Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e di sciopero. Questa svolta reazionaria crea un fronte di opposizione che va dai socialisti alla sinistra liberale. Il braccio di ferro tra governo e opposizione sui provvedimenti si conclude infine con lo scioglimento della Camera (maggio 1900). Le ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] porzione del Brabante Settentrionale e abbraccia interamente la Zelanda, dove i banchi di fango, dai contorni mutevoli, sono separati da bracci di mare nei quali sboccano i canali di acqua dolce del Reno, della Mosa e della Schelda.
Il cordone delle ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] I domini della Serenissima
L’espansione ‘da terra’
Per quanto riguarda la Terraferma, tra 13° e 14° sec. ebbe luogo un braccio di ferro con Genova conclusosi con la vittoria di Vettore Pisani nella guerra di Chioggia (1378-81) e la successiva Pace di ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] Madrid, deborda ampiamente dai suoi limiti.
Storia
La città sorse dai due centri di Kölln, situato sull’isola formata dei due bracci della Sprea, e di B. (di incerta etimologia), fatto edificare da Giovanni I e Ottone III della casa degli Ascani nel ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] di fare anche del Danubio un elemento vivo di tutta la città, sebbene esso sia legato a questa solo mediante un braccio secondario, il cosiddetto Canale del Danubio.
Musei e collezioni. - I particolari caratteri artistici di Vienna cui si è accennato ...
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OSTIA (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471)
Giovanni Bernieri
Dopo una vasta campagna di scavi dal 1938 al 1942 sotto la direzione di G. Calza, l'attività della soprintendenza sotto P. Romanelli, G. Iacopi, [...] . Può darsi che il Tevere abbia avuto in origine, nel suo percorso meandriforme e tortuoso presso la foce, anche un braccio che lo metteva in comunicazione con lo stagno, ma è difficile definire a quale epoca risalga questa situazione e fino a ...
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Dal 1921 lo sviluppo urbanistico di Cagliari è stato particolarmente intenso. A nord-est è sorto il rione di S. Benedetto, caratterizzato da edifici pubblici e da moderni palazzi. Ad oriente, sulle pendici [...] . In S. Agostino, un edificio cinquecentesco, è stata sfondata la cupola e si sono avute notevoli lesioni nelle volte e nei bracci, tuttavia è già stato possibile restaurare la volta e la cupola. Così nella chiesa di S. Eulalia, ove gran parte delle ...
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Geografia
PPierre Birot e Philippe Pinchemel
di Pierre Birot e Philippe Pinchemel
GEOGRAFIA
Geografia fisica
di Pierre Birot
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo dell'acqua in natura, tema centrale [...] un delta in uno specchio d'acqua poco profondo. L'ossatura è sempre costituita da argini sabbiosi che accompagnano ogni braccio. Quando il fiume invade le acque dei laghi e dei mari agitati da movimenti irregolari, si presenta come una corrente ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] . Nel corpo longitudinale del duomo di Crema, costruito nelle sue parti principali tra il 1284 e il 1341, e nel braccio settentrionale del transetto della cattedrale di Cremona, a tre navate con grevi piloni a fascio e piatte volte archiacute, eretto ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] c.d. tipo semplice). L'imponente incrocio, largo m. 7,60, con cupola alta m. 29, l'abside principale e gli alti bracci della croce, coperti a botte, creano nel complesso una zona centrale unitaria e piena di luce. Le campate delle navate laterali e ...
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braccio
bràccio s. m. [lat. brachium, dal gr. βραχίων] (pl. le bràccia, femm., in senso proprio e come misura, i bracci negli altri sign.). – 1. In anatomia umana, il segmento dell’arto superiore che va dalla spalla alla piegatura del gomito;...
bracciare
v. tr. [der. di braccio (del pennone)]. – Nelle manovre dei velieri a vele quadre, orientare i pennoni rispetto al vento, per mezzo delle apposite cime dette bracci, con movimento angolare orizzontale (brandeggio). B. in croce, disporre...