KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] c.d. tipo semplice). L'imponente incrocio, largo m. 7,60, con cupola alta m. 29, l'abside principale e gli alti bracci della croce, coperti a botte, creano nel complesso una zona centrale unitaria e piena di luce. Le campate delle navate laterali e ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] chiesa è organizzato su uno schema a croce greca, dilatato da un presbiterio che si salda all'estremità del braccio orientale. I pilastri della crociera, ruotati di 45° secondo i modelli del gotico francese, anticipano l'orientamento degli spazi ...
Leggi Tutto
BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] il santuario, asportandone, grazie ai buoni uffici del vescovo di Feltre Jacopo da Brno, il capo di s. Vittore e un braccio di s. Corona.Piuttosto singolare è la pianta dell'edificio, che sul corpo centrale rettangolare innesta un'abside quadrata a E ...
Leggi Tutto
Robotica
Salvatore Nicosia
Il termine robotica indica l’insieme delle conoscenze teoriche, tecniche e applicative mediante le quali è possibile svolgere una o più delle seguenti azioni: studio, progettazione, [...] totale di 17 m e una massa di 1640 kg. Il secondo robot della CSA (Dextre) è lungo 3,67 m, dotato di due bracci di 3,35 m e destinato a compiere attività di montaggio e aggiustaggio all’esterno della stazione. Esso sarà montato in orbita, ed è ...
Leggi Tutto
CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] delle piazze del Duomo e di S. Agata: da una parte la costruzione del palazzo del Comune (1206), poi ampliato di altri bracci verso il 1245, cui si affiancò in seguito la loggia dei Militi (1292); dall'altra l'edificazione del palazzo Cittanova (1256 ...
Leggi Tutto
SARDEGNA
R. Serra
SARDEGNA (gr. É÷íï¯óóá, Óáñäþ; lat. Sardinia) Regione d’Italia costituita dall’isola omonima, la seconda per estensione del mar Mediterraneo, e da diverse isole minori.
La S. partecipò [...] , il martyrium di S. Saturno (o S. Saturnino) a Cagliari, impiantato a croce greca libera con cupola all’incrocio dei bracci mononave intorno alla metà del 5° secolo. Ai primi decenni del sec. 6° l’edificio fu ampliato affiancando navatelle a ciascun ...
Leggi Tutto
REIMS
C.T. Little
(lat. Durocortorum, Urbs Remensis, Remensis)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne), nella Champagne, posta nella valle della Vesle, affluente della Senna.R., centro della [...] nella costruzione (Salet, 1967). La cattedrale di R. presenta un transetto sporgente, con navate laterali a E e O dei bracci. Il coro, a doppie navate laterali, è composto da tre campate di profondità decrescente, procedendo da O verso E, e termina ...
Leggi Tutto
BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] , che confluisce nel Meno poco più a N della città. L'impianto della città esula dagli schemi consueti. In piano, tra i bracci del Regnitz, si sviluppò la Inselstadt; sui pendii verso O si ergono, su colline diverse, il duomo e le altre chiese: la ...
Leggi Tutto
AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] riparazione dei danni provocati dal terremoto di Messina. I baroni non ebbero la forza di opporsi alla proposta avanzata dal braccio demaniale, di una rettifica del censimento, ai fini di una più equa distribuzione delle imposte: ormai i rapporti di ...
Leggi Tutto
GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] dal papa Niccolò V in una bolla del 26 ag. 1447, dove si ricorda l'indignazione di G. di fronte agli indugi del braccio secolare nell'eseguire le condanne. In quel periodo tornò in Occidente in due occasioni: nel 1437 per recarsi prima a Tolosa, dove ...
Leggi Tutto
braccio
bràccio s. m. [lat. brachium, dal gr. βραχίων] (pl. le bràccia, femm., in senso proprio e come misura, i bracci negli altri sign.). – 1. In anatomia umana, il segmento dell’arto superiore che va dalla spalla alla piegatura del gomito;...
bracciare
v. tr. [der. di braccio (del pennone)]. – Nelle manovre dei velieri a vele quadre, orientare i pennoni rispetto al vento, per mezzo delle apposite cime dette bracci, con movimento angolare orizzontale (brandeggio). B. in croce, disporre...