GANDOLFINO da Roreto (d'Asti)
Simone Baiocco
Figlio del pittore Giovanni, appartenne a una famiglia con tutta probabilità stabilmente radicata ad Asti dall'inizio del Quattrocento, nonostante il toponimo [...] Roreto faccia riferimento a un borgo vicino a Bra. Il nonno, omonimo dell'artista, risulta documentato ad Asti già nel 1407 (Baiocco, p. 247).
L'unica opera di Giovanni di cui si ha notizia indiretta si trovava in una chiesa astigiana: il 13 giugno ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] 'ornato, il G. stese una serie di Considerazioni, volta a contestare il progetto di Saverio Dalla Rosa per piazza Bra; nell'occasione, egli formulava una proposta alternativa.
Essa prevedeva l'erezione di un monumentale edificio, posto a chiudere l ...
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BOETTO, Giovenale
Andreina Griseri
Figlio di Damiano e di Montarsina Pelazza, nacque a Fossano nei primi mesi del 1604. Il padre, dell'"antica famiglia de' Boetti di Sant'Albano", ebbe da Carlo Emanuele [...] architetto si danno qui di seguito le opere più importanti: dopo la cappella del S. Rosario nella chiesa di S. Vincenzo Ferreri a Bra (progettata nel 1622), nel 1628 fu posta la prima pietra del nuovo convento e della chiesa di S. Maria a Cussanio la ...
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BELTRAMELLI, Domenico
Nino Carboneri
Appartenne ad una famiglia di stuccatori luganesi oriundi di Torricella, stabilitasi in Savigliano almeno fin dal 1679. Di qui i Beltramelli si irradiarono in una [...] con altri membri della stessa famiglia. Negli anni 1699-1700 l'artista risulta attivo nella chiesa della SS. Trinità a Bra; ivi esegue una fitta decorazione che incornicia gli affreschi di S. Taricco e anima vivacemente tutto l'interno. In questa ...
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Pittore statunitense (n. Boulder 1962). Diplomatosi alla scuola d’arte della Yale University nel 1986, si ispira ai maestri del Rinascimento europeo e del primo manierismo, rivisti con l’occhio della cultura [...] estetizzazione forzata e nell’ostentazione di ricchezza. L'abbigliamento costoso e le acconciature alla moda delle figure femminili sono manifesto del potere vuoto delle donne americane. Tra le opere: Park city grill, Stamford after brunch, Bra shop. ...
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CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] ; A. Bertolotti, Artisti belgi e olandesi a Roma, Firenze 1880, pp. 126 s.; A. Mathis, Storia dei monum. sacri e delle famiglie di Bra, Alba 1888, pp. 49, 58, 74, 99 s.; G. Burzio, Appunti di storia braidese, Alba 1924, p. 104 n. 3; A. Bonino, Storia ...
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ANSELMI, Giorgio
Raffaello Brenzoni
Nacque da Francesco di Battista e da Barbara a Badia Calavena (Verona), dove fu battezzato il 19 maggio 1722, secondo l'atto rintracciato dal Brenzoni (Badia Calavena, [...] all'età di ventidue anni con gli affreschi sul soffitto della sala e in cinque "volte di camere" nel palazzo Murari Brà in Verona, andò continuamente crescendo sia nelle chiese sia nei palazzi privati, non solo a Verona, ma anche in varie altre ...
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Vedi SALAPIA dell'anno: 1965 - 1997
SALAPIA (Σαλαπία)
N. Degrassi
Città àpula in territorio dauno presso la Salapina o Salpina palus, attuale Lago di Salpi, a S di Manfredonia, ebbe almeno due localizzazioni [...] nel 210 a. C. (Liv., xxvi, 38); durante la guerra civile fu incendiata (Appian., Bel. civ., i, 52). La città sem-bra esser stata importante anche come porto o emporio (ἐπίνειον) di Arpi (Strab., vi, 283). Le fonti ricordano le sue mura con porte a ...
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CURTONI, Domenico
Franco Barbieri
Nato a Verona nel 1564 (Gazzola, 1962, p. 164), ultimo discendente della famiglia di Michele Sarimicheli (Langenskiöld, 1938, p. 182) e forse nipote di questo (Zannandreis [...] il 1609 e il 1610 venne iniziato su disegno del C. il palazzo della Gran Guardia, sul lato meridionale di piazza Bra, subito a sinistra dei "Portoni" verso lo stradone di Porta Nuova.
Dette impulso alla gran fabbrica il podestà Giovanni Mocenigo che ...
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bra
s. m. [dal nome della cittadina di Bra, in prov. di Cuneo, di cui è produzione tipica], invar. – Formaggio a pasta cruda, dura, a media maturazione, prodotto con latte di mucca scremato, posto in commercio in forme ovali di circa 6 kg.
no bra
(no-bra, No Bra) loc. agg.le e s.le m. Che, chi rifiuta il reggiseno. ♦ [tit.] Alessia Marcuzzi hot all'Isola dei Famosi, sotto al / micro top niente. E ma allora è un vizio... [sommario] Low cost vs couture l'importante è che sia no...