Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] in alto, inoltrandosi in una vera e propria vegetazione diferro, per poi lentamente ridiscendere. È allora che si ascendenza surrealista da lui stesso dichiarata. Si ricordino le braccia animate che sbucano fuori dai muri nell'appartamento della ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] Il primitivo nucleo urbano, sorto nell'età del Ferro nell'area di Caverzano, si spostò più a S, occupando di Boemia visitò il santuario, asportandone, grazie ai buoni uffici del vescovo di Feltre Jacopo da Brno, il capo di s. Vittore e un bracciodi ...
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TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] la lanterna e le due torri all'estremità dei bracci del transetto meridionale, e quella di Notre-Dame a Reims, nella quale le torri della parte superiore dei muri di gronda, vennero collocati potenti tiranti diferro all'attacco delle volte del coro ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] di S. Giorgio fu rinnovato in questi anni con la translatio delle reliquie di s. Maurelio (1106) e del bracciodi s aveva una forma a ferrodi cavallo su un'area tra m2 6000 e 7000; oggi lo identifica un doppio anello di strade con andamento O- ...
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BRAGA
M.L. Real
(lat. Bracara Augusta)
Città del Portogallo nordoccidentale, capoluogo dell'omonimo distretto, posta presso la riva sinistra del fiume Este. Le origini della città sono piuttosto oscure, [...] addirittura due concezioni distinte. Pur ammettendo che il tracciato interno dei tre bracci della croce, a forma diferrodi cavallo, sia un indizio del fatto che si tratta di un'opera del sec. 10°, appare però indiscutibile l'esistenza, fin dal ...
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MAGDEBURGO
H. Faensen
(ted. Magdeburg; Magadoburg nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo del distretto omonimo, posta sul medio corso dell'Elba.M. ebbe importanza in età medievale sia [...] pilastri del coro sono posti di fronte i santi patroni Maurizio (come un moro con maglia diferro) e Caterina; presso l'altare essere già terminato nel 1274; le absidiole sui bracci vennero inserite tra le sostruzioni delle due torri fiancheggianti ...
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IONA
J.T. Lang
(Iova insula, Hy nei docc. medievali)
Piccola isola della Scozia, nella contea di Argyllshire, situata al di là della punta occidentale dell'isola di Mull, non troppo distante dalla costa [...] seguito fu ampliato il coro in un più lungo braccio provvisto di navatelle e si aggiunse un transetto meridionale, allargato alla un gruppo locale di effigi di militari dei secc. 14° e 15° appaiono figure armate con maglie diferro a catena con scudi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] di Vincenzo di Beauvais.
La distillazione dell''acqua forte' a partire da una soluzione di vetriolo (solfato diferro e di rame), di salnitro e di Sospeso anch'esso a un cavalletto o a un bracciodi sostegno, il quadrante può essere sistemato come si ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] Tang, il cui aggetto viene aumentato con l'inserimento di un bracciodi leva sporgente (ang). Frequentemente il dougong viene intercalato in concomitanza con la diffusione e la produzione di utensili diferro, intorno al 400 a.C., con la ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] e fatti aderire con una malta di gesso più liquida, o con l'ausilio di chiodi diferro o di legno. In S. Maria Maggiore di sega del braccio meridionale e le rosette entro dischi del soffitto della cripta di S. Prassede, connessa al pontificato di ...
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braccio
bràccio s. m. [lat. brachium, dal gr. βραχίων] (pl. le bràccia, femm., in senso proprio e come misura, i bracci negli altri sign.). – 1. In anatomia umana, il segmento dell’arto superiore che va dalla spalla alla piegatura del gomito;...
ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...