GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] . Amico e braccio destro di Vincenzo Florio - tanto da essere azionista della palermitana Società de' piroscafi postali di I. e introdusse un sistema costruttivo basato su incavallature di legno e ferro che verrà utilizzato in seguito anche dal ...
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VESPIGNANI, Virginio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 12 febbraio 1808, ultimo di cinque figli, dal conte Giovan Francesco, e da Maria Teresa Sarnani.
La famiglia era originaria di Imola; il fratello [...] Corneto (1855) e Bracci in Orvieto (1875-81, oggi hotel Royal); le chiese di S. Maria in di S. Tommaso di Canterbury in via di Monserrato (1865-88), il piccolo teatro Rossini in via di S. Chiara (1873), il padiglione ottagono in legno e ferro ...
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RIZZARDA, Carlo
Stefania Cretella
RIZZARDA, Carlo. – Nacque a Feltre il 23 gennaio 1883, quarto figlio di Luigi, carradore, e di Tommasina Saccari. Il padre aveva frequentato i corsi di pittura di Antonio [...] Lancia. Il Comune di Milano acquistò due ferri battuti per i Musei civici (Monza, Archivio storico del Comune, Consorzio autonomo Milano Monza Umanitaria - CAMMU, 26/3): un braccio portatorcia con cigno stilizzato, oggi conservato presso il Museo ...
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NIGETTI, Francesco
Gregorio Moppi
NIGETTI, Francesco. – Nacque a Firenze il 26 aprile 1603 da Ippolito di Cristofano e da Margherita di Niccolò Bocciolini.
Cugino del pittore Matteo e dell’architetto [...] il monopolio del ferro nel territorio mediceo).
Nel 1629 divenne discepolo per l’organo di Girolamo Frescobaldi, appena Maria Casini (l’unico altro suo discepolo di cui conosciamo il nome è Braccio Manetti, funzionario mediceo morto nel 1652), che ...
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WEIL, Federico (Fritz). – Nacque a Randegg, nel Granducato di Baden, l’11 marzo 1854, da famiglia israelita, ultimogenito dei dieci figli – Cesare Sigmund, Jeanette, Joseph (Giuseppe), Girl, Sara, Marie, [...] , bacini e stabilimenti meccanici siciliani e della Società ferro e metalli.
Le «introduzioni personali» (Garruccio 2002 divenne il braccio finanziario in Oriente della Comit. Dal 1911 fu presidente della Società anonima per le ferrovie di Reggio ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] . 764), e sul bailo di Venezia, poiché, come aveva scritto Petricca anni prima, «senza il loro braccio non si può fare cosa Méditerranée, 2005, n. 107-110, pp. 227-243; T. Ferro, I missionari cattolici in Moldavia…, Cluj-Napoca 2005; La conversion ...
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DOLFIN, Giuseppe
Gino Benzoni
Quarto maschio di Nicolò di Piero e di Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22apr. 1622.
Sopracomito quanto meno dal 1644, una delibera senatoria del 14 marzo [...] "ferro nudo". Ma la corrente sta trascinando la sua nave verso terra e su di quella si sta avventando un nugolo di navi seriamente al braccio, colla nave carica di morti e feriti, favorito dalla tramontana, riesce a puntare alla volta di Tine e ...
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GIANNI (Giani), Giovan Battista
Micol Forti
Nacque a Cerano d'Intelvi nel Comasco intorno alla metà del XVII secolo. Nulla si conosce della formazione di questo architetto, scultore e stuccatore che [...] un'architettura a croce greca con il braccio d'ingresso più lungo, probabilmente ricostruendo interamente pp. 408 s.; Id., Il cancello in ferro battuto della cappella del Sacramento in Pescocostanzo, in Rass. di storia e d'arte d'Abruzzo e Molise, I ...
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CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] sul cadavere di una partoriente, cui la levatrice, rompendo le membrane, aveva provocato la procidenza del braccio sinistro e 562-568; L'antipirina in ostetricia e l'amministrazione ipodermica del ferro nella cura dell'anemia,ibid., VII (1885), pp. 1- ...
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FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] parte. Si trattava per lo più diferriere e "distendini" (impianti per la riduzione del ferro in barre piane o tonde). Era l sulla facciata principale, oltre all'arma di famiglia raffigurante un braccio vestito che tiene un giglio sormontato da ...
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braccio
bràccio s. m. [lat. brachium, dal gr. βραχίων] (pl. le bràccia, femm., in senso proprio e come misura, i bracci negli altri sign.). – 1. In anatomia umana, il segmento dell’arto superiore che va dalla spalla alla piegatura del gomito;...
ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...