GRILLO, Luigi
Giovanni Assereto
Nacque a Ovada, nell'Alessandrino, il 9 apr. 1811 da Domenico, libraio, e da Margherita Torrielli. Compì studi di teologia presso l'Università di Genova, poi prestò servizio [...] della sua Chiesa cattolica apostolica romana" (II, p. 337), gli suggeriva una difesa a oltranza di Pio IX all'indomani della brecciadiportaPia, tanto da provocare il sequestro del periodico.
Soffocato dalle difficoltà economiche, il Giornale degli ...
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CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] per recarsi a Roma, valutare la situazione della città, inviare informazioni al governo ed assistere all'apertura della brecciadiportaPia.
Col raggiungimento degli ultimi obbiettivi nazionali l'attività del C. si fece meno frenetica. Già dal '67 ...
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CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] suoi interventi da ricordare quello svolto nel 1895 in Consiglio comunale, in occasione del XXV anniversario della BrecciadiportaPia; e l'altro, che suscitò violente polemiche ed ebbe risonanza nazionale, svolto in Consiglio provinciale nel maggio ...
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CAVALLI, Ferdinando
Giannantonio Paladini
Nacque a Chiari (Brescia) il 7 ott. 1810, primogenito di Paolo, conte di Sant'Orso, e di Elisa Renier. In quanto pronipote del penultimo doge di Venezia, Paolo [...] Risorgimento, LIV (1967), pp. 258-262, 264, 267, 413; Storiadel Parlamento italiano, VI, Dalla convenzione di settembre alla brecciadiPortaPia, a cura di G. Sardo, Palermo 1969, pp. 146, nn. 165, 264; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale ...
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GERRA, Luigi
Andrea Proietti
Nacque a Compiano (Parma), dove il padre Davide era pretore, il 15 nov. 1829. Ottenuta il 18 ag. 1849 la laurea in utroque iure presso l'Università di Parma e dopo aver [...] . 1869), per restarci fino alla caduta del governo (14 dic. 1869).
All'indomani della brecciadiportaPia il governo Lanza dispose il suo invio a Roma con il compito di affiancare il generale R. Cadorna, che il 25 sett. 1870 gli conferì la direzione ...
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Chiesa, Stato della
Silvia Moretti
Il potere temporale dei papi
Lo Stato della Chiesa, il cui sovrano è il papa, si è formato in Italia centrale tra il 6° e l'8° secolo d.C. ed è durato fino al 1870. [...] 'Italia centrale dal Tirreno all'Adriatico. Il 20 settembre 1870 i primi reparti di bersaglieri del governo italiano entravano a Roma attraverso la brecciadiPortaPia mettendo fine al potere temporale dei papi.
Attualmente il territorio dello Stato ...
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Lucia Ceci
La Chiesa cerca di riparare la breccia
Il giubileo della nazione ha visto le gerarchie cattoliche in prima linea. L’atteggiamento della Santa Sede è stato chiaro da subito. Il 20 settembre [...] Stato vaticano, nella persona del cardinale Tarcisio Bertone, ha preso parte alla commemorazione della BrecciadiPortaPia con il capo dello Stato Giorgio Napolitano. Se appaiono esagerate le interpretazioni tese a leggere in quest’evento il segno ...
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Pelloux, Luigi Girolamo
Generale e uomo politico italiano (La Roche, Savoia, 1839-Bordighera 1924). Partecipò alle guerre del 1859 e del 1866, e nel 1870 comandò l’artiglieria che aprì la brecciadi [...] PortaPia. Deputato per Livorno dal 1880, promosso generale nel 1885, fu ministro della Guerra con A. di Rudinì (1891-92 e 1896-97) e G. Giolitti (1892-93). Senatore dal 1896, fu chiamato a presiedere il governo nel giugno 1898, in un momento di ...
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Porta nelle mura aureliane a Roma fatta erigere da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo presso l’antica Porta Nomentana. BrecciadiPorta P. Il tratto tra Porta P. e Porta Salaria fu, il 20 settembre [...] guidate dal generale R. Cadorna. I primi colpi di artiglieria colpirono le mura alle 5,10. I pontifici alzarono la bandiera bianca alle 10,05, mentre i reparti più prossimi all’ampia breccia che nel frattempo era stata aperta nelle mura davano ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] italiane comandate dal generale Roma Cadorna mossero alla volta di Roma, che raggiunsero il 20 settembre. Aperta con l’ausilio dell’artiglieria una breccia tra PortaPia e Porta Salaria, i bersaglieri penetrarono nella città, trionfalmente accolti ...
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breccia1
bréccia1 s. f. [dal fr. brèche, di origine germ.] (pl. -ce). – 1. a. Apertura attraverso i muri o terrapieni di un’opera fortificata, praticata mediante macchine, cannoni o mine, allo scopo di permettere il passaggio alle truppe assalitrici:...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...