PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] , tra il 1758 e il 1763 e con una paga tra le più alte, alla corte del margravio Federico di Brandeburgo-Bayreuth (insieme con un più giovane Giorgio Piantanida, violoncellista, probabilmente suo figlio): lì fu il compositore principale di Aristée ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] che hanno avuto per il passato con il Serenissimo Granduca Ferdinando". Tali opinioni venivano propugnate soprattutto dall'elettore del Brandeburgo e da Maurizio d'Assia, i quali esprimevano anche il timore che vi fossero dissapori fra la Toscana, da ...
Leggi Tutto
BADOER (Badouère nella forma francesizzata), Giacomo
Boris Ulianich
Nacque a Parigi fra il 1570 e il 1580. Suo padre, un ricco commerciante di origine veneziana, passato in Francia, vi aveva abbracciato [...] , il B. è designato come "secretaire de chambre" del re.
Tale istruzione, concernente la missione da svolgere presso il marchese di Brandeburgo e il conte di Neuburg, è conservata nella Bibl. Nat. di Parigi (ms. 927della coll. Dupuy, ff. 104-108;cfr ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei secoli XIII-XIV si registra una spinta all’associazionismo tra le città, spesso per [...] instaurare un governo più ordinato nei loro territori. Gli Asburgo rendono più tranquillo il loro Paese mentre per il Brandeburgo gli ultimi Ascani sono ottimi amministratori come i loro antenati. Dove invece i principi danno prove pessime di governo ...
Leggi Tutto
VOTA, Carlo Maurizio. – N
Alessandro Boccolini
acque a Torino il 16 febbraio 1629 da una famiglia di origine lombarda imparentata con la casa dei conti San Martino di Castellamonte e con i conti di [...] , non realizzato il matrimonio tra il primogenito del re, Jakub, e Ludwika Karolina Radziwiłłowa, vedova del margravio del Brandeburgo, gettò le basi per l’unione del principe con la principessa tedesca Hedwige Elisabeth, figlia del palatino di ...
Leggi Tutto
ABONDI (Abondio), Antonio
Filippo Rossi
Nacque a Riva del Garda (Trento), secondo un iscrizione posta sotto il suo ritratto inciso (1554) da M. Rota, nel 1538.Fu figlio non di Antonio Abondio, detto [...] di Alfonso d'Este e di Barbara d'Austria (Budapest); degli elettori Augusto e Anna di Sassonia, e di Elisabetta di Brandeburgo, nel Museo storico di Dresda; dell'arciduca Ernesto, nella collezione Wallace di Londra, e dell'arciduca Carlo, già nella ...
Leggi Tutto
VINCENZO di Leone
Giovanni Grosso
O.Carm.
VINCENZO di Leone (Leo, de Leone, Leoninus). – Nacque a Catania, ma non sono noti né la data di nascita, né i nomi dei genitori, così come nessuna notizia [...] favorevolmente riguardo alla concessione dell’episcopato delle diocesi di Magdeburgo e Alberstadt a Federico, figlio dell’elettore del Brandeburgo (Concilium Tridentinum, VII, 1, a cura di A. Postina et al., 1961, p. 453). Approvò la sospensione del ...
Leggi Tutto
PALOMBINI, Giuseppe Federico
Piero Del Negro
PALOMBINI, Giuseppe Federico. – Nacque a Roma il 3 dicembre 1774 da Pietro e da Teresa Spada.
Della sua vita anteriore all’arruolamento quale volontario [...] cavaliere di prima classe dell’ordine prussiano dell’Aquila rossa.
Morì il 25 aprile 1850 nel castello di Grochwitz (Brandeburgo), che la moglie aveva acquistato nel 1821.
Suo erede fu il primogenito Giuseppe Camillo, un capitano dell’esercito ...
Leggi Tutto
Marsilio da Padova
Medico, filosofo e teologo (n. Padova tra il 1275 e il 1280 - m. Monaco tra il 1342 e il 1343). Studiò medicina e filosofia a Padova, sotto l’influenza di Pietro d’Abano, e successivamente [...] di Giovanni di Moravia e Margherita di Tirolo-Gorizia, che Ludovico il Bavaro volle sposa del figlio Ludovico di Brandeburgo (1342). Nel Defensor minor è centrale il rovesciamento della plenitudo potestatis del papa, che segna l’avviarsi di una ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Giuseppe Fiocco
Pittore e incisore padovano, nato nel 1431, probabilmente a Isola di Carturo, allora in territorio di Vicenza, morto a Mantova il 13 settembre 1506. Fu l'iniziatore [...] spazi lontano, offre da un lato la corte dei suoi signori, attorno al patriarcale Ludovico e all'opulenta marchesa Barbara di Brandeburgo; e dall'altro, sopra uno sfondo di paesaggio ancora più aperto, che sembra dilatare l'ambiente, l'incontro del ...
Leggi Tutto
brandeburghese
brandeburghése agg. e s. m. e f. – Del Brandeburgo (ted. Brandenburg), regione storica e attuale Land della Germania, o dell’omonima città. Concerti b., titolo col quale sono noti sei concerti per diversi gruppi strumentali...
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...