Conte (m. Worringen 1288) di Lussemburgo; reggente (1270-71), prese il potere nel 1281; fu in guerra con il principato di Liegi e con l'arcivescovo di Colonia. Scoppiata (1284) la lotta per la successione [...] nel ducato di Limburgo, E. prese le parti di Rinaldo, conte di Gheldria, contro Giovanni I, duca di Brabante. Morì in battaglia combattendo contro quest'ultimo. Aveva sposato Beatrice di Avesnes, che gli diede sei figli, tra cui il duca Enrico IV, ...
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Nome sotto cui è noto il filosofo e teologo Paolo Nicoletti (Udine 1368 circa - Venezia o Padova 1428 o 1429). Eremitano, studiò a Oxford e Padova, ove divenne professore (1408); ambasciatore della Repubblica [...] presso il re di Polonia (1413). Nei suoi numerosi commenti ad Aristotele si dimostra seguace dell'averroismo di Sigieri di Brabante e di Giovanni di Jandun; d'ispirazione occamistica i suoi trattati di logica, tra i quali di particolare importanza la ...
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Corridore ciclista belga (Lessines 1957 - Aalst 2015). Atleta talentuoso, versatile, dotato di resistenza e velocità, si è distinto particolarmente nelle gare di un giorno e nelle brevi corse a tappe. [...] , che si è svolta dal 1979 al 1991, ha ottenuto brillanti risultati nelle grandi classiche del Nord, vincendo la Freccia del Brabante del 1982, la Freccia Vallone (1985, 1989) e il Giro delle Fiandre (1987); delle sue altre vittorie occorre citare il ...
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Figlio (1186-1233) di Sancio I re del Portogallo, sposò Giovanna di Fiandra, il che, malgrado la sua devozione a Filippo Augusto di Francia, lo portò a schierarsi contro quest'ultimo, entrando nell'alleanza [...] anglo-guelfa. Fatto prigioniero a Bouvines (1214), riebbe la libertà solo nel 1227. Tornato al governo della Fiandra, riportò notevoli successi combattendo contro il Brabante. ...
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ALBERTI, Bartolomeo
Armando Sapori
Figlio di Caroccio di Lapo, fu degli Alberti che maggiormente cooperarono alla prosperità della famiglia. Dette il nome alla "Compagnia lacopo e Bartolomeo di Caroccio [...] ", e poi alla "Compagnia Bartolomeo di Caroccio degli Alberti e compagni", da lui creata nel 1350. Si recò in Avignone, nel Brabante e in Fiandra. Fu priore dal 10 novembre alla fine di dicembre 1371; console della Zecca per l'Arte di Calimala nel ...
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Filosofo e medico (Bologna 1463 - ivi 1512). Insegnò logica, filosofia naturale e medicina teorica a Bologna (1484-1506), poi, per un biennio (1506-1508), filosofia naturale a Padova, in concorrenza col [...] sue opere filosofiche l'A. si rivela fedele seguace di quel particolare indirizzo averroistico che fa capo a Sigieri di Brabante; tra di esse sono da ricordare soprattutto i Quodlibeta de intelligentiis, 1494, il De orbibus, 1496, il De elementis ...
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Eroe nazionale fiammingo (Gand 1285 circa - ivi 1345), diresse la ribellione di Gand (1337) contro il conte Luigi di Nevers, il quale si era dichiarato fedele al re di Francia, ostacolando le relazioni [...] A. costrinse il conte di Nevers a rifugiarsi in Francia, tentò di riunire in una federazione le città della Fiandra, del Brabante e dello Hainaut e riconobbe i diritti del sovrano d'Inghilterra, Edoardo III, sul trono di Francia. La preponderanza di ...
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LANFRANCHI
Bruno Signorelli
Famiglia originaria di Chieri, presso Torino, in cui spiccano le figure di Francesco e del figlio Carlo Emanuele, ingegneri attivi fra Seicento e Settecento alla corte sabauda [...] a questa famiglia il pittore e concierge del castello del Valentino Carlo di Giovanni Battista, nato a Rumpst nel Brabante (Belgio): il cognome Lanfranchi è infatti l'italianizzazione di uno fiammingo.
Francesco, figlio di Ottavio, nacque a Torino ...
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Figlia (Mâle 1350 - Arras 1405) di Luigi di Mâle conte di Fiandra, nel 1357 sposò Filippo di Rouvre, ultimo duca di Borgogna della dinastia capetingia. Dopo la morte di Filippo (1361), contesa dalle case [...] nel 1369 Filippo l'Ardito, fratello del re di Francia, portandogli in dote, deceduto il padre (1384), la Fiandra, l'Artois, la Franca Contea, ecc., e aiutandolo poi nell'azione politica che portò all'avvento della dinastia di Borgogna nel Brabante. ...
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Figlio (n. 1373 - m. Delft 1424) di Alberto IV, conte di Hainaut, di Olanda e di Zelanda, e di Margherita di Slesia, nipote dell'imperatore Ludovico il Bavaro, fu vescovo di Liegi nel 1389, senza essere [...] essere riuscito a farsi cedere la temporanea reggenza sull'Olanda, la Zelanda e la Frisia da Giovanni IV, duca di Brabante, marito di Giacomina di Baviera. Dietro intercessione dell'imperatore Sigismondo, ottenne da papa Martino V la dispensa dal ...
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brabantino
agg. e s. m. (f. -a). – Del Brabante, abitante o originario del Brabante, regione attualmente divisa in due provincie, l’una nel Belgio l’altra in Olanda. Con sign. particolari: 1. Piccolo b. (o brabançon), cane da compagnia, varietà...
sovrana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sovrano, come traduz. dell’ingl. sovereign nel sign. 1, del fr. souveraine nel sign. 2]. – 1. a. Moneta d’oro inglese emessa nel 1489 da Enrico VII, del peso di 15,55 g e del valore di 20 scellini,...