DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] i litorali sardi dalle incursioni barbaresche e da eventuali sbarchi nemici. Gli Stamenti rifiutarono di accordare il "servicio". Si sviluppò allora un bracciodiferro tra il Parlamento e il viceré, il quale, violando la tradizionale prassi pattista ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] nel fulminare l'infedeltà, nel prostrar l'heresia"), s'impantana in un prolungato finale di sterile puntiglio, lungo il quale il D. è vittima d'un logorante bracciodiferro tra Roma e il re Sole.
Da un lato la reggenza cardinalizia, in funzione ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] si traduceva nel rifiuto ad abbandonare Roma e trasportare al Nord gli organi direttivi del Banco di Roma, come i Tedeschi pretendevano. Il bracciodiferro durò a lungo, finché l'ostilità del ministro dell'Economia corporativa, A. Tarchi, che aveva ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] Salerno sia il D. dettero il loro assenso, ed i Normanni ritornarono a Melfi, dove Guglielmo Bracciodiferro fu ricevuto come signore.
Prima che i capi normanni procedessero alla divisione e all'assegnazione delle terre conquistate furono attribuite ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] sconfitte inflitte ai Fiorentini da Filippo Maria Visconti provocarono l'intervento dei Veneziani, innescando un trentennale bracciodiferro con il Ducato milanese. Nominato provveditore in campo insieme con Fantino Michiel, nell'estate del 1426 ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] arcivescovile. Dopo la morte dei fratello del D. nel 1635, l'arcivescovo Durazzo aveva ripreso il bracciodiferro sul problema della scorta armata; e, nonostante l'intervento di Virginia Bracelli Centurione presso il D., questi, nella sua qualità ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] sua serenissima casa", dove il M. allude alla nobile stirpe romagnola, di cui forse era un discendente illegittimo. Il fatto che l'opera sia delle ragioni che avevano spinto Venezia al duro bracciodiferro con la S. Sede e nessun cenno critico ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] intero". La questione, dunque, si era ormai trasformata in un paralizzante bracciodiferro: a nulla valsero né l'offerta del doge di rinunciare alla suprema dignità, pur di accontentare il figlio, né la sua morte, sopravvenuta nel dicembre del 1629 ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] Decio Carafa e al cardinale Pietro Aldobrandini, segretario della congregazione romana del S. Uffizio. Dopo un duro bracciodiferro, con un colpo di mano deciso dal nunzio papale a Napoli, la terziaria fu fatta catturare e trasferire a Roma insieme ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] della redazione romana Azzarita, e l'indirizzo più moderato della direzione. Alla lunga il bracciodiferro fra le due correnti si risolse a favore di Azzarita, il quale divenne direttore: il 1° maggio 1921 Cassano cedeva la proprietà dimettendosi ...
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braccio
bràccio s. m. [lat. brachium, dal gr. βραχίων] (pl. le bràccia, femm., in senso proprio e come misura, i bracci negli altri sign.). – 1. In anatomia umana, il segmento dell’arto superiore che va dalla spalla alla piegatura del gomito;...
ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...