BRIZI, Iacopo di Buccio (Iacobus Bucii de Britiis)
Peter Partner
Forse originario di Teramo, era decano di Aquino allorché fu creato vescovo di questa città da papa Martino V (13 nov. 1420). Il 28 nov. [...] al Brizi.
Nell'aprile del 1423 il B. scoperse e sventò una congiura ordita per consegnare la rocca di Spoleto a Braccio da Montone; pochi mesi più tardi dovette fronteggiare un'insurrezione che, scoppiata nella città il 13 di agosto, venne soffocata ...
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LUNA, Pietro de
Marcello Moscone
Nacque in Sicilia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, da Antonio, sesto conte di Caltabellotta, e Beatrice Cardona. Fu il terzogenito della coppia, dalle [...] nella realtà politica siciliana: nel gennaio 1473 rappresentò il fratello Carlo, conte di Caltabellotta, a una riunione del braccio militare del Parlamento riunito a Palermo presso il convento di S. Francesco; nel dicembre dello stesso anno, in ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] degli atti del concilio di Pavia che elesse Carlo il Calvo re d'Italia. Il vescovo pavese, che in seguito sarebbe divenuto il braccio destro di Giovanni VIII, forse era già fin da allora in rapporti con il papa, se il 24 agosto dell'anno successivo ...
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BECCADELLI DI BOLOGNA, Simone
Ingeborg Walter
Appartenente ad un'antica famiglia bolognese, trasferitasi in Sicilia nel sec. XIV, nacque a Palermo il 30 sett. 1419. Assai scarse sono le notizie biografiche [...] V d'Aragona, arcivescovo di Palermo. L'assunzione dell'alta carica ecclesiastica, che comportava anche la presidenza del braccio ecclesiastico del parlamento del Regno, diede modo al B. di diventare uno tra i più qualificati esponenti politici del ...
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ANNA, Santa Madre di Maria Vergine e moglie di Gioacchino
S. Kaspersen
La storia di A. non compare nei testi canonici ed è nota solo attraverso i vangeli apocrifi.In Oriente il culto della santa, in [...] e sull'altro Gesù bambino oppure su un ginocchio Maria e sull'altro Gesù; 4) A. in piedi che tiene su un braccio Maria e sull'altro il Bambino; 5) A. e Maria sedute, separate da Gesù bambino (variante diffusa soprattutto nel Tardo Gotico transalpino ...
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(o vodu, vodù, vudù) Culto sincretistico di origine africana, praticato ad Haiti prevalentemente dalla popolazione nera discendente dagli schiavi deportati nell’isola dopo lo sterminio nel 1533 della locale [...] o Papa Legba), intermediario tra mondo divino e mondo umano, che ha per simbolo una croce il cui braccio verticale è un asse del mondo, mentre il braccio orizzontale simboleggia la vita terrena. Altri dei sono Agwe, dio del mare e di tutto ciò che ha ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] . Il Museo Chiaramonti con la galleria lapidaria fu fondato da Pio VII, chiudendo un lato del cortile della biblioteca con il Braccio nuovo (di R. Stern). Gregorio XVI istituì il Museo Egizio e quello Etrusco (ampliato ne 1996). La Pinacoteca, il cui ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] condannava il contumace come "haereticus impoenitens ficte conversus ac relapsus", il 2 genn. 1558 chiedendo l'intervento del braccio secolare per far applicare la pena inflitta. Il C., rifugiatosi in territorio grigione e ottenuto l'asilo religioso ...
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GIACOMO da Ascoli
Paolo Vian
Nacque nella seconda metà del sec. XIII (forse intorno al 1270), probabilmente ad Ascoli Piceno, o, in ogni caso, nel suo territorio. Ignoti ci sono il nome dei suoi genitori [...] e dagli altri magistri precedette la sentenza inquisitoriale del 31 maggio 1310, dopo la quale Margherita, consegnata al braccio secolare, fu mandata al rogo.
Maestro reggente della cattedra di teologia dei minori presso l'Università di Parigi negli ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] all'architettura claustrale una funzione pratica di raccordo tra la chiesa, le ali del monastero riservate al cenobio e il braccio dei conversi. Questi ultimi, pur disponendo di un accesso di servizio, non partecipavano all'uso del c., che rimaneva ...
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braccio
bràccio s. m. [lat. brachium, dal gr. βραχίων] (pl. le bràccia, femm., in senso proprio e come misura, i bracci negli altri sign.). – 1. In anatomia umana, il segmento dell’arto superiore che va dalla spalla alla piegatura del gomito;...
braccare
v. tr. [der. di bracco] (io bracco, tu bracchi, ecc.). – 1. Perseguire la selvaggina con cani e braccaioli per levarla e spingerla in direzione dei cacciatori. Fra i mammiferi, si braccano più frequentemente la volpe, la lepre, i...