BONAIUTO da Casentino
Enzo Petrucci
Originario del Casentino, come lo indica il luogo di provenienza aggiunto al suo nome nei documenti a lui relativi, nulla si sa della sua famiglia, dell'anno della [...] frattempo era diventato canonico di Aquileia, viene nominato collettore per le province, città e diocesi di Magonza, Treviri, Colonia, Brema, Magdeburgo, Salisburgo, Eichstätt e Bamberga nel regno di Germania, e, inoltre, per i regni di Ungheria e di ...
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EMANUELE Sescalco
François Menant
Nacque a Cremona verso il 1225 da una famiglia poco nota, il cui cognomen, apparso solo alla fine del sec. XII, sembra indicare la discendenza da locali funzionari [...] aver fatto ancora un viaggio, dato che è imprecisabile la data in cui consacrò un altare del monastero di Radstede, presso Brema, ma è probabile che la notizia si riferisca piuttosto a un'ultima tappa, prima di Adwert, del suo lungo viaggio.
E ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] soggiorno alla corte londinese, C. riprende il suo itinerario apparentemente capriccioso, che lo porta dai Paesi Bassi a Brema, Amburgo e quindi in Danimarca, ospite di Cristiano IV, in Svezia, Pomerania, Brandeburgo, in Sassonia, ove visita Dresda ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] , l'incarico di riscuotere una decima oltre il Reno, nelle province ecclesiastiche di Magonza, Colonia, Treviri, Magdeburgo e Brema; fu così esposto all'ostilità dell'episcopato e dell'imperatore CarloIV, sfuggendo a mala pena alla prigionia.
Da ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] Norico danubiano, oggi Austria, mentre è certo che la giurisdizione metropolita venne conferita ad Adaltag di Brema-Amburgo, dando così ulteriore impulso all'organizzazione ecclesiastica delle regioni europee centrorientali e settentrionali.
L. VII ...
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GHERARDI, Gherardo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Capanne di Granaglione, un piccolo paese dell'Appennino tosco-emiliano, in provincia di Bologna, il 2 luglio 1891 da Lodovico e da Augusta de' Maria.
Presto [...] Ruggeri). Seguì, nel 1936, Passabò, vita perduta (Ferrara, teatro Verdi, compagnia Ruggeri, messa in scena anche ad Amburgo, Berlino, Brema, Buenos Aires), la storia di un uomo grigio e spento, le cui doti intellettuali sono ignorate da tutti a causa ...
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DE FIORI, Ernesto
Annateresa Fabris
Figlio di Roberto, giornalista - corrispondente da Roma della Freie Presse di Vienna - e di Maria Unger, austriaca, nacque a Roma il 12 dic. 1884. Manifestò un interesse [...] arte contemporanea di San Paolo.
Sue opere sono conservate nel Museo Boymens-Van Beuningen di Rotterdam, nelle Kunsthallen di Brema, Mannheim e Amburgo, nel Kunstmuseum di Düsseldorf, in quello di Lucerna, nella Österreichische Galerie di Vienna, nel ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] la conduzione dello SME fu rafforzata, ma non raggiunse gli obiettivi fissati nel 1980 dalle risoluzioni dei Consigli Europei di Brema e Bruxelles, che prevedevano tra l’altro il pieno utilizzo dell’«ECU as a reserve asset and a means of settlement ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] a Ratisbona in un collegio della Compagnia di Gesù. Mentre non poté impedire la perdita dei vescovati di Halberstadt e Brema, grazie al suo impegno cattolici fidati furono stabiliti nelle sedi episcopali di Paderborn, Münster e Breslavia. Non riuscì ...
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DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] (Albertina); Stoccarda (Staatsgalerie); Berlino-Dahlem (Staatliche Museen); Leningrado (Ermitage); Milano (Ambrosiana); Parigi (Louvre); Brema (Kunsthalle); Urbania (Biblioteca comunale); Venezia (Correr). Alcuni di questi fogli sono serviti all ...
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bremese
bremése agg. e s. m. e f. – 1. Del comune di Brème, in prov. di Pavia; come sost., abitante del comune di Breme. 2. Di Brèma (ted. Bremen), città e attuale Land della Germania; come sost., abitante o nativo di Brèma.
baltico
bàltico agg. (pl. m. -ci). – Aggettivo coniato nel sec. 11° da Adamo di Brema (dal nome di un’isola settentrionale nominata da Plinio il Vecchio sotto la forma Baltia) come designazione del mare anche oggi così chiamato, che si stende...