Architetto tedesco (Francoforte sul Meno 1886 - Amburgo 1970). Studiò a Monaco e a Londra dove anche lavorò con R. Urwin. Prese parte attiva alla vivace vita intellettuale della Germania post-bellica: [...] , capitale dell'Uganda. Dopo la seconda guerra mondiale, tornato in Germania, fece parte di commissioni per il rinnovamento urbanistico di diverse città (Magonza, Wiesbaden) e realizzò i centri di Neue Altona (dal 1954) e di Neue Vahr presso Brema. ...
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LICHTENSTEIN, Roy
Laura Malvano
Pittore statunitense, nato a New York il 27 ottobre 1923. Professore alla New York State University a Oswego (1957-1960), le sue prime opere sono del 1951; è tuttavia [...] . Tra queste, quella alla Stadelijk Museum ad Amsterdam (1967), quelle del 1968 alla Tate Gallery a Londra e alla Kunsthalle a Brema e, nel 1969, al Guggenheim Museum a New York.
L'iconografia dei mass-media che sta alla base delle ricerche della pop ...
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Scrittore (Torino 1919 - ivi 1987). Ha offerto una delle più alte testimonianze sulla tragica realtà dei lager in Se questo è un uomo (1947), dove ha descritto la sua esperienza di ebreo deportato ad Auschwitz; [...] quando? e in un ultimo libro denso di riflessioni, I sommersi e i salvati. Pubblicò anche libri di poesie (L'osteria di Brema, 1975; Ad ora incerta, 1984), un'antologia delle letture a lui più care (La ricerca delle radici, 1981), una traduzione del ...
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HARALD III Haardraade (Spietato), re di Norvegia
Sture Bolin
Figlio del capo norvegese Sigurd Syr e di Aasta, la quale dal suo matrimonio precedente con Harald Grenske aveva avuto Olaf il Santo, re [...] e innalzò l'autorità dei re norvegesi alla più grande potenza. Respinse le pretese dell'arcivescovo Adalberto di Amburgo-Brema di essere riconosciuto capo supremo della ehiesa di Norvegia. Nel 1066 fece una spedizione contro l'Inghilterra per ...
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Nato circa il 950, consacrato prete e divenuto celebre per la sua scienza, fu nominato cappellano imperiale (987) e maestro di Ottone III, quindi (993) vescovo di Hildesheim che provvide a rafforzare contro [...] historica, Scriptores, IV, p. 754; A. Hauck, in Realencyklopädie für Protestantische Theologie und Kirche, 3ª ed., Lipsia 1897, II, p. 643 e XXIII, Lipsia 1913, p. 189; V. C. Habicht, Des heil. Bernward von Hildesheim Kunstwerke, Brema 1922. ...
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Architetto lussemburghese (n. Lussemburgo 1946). Considerato uno dei teorici più influenti del cosiddetto New Urbanism, divenuto consulente personale del principe Carlo d'Inghilterra (1988) realizzò per [...] urbano di Lussemburgo (1973-78), progetti per "Le Villette" di Parigi (1977), per la ricostruzione del Lungo Weser a Brema (1980), per il centro direzionale di Baghdād (1982), per il campus della Fiat e della Benetton a Caserta (1985). Interessante ...
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HALLER, Hermann
Scultore, nato a Berna il 24 dicembre 1880. Nel 1898 entrò nella scuola di H. Knirr a Monaco di Baviera per dedicarsi alla pittura. Più tardi lavorò per breve tempo con L. v. Kalckreuth [...] , 1920), nell'Albertinum di Dresda (Donna inginocchiata, 1921), nel Museo d'Arte di Urr (Giovinetto, 1924), a Düsseldorf, Brema, Amburgo, Colonia, Monaco, Vienna, ecc.
Bibl.: D. Stern, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XV, Lipsia 1922 (con bibl ...
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Soprannome del pittore Tommaso di Cristoforo Fini (Panicale in Valdelsa 1383 - Firenze 1440). Allievo e aiuto di Ghiberti alla prima porta del Battistero di Firenze (Vasari), s'iscrisse all'Arte dei medici [...] . Le sue opere più importanti, documentate o attribuitegli concordemente dalla critica sono: la Madonna dell'umiltà (1423, Brema, Kunsthalle); gli affreschi per S. Stefano a Empoli terminati nel 1424 (rimangono sinopie e frammenti con una Madonna ...
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RESTITUZIONE, Editto di
Rosario Russo
Il reservatum ecclesiasticum contenuto nella pace d'Augusta (v.), in forza della quale tutti i beni ecclesiastici dovevano per l'avvenire restare al clero cattolico, [...] 'esecuzione dell'editto ebbero l'appoggio dei generali.
L'editto toglieva ai protestanti gli arcivescovati di Magdeburgo e di Brema, dodici vescovati e un gran numero di conventi e di abbazie. Nella corte imperiale l'editto ebbe accaniti avversarî ...
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MILLER, Johann Martin
Giovanni Vittorio Amoretti
Poeta tedesco, nato il 3 dicembre 1750 a Ulma, morto ivi il 21 giugno 1814. Studiò teologia a Gottinga dove fu uno dei fondatori del Göttinger Hainbund.
Passò [...] del Bock e del Moser, pubblicata nel 1803.
Una scelta degli scritti del M. curò A. Sauer nella Deutsche NationalLiteratur del Kürschner, Stoccarda 1893.
Bibl.: H. Kräger, J. M. M., Brema 1893; E. Schmidt, Charakteristiken, I, 2ª ed., Berlino 1902. ...
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bremese
bremése agg. e s. m. e f. – 1. Del comune di Brème, in prov. di Pavia; come sost., abitante del comune di Breme. 2. Di Brèma (ted. Bremen), città e attuale Land della Germania; come sost., abitante o nativo di Brèma.
baltico
bàltico agg. (pl. m. -ci). – Aggettivo coniato nel sec. 11° da Adamo di Brema (dal nome di un’isola settentrionale nominata da Plinio il Vecchio sotto la forma Baltia) come designazione del mare anche oggi così chiamato, che si stende...