Nato a Graz il 13 luglio 1608 dall'imperatore Ferdinando II e da Maria Anna di Baviera, morto il 2 aprile 1657. Educato dai gesuiti, l'8 dicembre 1626 fu incoronato re d'Ungheria e il 21 novembre 1627 [...] contro la Polonia cattolica del re protestante di Svezia, Carlo Gustavo; per il che trattò con Mosca, la Danimarca e il Brandeburgo contro la Svezia e concluse un'alleanza con la Polonia (31 marzo 1657).
F. fu una personalità di maggior rilievo di ...
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MATTIA d'Asburgo, imperatore
Giulio de Miskolczy
Nacque il 24 febbraio 1557 a Vienna, terzogenito di Massimiliano d'Asburgo, poi imperatore Massimiliano II. Entrò nella vita politica nel 1577, quando, [...] subì pure uno scacco umiliante nella vertenza di Jülich-Kleve, dove i principi di Neuburg e di Brandeburgo, appoggiati dai correligionarî, condussero guerra e conchiusero pace, senza curarsi dell'atteggiamento assunto dal governo imperiale (1614 ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] una ‟res publica irregularis", ma in quegli anni si erano già delineate nuove forme di aggregazione statale attorno al Brandeburgo e all'Austria, che nel Settecento porteranno a compimento il modello assolutistico.
Per questi motivi si può parlare ...
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Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] signorili dei signori feudali (cfr. Aubin, in Postan, 1966-1978, vol. I, p. 481).
Nel 1250 ebbe origine nel Brandeburgo un commercio di esportazione in Occidente di cereali, pelli e bestiame, che si fondava su questa struttura agraria. Tuttavia le ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] di Tolosa (ca. 1341; Mesuret, 1967, tavv. XXVII, XXVIII) e ancora nel 1470 nella cappella del castello di Ziesar nel Brandeburgo.In molte a. dipinte del Gotico maturo la resa pittorica è priva di profondità, particolarità questa che fa pensare ai ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] di r. collettivo si riscontra infine anche nel calendario tardogotico con reliquie, realizzato per il cardinale Alberto di Brandeburgo (Appuhn, 1984, p. 27): una compenetrazione del corso dell'anno con reliquie per ogni giorno.Un'altra raccolta ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] meno, ha modo d'osservare da vicino le iniziate trattative tra Albrecht von Wallenstein e i protestanti elettori di Sassonia e Brandeburgo, sì da poter andare a Roma con informazioni se non di prima mano, per lo meno per tali spacciabili. Rispedito ...
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MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] , Ferdinando Chiaravalle, Attilio Ariosti, Francesco Antonio Pistocchi e Valentino Urbani, in un concerto in onore dell'elettrice di Brandeburgo Sofia Carlotta, figlia di Ernesto Augusto (cfr. Ebert, e Bose, pp. 57 s.).
Nel carnevale del 1698 il ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] 1527 il C. fece parte di una commissione incaricata di esaminare i problemi sorti, con l'apostasia di Alberto di Brandeburgo, che lasciava senza gran maestro i membri dell'Ordine teutonico. Intanto, dopo la conclusione della lega santa e l'incursione ...
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SAGGI, Zaccaria
Nadia Covini
– Nacque presumibilmente a Pisa tra il 1415 e il 1420, da Francesco Zacci (il cognome Saggi venne adottato dopo il trasferimento in Lombardia).
Sin dal Trecento, vari esponenti [...] tra le due corti. Come gli altri oratori gonzagheschi, scambiava frequenti lettere anche con la marchesana Barbara di Brandeburgo e fu spesso tramite di acquisti di generi di lusso presso i mercanti milanesi, in particolare presso i Maggiolini ...
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brandeburghese
brandeburghése agg. e s. m. e f. – Del Brandeburgo (ted. Brandenburg), regione storica e attuale Land della Germania, o dell’omonima città. Concerti b., titolo col quale sono noti sei concerti per diversi gruppi strumentali...
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...