Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La discussione intorno alle fonti filosofiche di Dante è tanto vasta e articolata che non [...] si ritrovano nel Convivio e soprattutto nelle tesi della Monarchia; così come gli sono note le tesi dell’averroista Sigieri di Brabante, da lui collocato nel Paradiso.
Opere e temi
Il Convivio è l’opera dantesca dedicata alla filosofia; è un’opera ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Giovanni Duns Scoto prende le mosse dal dibattito filosofico e teologico, [...] verità distinte e persino contrastanti (si tratta dell’errore della doppia verità, che era stato imputato a Sigieri di Brabante e Boezio di Dacia), ma non vanno neanche necessariamente spiegate come un errore del discorso filosofico: esse discendono ...
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forma
Alfonso Maierù
I valori del termine sono molteplici nell'uso dantesco: " aspetto esteriore ", " figura di un corpo ", " composizione e struttura di una realtà " e, nella terminologia filosofica, [...] et origine animae, in Opera omnia, ediz. B. Geyer, Münster i. W. 1955; ID., Metaphysica, ibid; B. Nardi, Sigieri di Brabante nella D.C. e le fonti della filosofia dantesca, in Rivista di filosofia neo-scolastica III (1911) 526-545; ID., Meditantur ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] il numerario in moneta pregiata dovunque l'esercito o l'amministrazione spagnola lo richiedessero (in Borgogna, Franca Contea, Brabante, Fiandre).
Le prime trattative che nell'estate 1578 il B. intavolò con il consiglio finanziario di don Giovanni ...
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intelletto
Cesare Vasoli
D. usa questa parola in sensi diversi, sempre però legati al lessico filologico e teologico scolastico e al suo particolare carattere dottrinale e speculativo. Talvolta, infatti, [...] comune a tutta la specie umana (per l'illustrazione delle loro dottrine rinviamo alle voci AVERROISMO e SIGIERI di BRABANTE). Giova qui ricordare che essi furono ben presto al centro di vivaci e, talvolta, aspre reazioni polemiche, culminate con ...
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LANA (dal lat. lana; fr. laine; sp. lana; ingl. wool; ted. Wolle)
Roberto DODI
Oscarre GIUDICI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Fibra tessile costituita dai filamenti che crescono sul corpo degli [...] , fra i panni importati d'oltre monti, quelli d'Inghilterra sono nominati per primi, avanti a quelli di Fiandra, di Brabante, di Francia, di Catalogna, di Linguadoca. Ma fino alla metà del Trecento l'esportazione della lana greggia seguita ad avere ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] il tedesco Rodolfo Sack, costruttore e perfezionatore di aratri; ma oggi se ne costruiscono di migliori (Hammer, Miliani, Brabante) adatti per diversi terreni e colture. Notevoli progressi ha fatto pure l'aratura meccanica dapprima con i trattori a ...
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La grandiosa opera filosofica e scientifica di Aristotele segna il punto a cui fa capo il movimento scientifico e speculativo di oltre due secoli della cultura greca, e donde muove tutto un ampio e vario [...] modo conciliare con S. Agostino; il cosiddetto averroismo latino di alcuni maestri delle arti che, come Sigieri di Brabante, accettavano senza riserve la dottrina aristotelica secondo l'interpretazione arabica, anche là dove s'opponeva al dogma, la ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] perfezione dal maggiore e più recente commentatore, Averroè; e si ebbe l'averroismo: rappresentante principale Sigieri di Brabante. Vi fu chi tentò invece, con uno studio indipendente e con una interpretazione originale del pensiero aristotelico, di ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] avevano lasciato l'Europa con le merci più ricche dell'industria europea, con i tessuti delle Fiandre o di Brabante, della Toscana, l'orologio e la fontana meccanica - due automi probabilmente, di certo testimonianze dell'ingegno tecnico europeo ...
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brabantino
agg. e s. m. (f. -a). – Del Brabante, abitante o originario del Brabante, regione attualmente divisa in due provincie, l’una nel Belgio l’altra in Olanda. Con sign. particolari: 1. Piccolo b. (o brabançon), cane da compagnia, varietà...
sovrana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sovrano, come traduz. dell’ingl. sovereign nel sign. 1, del fr. souveraine nel sign. 2]. – 1. a. Moneta d’oro inglese emessa nel 1489 da Enrico VII, del peso di 15,55 g e del valore di 20 scellini,...