Umanista (Aquila 1489 - ivi 1546); fu in Germania e in Polonia come genealogista dei margravî di Brandeburgo e ivi consultò codici e ricuperò epigrafi; a Roma, dove passò gran parte della vita, fece ricerche [...] archeologiche e epigrafiche, ma acquistò fama soprattutto come filologo. Pubblicò emendamenti al testo di Probo (1521), di Ausonio, Solino e Ovidio (1524), di Claudiano, e opere da lui scoperte di Ammiano ...
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LAUSITZ, Civiltà di
Red.
Termine introdotto da R. Virchows e derivato dai trovamenti avvenuti per la prima volta nella bassa L. (Germania E), con il quale viene designata una cultura della tarda Età [...] prima Età del Ferro, testimoniata soprattutto da vasti sepolcreti a cremazione, diffusi non soltanto in quella località del Brandeburgo, ma in un'area assai estesa dell'Europa centrale; onde si ritiene più appropriato il termine, comunemente usato ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] , Treviri e Magonza) e 4 laici (il re di Boemia, il conte del Palatinato, il duca di Sassonia e il marchese del Brandeburgo). Il figlio di Carlo, Venceslao, fu nominato re dei Romani mentre il padre era ancora vivo (1376): per la prima volta dopo ...
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BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] Lebus della Lusazia) in alcune zone della Bassa Slesia, della Lusazia, nella regione di Lebus e nel Brandeburgo sudorientale. Essa appare legata molto più profondamente alla cultura di Przeworsk - una civiltà fondamentalmente vandala, anch'essa ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] del sec. 4° dai territori della Germania centrale occupati dai Semnones nel primo periodo imperiale, soprattutto dal Brandeburgo, sono pertanto archeologicamente indubitabili. L'insediamento alamanno, che nella seconda metà del sec. 4° si era spinto ...
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Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] nei territori della Germania settentrionale dove viene utilizzato il laterizio: a Berlino, a Stettino, a Stargard e a Brandeburgo.Il vero e proprio a. scompare con le chiese tardogotiche della Germania.
Bibliografia
E. Gall, s.v. Chorumgang ...
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Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] dell'inlandsis, che raggiunse la massima espansione tra 20.000 e 18.000 anni fa (stadio di Brandeburgo- Leszno-Bologovo). Durante l'acme pleniglaciale la presenza dell'inlandsis modificò la circolazione dei venti sul continente, determinando ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Alamanni
Volker Bierbrauer
Gli alamanni
Popolazione germanica per la quale non disponiamo, a differenza di [...] di questo complesso culturale nelle aree di insediamento e di cultura germanica dell’Elba (Germania centrale, soprattutto Brandeburgo semnonico). Non sono però possibili ulteriori precisazioni dal punto di vista territoriale ed etnico e si può ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Burgundi
Volker Bierbrauer
I burgundi
Popolazione germanico-orientale che la tesi tradizionale, sostenuta da [...] ). Questa cultura è diffusa, con centri regionali diversi a seconda delle epoche, nella zona del medio Oder, nel Brandeburgo orientale, sul basso Lausitz e nella Sassonia sud-orientale. È interessante notare che essa era separata dalla cultura di ...
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BERLINO (Est)
W. Müller
Musei (v. vol. ii, pp. 57-58). - Collezione dell'asia orientale (Ostasiatische Sammlung). - Nell'anno 1907 fu fondata da W. von Bode questa Collezione dell'Asia Orientale come [...] preistoria, delle tradizioni nazionali e dell'arte locale. Il nucleo della sezione preistorica venne costituito dai trovamenti del Brandeburgo, della Slesia e della Pomerama.
Nel 1874 Albert Voss, anche lui medico come Virchow, assunse la direzione ...
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brandeburghese
brandeburghése agg. e s. m. e f. – Del Brandeburgo (ted. Brandenburg), regione storica e attuale Land della Germania, o dell’omonima città. Concerti b., titolo col quale sono noti sei concerti per diversi gruppi strumentali...
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...