METELLI, Orneore
Francesco Santaniello
– Nacque a Terni il 2 giugno 1872 da David e Getulia Fabri. Sua madre svolse la professione di sarta, mentre il padre lavorò come calzolaio nella ditta di famiglia, [...] ), Roma (1964), Bonn e Amburgo (1967). Nel 1969 cinque opere furono esposte alla II Triennale internazionale d’arte naïve di Bratislava, durante la quale il M. fu riconosciuto come uno dei classici della pittura naïf. In seguito, rispetto alla giusta ...
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Pressione atmosferica
Umberto Solimene
La pressione atmosferica (detta anche barometrica) è la forza esercitata sull'unità di superficie al suolo, o anche in quota, dovuta al peso dell'aria sovrastante.
Si [...] 2, pp. 70-77.
F. Novomesky et al., Forensic medical expertise in fatal accident of divers, "Bratislavske Lekarske Listy/Bratislava Medical Journal", 1983, 80, 5, pp. 610-19.
G. Rotondo, Ecobioclimatologia, Roma, Istituto Italiano di Medicina Sociale ...
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Capitale della vecchia Serbia e dell'attuale Iugoslavia, situata a circa 44°48′ di latitudine boreale e a 20°27′ di longitudine est alla confluenza della Sava nel Danubio, in una delle tante anse che questo [...] : intorno alla metà dell'800 Goldoni, più tardi Rovetta, Praga, Pirandello, ecc.
Bibl.: Fr. Wollman, Srbochorvatské drama, Bratislava 1924; G. Maletić, Gradja za istoriju Srpskog Narodnog Pozorišta u Beogradu, Belgrado 1884.
Storia. - La città antica ...
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Pacifismo
Giulio Marcon
Gli anni Novanta
A partire dagli anni Novanta, il p. si è dovuto confrontare con uno scenario internazionale profondamente mutato. Finita la guerra fredda, è stata superata - [...] pacifiste, sono confluite associazioni civiche, sociali e antirazziste. La HCA ha organizzato anche alcuni importanti meeting a Bratislava (1992), a Ohrid in Macedonia (1993) e a Tuzla in Bosnia ed Erzegovina (1995), con la partecipazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] di Praga, per poi iniziare una peregrinazione in molti collegi dell’area centro orientale dell’impero (Olomutz, Praga, Bratislava, Znojmo, Jihlava, Březnice, Klatovy, e Nisa Głogów).
Al di là del profilo intellettuale del singolo, non sempre di ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] candelieri per S. Maria dei Miracoli e per S. Fedele a Milano, per la certosa a Pavia, per il duomo a Bratislava. Più difficili da attribuire i due Angeli in bronzo, attualmente non esaminabili, già nella collezione von Auspitz a Vienna (Kris, 1930 ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] lavoro drammatico più fortunato di Pasquini, visto entro il 1765 a Venezia, Dresda, Vienna, Mannheim, Praga, Salisburgo, Bratislava, Londra, Berlino e Brunswick.
Pasquini collaborò anche con Giovanni Alberto Ristori per la serenata La liberalità di ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] officium (1740) e nelle più impegnative opere tarde del maestro, come l'Assunta nella chiesa di S. Giacomo a Bratislava e l'Adorazione dei magi, distrutta durante la seconda guerra mondiale, nella cattedrale di Würzburg.
Dai quadri di soggetto ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] più cospicua al servizio dell'imperatore, ossia l'ampia e composita decorazione della cappella reale nel castello di Pozsony (oggi Bratislava), che venne distrutto da un incendio nel 1811.
Sia pure in modo non continuativo, il L. fu impegnato a ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] situazione del L. si fece assai difficile. Espulso come persona non gradita nel giugno del 1576, il L. si ritirò a Bratislava in attesa di nuove istruzioni; dopo la riconferma di Roma, nel marzo 1577 il Báthory gli permise di rientrare in Polonia. Ad ...
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clericofascismo
(clerico-fascismo), s. m. Posizione che riassume orientamenti ideologici di impronta clericale e fascista. ◆ in seguito alle sue prese di posizione antiproibizioniste sulla droga e pro riduzione dei prezzi dei preservativi...
popolo dei fax
loc. s.le m. Coloro che inviano messaggi via fax per manifestare la propria approvazione o il proprio sdegno. ◆ Il rapporto tra la sinistra ufficiale (Pds innanzitutto) e l’umorale «popolo dei fax», evoluzione tecnologica delle...