JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] J. era certamente un intransigente convinto, ma non al punto da chiudere gli occhi sulla nuova situazione venutasi a creare con la brecciadiPortaPia e attendere inerte l'intervento della provvidenza a difesa della Chiesa e del papa; non al punto ...
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VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tommaso di Savoia nacque a Torino il 14 marzo [...] anni. Il 20 settembre i soldati del generale Raffaele Cadorna penetrarono nella città santa attraverso la brecciadiPortaPia. Un successivo plebiscito confermò l’acquisizione della capitale. Vittorio Emanuele, all’apertura della nuova legislatura ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] non altro per ridurre gli effetti della legislazione italiana di tipo giurisdizionalistico. Egli scrisse la bozza della protesta di PioIX all’episcopato cattolico dopo la brecciadiportaPia. Nella Memoria sul problema della provvista papale delle ...
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SONZOGNO, Raffaele
Simona Trombetta
– Nacque a Milano il 23 giugno 1829 da Lorenzo e da Teresa Crespi.
Secondogenito di quattro figli maschi, oltre a lui Giulio Cesare, Edoardo e Alberto, apparteneva [...] , e grande sostenitore del compimento dell’unità nazionale, nel settembre del 1870 attraversò con le truppe italiane la brecciadiportaPia.
Ottenuto un piccolo prestito dal fratello Edoardo, comprò alcuni torchi a mano usati, affittò dei locali in ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] schieramento interventista, favorendone le manifestazioni e impegnando il Campidoglio nella crescita del movimento: nell'anniversario della brecciadiPortaPia invitò il popolo a una sola fede e a un solo proposito; come presidente della commissione ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] e alle operazioni della brecciadiportaPia del 20 settembre.
Chiese allora al ministro A. Scialoja di essere chiamato a ricoprire la cattedra di fisica all'Università della Sapienza, attratto dal progetto di fare di Roma la capitale della ...
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SAREDO, Giuseppe
Lorenzo Sinisi
– Nacque a Savona il 16 settembre 1832 da Antonio e da Teresa Montereggio.
Il padre, originario di Pontinvrea nell’entroterra savonese, era un modesto impiegato dei magazzini [...] in servizio a Siena, dove era stato anche preside della facoltà giuridica, a nemmeno due mesi dalla brecciadiPortaPia fu chiamato a insegnare proprio nella rinnovata facoltà giuridica della Sapienza (che nei disegni del ministero doveva diventare ...
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MARGHERITA di Savoia, regina d'Italia
Daniela Adorni
MARGHERITA di Savoia, regina d’Italia. – Figlia primogenita di Ferdinando Maria Alberto di Savoia, duca di Genova, e di Maria Elisabetta, principessa [...] Roma, dove i principi ereditari fecero ingresso a soli quattro mesi dalla brecciadiPortaPia, il 23 genn. 1871. Nella capitale spettò a M. il gravoso compito di conciliare – lei così intensamente devota fino ai limiti del bigottismo – il successo ...
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FASOLO, Vincenzo
Antonino Terranova
Nacque a Spalato, allora sotto dominio austriaco, il 5 luglio 1885, da Michelangelo e Andreina Allujevich. Il padre insegnò chimica in varie città italiane; quando [...] ancora le seguenti opere del F.: targa commemorativa della brecciadiportaPia; centrale elettrica della Bonifica di Ongaro; villini Girelli sulla via Nomentana; quartiere di venti villini per la Cooperativa impiegati dello Stato in località ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] suo pensiero cfr. A. Colombo, G. D. e la convenzione di settembre, Torino 1913; Storia del Parlamento italiano, VI, Dalla convenzione di settembre alla brecciadiPortaPia, a cura di G. Sardo, Palermo 1969, ad Indicem; A. M. Canepa, L'atteggiamento ...
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breccia1
bréccia1 s. f. [dal fr. brèche, di origine germ.] (pl. -ce). – 1. a. Apertura attraverso i muri o terrapieni di un’opera fortificata, praticata mediante macchine, cannoni o mine, allo scopo di permettere il passaggio alle truppe assalitrici:...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...