LUYNES
Rosario Russo
. Sotto il titolo di duchi di L. è conosciuta la famiglia d'Albert o Alberti, oriunda di Firenze e trapiantatasi nel Venassino verso il 1400. I d'Albert cominciarono ad acquistare [...] parecchie sue opere, fra cui una Histoire de la vie et de la mort tragique de Vittoria Accoramboni, duchesse de Bracciano (anno VIII). Nipote di Louis-Joseph-Charles-Amable fu Honoré-Théodoric-Paul-Joseph, archeologo, morto a Roma nel 1867, che ...
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MARSO, Pietro
Stefano Benedetti
– Nacque nel borgo di Cese, a breve distanza da Avezzano, in una data da collocarsi intorno al 30 ott. 1441 sulla scorta della data di morte che si ricava da un obituario [...] di Aristotele (Roma, E. Silber, 1492, con prefazione del M. diretta a Gentile Virginio Orsini, signore di Bracciano). Al 1472 risale l’impegno come precettore del ventenne Cristoforo Ammannati, nipote del cardinale Iacopo Ammannati Piccolomini. Non è ...
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NAVONE
Simonetta Ceccarelli
(Navona). – Famiglia di architetti e ingegneri romani attivi dall’inizio del Settecento alla fine dell’Ottocento.
Il loro operato, riguardante diversi settori, da quello [...] il Quartierone, un nuovo edificio nel Borgo S. Antonio, il casamento ‘dei forni’ e la vicina cappella di S. Leonardo, il nuovo braccio dell’ospedale di S. Giovanni di Dio.
Nel 1770 stipulò un contratto, con Giacinto de Oliveira d’Abreu Lima, per il ...
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VITELLI, Vitellozzo
Michele Lodone
– Nacque a Città di Castello dopo il 1461, quarto figlio maschio di Niccolò e di Pantasilea di Giovanni Abocatelli.
Il padre, coinvolto nei rivolgimenti politici interni [...] un esercito nel Lazio settentrionale. Mentre le truppe degli Orsini, guidate da Bartolomeo d’Alviano, resistevano nell’assediata Bracciano, Vitellozzo raccolse un esercito a Città di Castello e nel gennaio del 1497 giunse in loro aiuto. Nei pressi ...
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RUSCONI SASSI, Ludovico
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma il 28 febbraio 1678 da Ludovico Rusconi, muratore ticinese di Stabio abitante nella parrocchia di S. Maria in Campo Carleo, e da Domitilla, [...] Livio a Ceri e Palo, nel 1717 si occupò a Frascati di lavori alla villa già dei Peretti (oggi Grazioli), mentre a Bracciano curò dal 1717 al 1725 consistenti opere per la «rocca» ducale e altri edifici (Pezone, 2008, p. 83), e completò dal settembre ...
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LAPADULA, Attilio
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, l'8 apr. 1917, ottavo degli undici figli di Donato e Paola Maria Pierro. Per frequentare il liceo artistico nel 1931 si trasferì [...] e P. Marconi, al piano di ricostruzione di Rimini, negli anni seguenti il L. curò la redazione dei piani regolatori di Bracciano (1947-50) e di Oriolo Romano (1949); i progetti urbanistico-edilizi per la borgata Cerro a Foggia (1956, con il fratello ...
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CARNEFRESCA, Bernardino
Raoul Meloncelli
- Più noto con il soprannome di Lupacchino (Lupachino, Luppagino, Luppachini) dal Vasto, il C. nacque a Vasto (Chieti) nella prima metà del sec. XVI. Scarse [...] 1587, Amadino; Milano 1590, S. Tini; 1591, Vincenti; 1594, Gardano; 1607, Vincenti; 1615, Amadino; 1616, Magni; Roma 1620, A. Soldi; Bracciano 1642, A. Fei; Roma 1650, V. Mascardi; 1670, Magni; Roma 1670, A. Mutij; 1683 e 1685, G. Sala; Firenze 1688 ...
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RIVALTA, Fabio
Giancarlo Cerasoli
RIVALTA, Fabio. – Nacque a Faenza l’11 settembre 1863 da Francesco e da Virginia Tramonti, primo di quattro fratelli. Dopo i primi studi a Faenza, si trasferì a Bologna [...] Tra il 1892 e il 1893 prestò per pochi mesi la sua opera come ‘interino’ nelle condotte mediche di Oriolo Romano e Bracciano. Nel biennio 1893-94, frequentò la clinica medica di Roma diretta da Guido Baccelli e il corso d’igiene pubblica alla scuola ...
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FONTANA, Giovanni
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, fratello maggiore di Domenico, nacque a Melide sul lago di Lugano nel 1540. Architetto e ingegnere, visse all'ombra dell'architetto [...] il restauro degli antichi acquedotti che portavano l'acqua a Roma e la realizzazione del nuovo acquedotto del lago di Bracciano. È probabile che il F. abbia seguito il fratello affiancandolo nelle imprese edilizie e urbane napoletane quando Domenico ...
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FORUM CASSII
P. Fortini
Stazione sulla Via Cassia a 44 miglia da Roma, è ricordata dalla Tabula Peutingeriana, dall'Anonimo Ravennate (p. 74, ed. J. Schnetz), dalla Cosmographia di Aethicus (p. 80, [...] e delle città e villaggi che furono sul corso di esse, Roma 1864 (rist. anast. Quaderni della Forum Clodii, II, Bracciano 1975), p. 30; A. Scriattoli (ed.), Notizie e documenti relativi alla storia di Vetralla raccolti da D. Francesco Paolocci ...
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braccare
v. tr. [der. di bracco] (io bracco, tu bracchi, ecc.). – 1. Perseguire la selvaggina con cani e braccaioli per levarla e spingerla in direzione dei cacciatori. Fra i mammiferi, si braccano più frequentemente la volpe, la lepre, i...
braccata
s. f. [der. di braccare]. – 1. Caccia alla selvaggina di grossa mole, soprattutto in battuta con concorso di cani e braccaioli. 2. Il luogo o la porzione di macchia nella quale è compresa e si svolge la caccia al cinghiale. 3. La...