Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] Schlierbach, Kremsmünster, Klosterneuburg ecc.). Degni di nota, tra gli edifici profani a Vienna, la Favorita (poi Theresianum) e il braccio leopoldino della Hofburg (G. e L.O. Burnacini), il castello di Petronell (D. Carlone, C. Carnevale) e, tra i ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] fida nei pochi
ed ignavi signori. . .
. . . Italia mai non leverà l'infermo
fianco da terra senza il poderoso
braccio della sua plebe . . .
Il giacobinismo dello Scalvini non è, come quello del Rossetti, vagamente massonico e retorico. Egli si ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] "protezione".
Nel contempo la "prolungata molestia" della contesa con il duca pare un po' sbloccarsi, avviarsi alla soluzione. Il braccio di ferro in questa non favorisce alla lunga il G. e i suoi fratelli. Guglielmo può mobilitare i cervelli dei ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] in tutte le città inspirando in loro il timore del potere superiore59.
Il vescovo di Cesarea, inoltre, presenta spesso Roma come ‘braccio armato di Dio’, sicché, a proposito della profezia di Is 8,4 («prima che il bambino sappia dire ‘padre’ e ‘madre ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] Mar dei Caraibi: «ombra stanca», la cui vela aderisce come una farfalla allo snodo di un ramo d’ulivo, la cui sposa, al braccio del vecchio padre, teme per il futuro. Ulisse errante in folle volo, ma pieno di desiderio e timore del ritorno (l. V, cap ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] E. Battisti, Filippo Brunelleschi, Milano 1976, pp. 324-331 e passim; L. Bartoli, La rete magica di Filippo Brunelleschi. Le seste, il braccio, le misure, Firenze 1977, pp. 21-23, 32, 56-65, 76-82 e passim; G. Federici Vescovini, Astrologia e scienza ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] anche tu ci hai la tua casa. Di là c'è apposta il letto per te. - » Ma subito dopo gli butta le braccia al collo, non per trattenerlo, ma per sanzionare la sua dipartita.
L'ombra tragica dunque rimane per sempre, pure in quella casa ricostruita ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] in cui un soffio di Vento è prigioniero: / lui precorre leggiero / il giocator, mentr'ei ne vien dall'alto; / e col braccio guernito / d'orrido legno, lo percote ardito, / e rimbombando respinge in alto" ("Se 'l fiero Marte armato", nelle Opere, cit ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] inviò a Borso, che ricambiò il dono, inviando all'autore, il 10 apr. 1466, 60 ducati d'oro e dodici braccia di velluto.
Trasferitasi Ippolita a Napoli, il C. perse probabilmente la sua principale protettrice; ma ben più grave perdita doveva seguire ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] essi rivolta dalla regina Giovanna di Napoli per vendicare l'oltraggio subito a Firenze nel 1420 da papa Martino V da parte di Braccio di Montone, fino alla pace generale di Lodidel 1454, che precede di poco la morte di papa Niccolò V (24 marzo 1455 ...
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braccio
bràccio s. m. [lat. brachium, dal gr. βραχίων] (pl. le bràccia, femm., in senso proprio e come misura, i bracci negli altri sign.). – 1. In anatomia umana, il segmento dell’arto superiore che va dalla spalla alla piegatura del gomito;...
braccare
v. tr. [der. di bracco] (io bracco, tu bracchi, ecc.). – 1. Perseguire la selvaggina con cani e braccaioli per levarla e spingerla in direzione dei cacciatori. Fra i mammiferi, si braccano più frequentemente la volpe, la lepre, i...