POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] conte parmense Stefano Sanvitale, Polo si perfezionò alla Hochschule für Musik di Berlino con Joseph Joachim, e conobbe personalmente Brahms. Nel 1895 Polo tornò in Italia, vincendo il posto di primo violino nell’orchestra del teatro Regio di Torino ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] -corali come il Messia di G. F. Haendel, la Creazione di F. J. Haydn, la IXSinfonia di Beethoven, lo Schicksalsied di J. Brahms.
Dopo il rientro a Pisino, il D. riprese gli studi liceali, e continuò lo studio della musica a Trieste, con Alice Andrich ...
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FILIPPONE SINISCALCHI, Tina
Rossella Pelagalli
Nacque a Roma nel febbraio 1903. Ancora in tenera età si trasferì con la famiglia definitivamente a Napoli. Qui, giovanissima, iniziò gli studi musicali, [...] . n. 1 Op. 11 di Chopin, un concerto di C. Saint-Saëns e, come solista, musiche di Chopin, Franck e J. Brahms, tra gli autori romantici, e G. Martucci, A. Savasta, Bossi, Longo e Palumbo tra i moderni. In tale occasione fu particolarmente apprezzata ...
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CRESCENTINI, Adolfo
Bianca Maria Antolini
Nato a Bologna il 25 nov. 1854, da Girolamo e da Daria Donati, studiò al Liceo musicale con S. Golinelli per il pianoforte e G. Busi per la composizione, pubblicando [...] di L. van Beethoven., F. Schubert, F. Mendelssohn, R. Schumann, e di autori contemporanei come A. Dvorak e J. Brahms: quest'ultimo venne rivelato al pubblico italiano con l'esecuzione del Quartetto con pianoforte op. 25, effettuata alla Società del ...
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CRISTIANI, Giuseppe
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) il 19 marzo 1865 da Magno e Candida Pace, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, continuandoli poi dal 1879 nel romano [...] a Beethoven, ai romantici come R. Schumann e F. Mendelssohn, ad autori del secondo Ottocento e del primo Novecento come J. Brahms, C. Franck, A. Dvoràk, P. I. Ciajkovskij, E. Grieg, J. Turina, mentre un notevole spazio era dedicato ad autori italiani ...
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DEL VALLE DE PAZ, Edgardo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 18 ott. 1861 da Giacomo e da Emilia Servi. Iniziato lo studio del pianoforte sotto la guida di P. Clemente, si trasferì [...] ], pp. 96 s.).
Le sue notevoli capacità interpretative gli permisero di spaziare in un ampio repertorio, da Scarlatti a Brahms, da Galuppi a Mendelssohn, da Boccherini a Chopin e Thalberg, anche in formazioni cameristiche. Nel 1884, difatti, si esibì ...
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ANZOLETTI, Marco
Oscar Mischiati
Nacque a Trento il 4 giugno 1866 da famiglia di musicisti. Dal padre Luigi, violoncellista, apprese i primi elementi della musica.
L'A. crebbe, inoltre, in un favorevole [...] , negletto a favore del melodramma, mentre era patrimonio indiscusso della cultura tedesca.
Significativo l'apprezzamento dimostrato da J. Brahms, che inviò all'editore F. A. Simrock di Berlino le 24 Variazioni per violino e pianoforte, scritte dall ...
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POLLINI, Cesare
Vitale Fano
POLLINI, Cesare. – Nacque a Padova il 13 luglio 1858, da Luigi de’ Pollini e da Luigia dei conti de’ Cassis-Faraone.
Fu pianista, compositore, direttore d’orchestra, didatta [...] e un frequente rapporto epistolare.
Pianista eccelso (Giuseppe Martucci lo considerava l’interprete ideale della musica di Johannes Brahms), nel 1889 si fece apprezzare a Roma dove, alla presenza della regina Margherita di Savoia, tenne due concerti ...
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CASAGRANDE, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Terni l'11 apr. 1922 da Giovanni e Margherita Michelini: i genitori erano entrambi musicisti. Il padre, violoncellista nel complesso "Stanislao Falchi", [...] tenuto al Mozarteum il 27 agosto accanto a lavori sinfonici di F. Mendelssohn-Bartholdy, F. Schubert e J. Brahms, figurava l'Aminta, un poema sinfonico da lui composto, che riscosse calorosi consensi.
Il corrispondente de IlMessaggero da Terni ...
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PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] autori della sua epoca (come i Märchenbilder di Schumann, i Lieder ohne Worte di Mendelssohn, gli Ungarische Tänze di Brahms) e mostrò un inconsueto interesse per i compositori antichi, fomentato dall’amicizia con un pioniere della early music come ...
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impromptu
‹ẽprõptü′› s. m., fr. [dalla locuz. lat. in promptu; v. impronto1]. – Improvvisazione letteraria, o, più spesso, musicale. In partic., nella storia della musica, il termine (tradotto in ital. con improvviso) ha indicato nel sec....
ouverture
‹uvertü′ür› s. f., fr. [lat. *opertura per il lat. class. apertura «apertura», der. di operire («chiudere, coprire»), che nel lat. pop. ha sostituito aperire «aprire» assumendone il sign. (cfr. il fr. ouvrir)]. – Composizione musicale...