitori Shudra), con l’aggiunta di un gruppo di indigeni «esterni» o ...
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brahmanico
brahmànico ‹bramà-› (o bramànico) agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce ai brahmani o al brahmanesimo: casta, religione b.; sacrificio brahmanico.
sanscrito
sànscrito agg. e s. m. [dal sanscr. saṃskṛta- propr. «perfetto, elaborato (grammaticalmente)», cfr. saṃskāra-, «sistemazione, regola (grammaticale)», comp. di sam- «con» e kar- «fare»]. – Denominazione di una lingua indoaria che...