(dall'arabo quṭn; fr. coton; sp. algodón; ted. Baumwolle; ingl. cotton).
Sommario. - Botanica: Generalità (p. 676); Sistematica dei cotoni (p. 678); Coltivazione: Storia (p. 679); La coltivazione nei diversi [...] il commercio internazionale. Vi sono tuttavia altre due borse cotoni che trattano i futuri americani, e precisamente la Borsa cotoni di Brema e quella di Le Havre; ma solo nei riguardi delle filature dei loro paesi e di quelli viciniori.
Il contratto ...
Leggi Tutto
Cronista della bassa Germania, nato sul finire del sec. XII, morto dopo il 1261. Abate del monastero benedettino di S. Maria in Stade dal 1232, lasciò nel 1240 questo ufficio, dopo aver fatto, col consenso [...] universale dalla creazione del mondo al 1256, che, nelle parti più antiche, deriva da Beda, Eccheardo di Aura, Adamo di Brema, Elmoldo, Paolo Diacono e altri e, dalla nascita di Cristo in poi, è ordinata annalisticamente, seguendo un catalogo di papi ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Bruxelles nel 1927. Legato al gruppo "Cobra", ne fu uno degli animatori. Si è trasferito a Parigi nel 1951, dove ha lavorato all'atelier d'incisione di Hayter. Tale interesse per la grafica [...] con personali e con mostre antologiche.
Tra le sue numerose mostre personali: quella itinerante del 1969 (Bruxelles, Düsseldorf e Brema); alla Biennale di Venezia nel 1972; ai musei di Aalborg, Darmstadt, Rotterdam (1974); al Museo d'Arte Moderna di ...
Leggi Tutto
MADERNA, Bruno (App. III, 11, p. 6)
Musicista, morto a Darmstadt il 13 novembre 1973. La sua ultima produzione si colloca in un'area di rigorose ricerche formali, particolafmente impegnate nelle innovazioni [...] dell'Internationales Kammerensemble di Darmstadt, e dal 1967 docente nel Conservatorio di Rotterdam.
Bibl.: E. Salzman, Twentieth-Century Music, Englewood Cliffs, N. I., 1967, pp. 182-84; J. Hausler, Musik im 20 Jahrhundert, Brema 1969, pp. 274-77. ...
Leggi Tutto
VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] . in Islanda, e al primo quarto del sec. 11° in Svezia.Basandosi da una parte sulla dubbia informazione di Adamo di Brema relativa al tempio pagano di Uppsala e alla sopravvivenza di tradizioni pagane in epoca cristiana e, dall'altra, su moderne idee ...
Leggi Tutto
Musicista (Amburgo 1833 - Vienna 1897). Studiò prima con suo padre, contrabbassista, poi con O. Cossel e E. Marxsen. Nel 1853 conobbe J. Joachim e F. Liszt, quindi R. Schumann, che, ammirato, lo presentò [...] , pur continuando a comporre musiche, tra le quali il Requiem tedesco (eseguito parzialmente a Vienna, 1867, e per intero a Brema, 1868). Nel 1868 ritornò definitivamente a Vienna e vi diresse (1872-75) i concerti dei Musikfreunde. Da allora, la sua ...
Leggi Tutto
PAGENSTECHER, Alexander Arnold
Edoardo Volterra
Giurista olandese, nato a Bentheim nel 1659, morto a Groninga nel 1716. Insegnò per 5 anni eloquenza a Steinfurt, fu quindi professore di filosofia dal [...] , Groninga 1695; De scopo et fine matrimomi, Francoforte 1697; Sylloge rerum quotidianarum; Benedictorum liber seu disputationes de elegantioribus iuris materiis, Colonia 1700; De Scaevola, Groninga 1707; Silloge Dissertationum, Brema 1713, ecc. ...
Leggi Tutto
Poeta boemo di lingua tedesca (Praga 1875 - Montreaux, Svizzera, 1926). Indirizzato dal padre alla carriera delle armi, tradizionale nella famiglia, a 16 anni abbandonò l'accademia militare. Passando [...] sensibilità per le arti figurative spinse R. a vivere per due anni (1900-02) a Worpswede, villaggio di artisti nei pressi di Brema, dove si unì in matrimonio di breve durata alla scultrice Clara Westhoff, allieva di Rodin. Dal 1903 R., che non aveva ...
Leggi Tutto
FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] sotto la presidenza dell'arcivescovo di Magonza (892), F. nell'893 decise per una soluzione di compromesso: la Chiesa di Brema sarebbe rimasta unita a quella di Amburgo finché quest'ultima, con l'espansione del cristianesimo, non avesse avuto sedi ...
Leggi Tutto
LUND
A. Andrén
(Londinum Gothorum nei docc. medievali)
Città della Svezia meridionale, nel dip. di Malmöhus, a km. 10 ca. dal mare, ovvero dallo stretto di Öresund, situata nell'area sudoccidentale [...] ecclesiae pontificum (IV, 8, 111; MGH. SS rer. Germ., II, 19173, p. 235), scritti intorno al 1070 da Adamo di Brema. Il Capitolo del duomo venne istituito nel 1085 grazie a una sostanziosa donazione regia e L. fu elevata a sede arcivescovile di tutta ...
Leggi Tutto
bremese
bremése agg. e s. m. e f. – 1. Del comune di Brème, in prov. di Pavia; come sost., abitante del comune di Breme. 2. Di Brèma (ted. Bremen), città e attuale Land della Germania; come sost., abitante o nativo di Brèma.
baltico
bàltico agg. (pl. m. -ci). – Aggettivo coniato nel sec. 11° da Adamo di Brema (dal nome di un’isola settentrionale nominata da Plinio il Vecchio sotto la forma Baltia) come designazione del mare anche oggi così chiamato, che si stende...