Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (v. vol. ii, p. 628)
V. Karageorghis
Neolitico. Per questo periodo non vi sono stati scavi o scoperte, ma un importante contributo è stato offerto dalle [...] stile pittorico levanto-miceneo, è da ricordare anche l'oreficeria, soprattutto diademi frontali decorati a sbalzo, orecchini, anelli, brattee per coprire la bocca; inoltre collane auree, di vaghi di cornalina e di faïence, vasi di alabastro, oggetti ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] nel periodo più antico (VIII sec.) i motivi della coeva ceramica geometrica (sono lavori in lamina stampata, diademi, brattee, pendagli), a cui succedono nel secolo successivo i motivi orientalizzanti: nella seconda metà del secolo compaiono i ...
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Vedi VETULONIA dell'anno: 1966 - 1997
VETULONIA (Vetiuna, Vatluna, Vetalu)
A. Talocchini
Piccolo centro della Toscana a N-O di Grosseto, situato sopra un'altura che domina la pianura grossetana un tempo [...] , che raggiungono una finezza ed una perfezione eccezionali.
Della fine del V sec. sono alcuni dischi in lamina d'oro, brattee o pendagli di collana, sui quali è sbalzata una testa femminile, di tipo attico, incorniciata da un serto di fiori. Del ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] le peculiarità della cultura artistica cipriota sotto l'influenza micenea. Da Enkomi proviene il maggior numero delle oreficerie: brattee e sottili tenie auree stampigliate, a scopo funerario, scudi bilobati pure aurei: oggetti non solo preziosi, ma ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] anche per scrivere formule magiche. Esempi di a. runici (da distinguere dalle iscrizioni magiche su pietre runiche o su brattee) sono sporadici e i primi esemplari risalgono al 700 ca. (Gustavson, Snaedal Brink, 1981). La maggior parte di questi ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vetulonia
Anna Talocchini
Mario Cygielman
Vetulonia
di Anna Talocchini
Piccolo centro (etr. vetluna, vatluna, vetalu) della Toscana a nord-ovest di Grosseto, situato [...] , che raggiungono una finezza e una perfezione eccezionali. Della fine del V sec. a.C. sono alcuni dischi di lamina d’oro, brattee o pendagli di collana, sui quali è sbalzata una testa femminile, di tipo attico, incorniciata da un serto di fiori.
Del ...
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AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] considerati. - Per le opere di determinati artisti, che hanno voci a parte, si rimanda a queste e alla relativa bibliografia.
Brattee auree da Micene: G. Karo, Schachtgräber von Mykenai, Monaco 1930, tomba III, flfl. 27, 28, p. 48; tav. xxvii e ...
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brattea
bràttea s. f. [dal lat. brattea (o bractea, variante dovuta a una falsa etimologia) «lamina sottile di metallo»]. – 1. Foglia sottile di oro, argento, elettro, ottenuta a martello, per rivestimento di statue, oggetti, pareti, mobili,...
bratteale
agg. [dal lat. tardo brattealis]. – In botanica, che si riferisce alle brattee: foglie b., quelle vicine alle brattee e che hanno in parte i caratteri di queste, oppure, in altre piante (per es., nella melissa), le brattee stesse...