DOMENIGHINI, Francesco
Luciano Anelli
Nacque a Breno (Brescia) il 5 ott. 1860. Fu dapprima garzone in una forneria; nel capoluogo camuno frequentò il pittore bergamasco Giuseppe Rota, che dipingeva [...] ed in Argentina; vi si tratterrà continuativamente fino al 1896, salvo un viaggio in Italia nel '90, per sposare a Breno Laura Campana, donna colta, amante della pittura e già sua allieva.
Il periodo latino-americano è riccamente documentato da un ...
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FORTUNA, Loris
Giuseppe Sircana
Nacque a Breno (Brescia) il 22 genn. 1924 da Mario e da Luigina Dotti. Poco dopo la sua nascita il padre divenne capo cancelliere presso il tribunale di Udine e vi si [...] trasferì con la famiglia. Dopo aver conseguito la maturità al liceo "Stellini", il F. partecipò alla lotta di liberazione come partigiano nelle formazioni "Osoppo" e "Friuli". Nell'aprile 1944 venne catturato ...
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CAPUZZI (Capucci), Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Breno (Brescia) l'11 ag. 1755. Trasferitosi a Venezia per studiare il violino alla scuola del celebre Antonio Nazari (a sua volta allievo [...] di G. Tartini e primo violino nell'orchestra della cappella di S. Marco), fu poi allievo per la composizione di Ferdinando Bertoni. Sempre a Venezia ebbe inizio la sua carriera artistica e, acquistata ...
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CAMOZZI, Carlo Francesco (al secolo Giovanni Battista)
Fortunato Margiotti
Nacque a Breno (Brescia) il 17 sett. 1672 da nobile famiglia e all'età di diciassette anni si recò a Roma dove il 22 nov. 1689 [...] di esperimento, il 16 dic. 1690, professò i voti solenni col nuovo nome di frate Carlo Francesco da Brescia (più tardi, da Breno). Compiuti gli studi filosofici e teologici nei conventi romani di S. Pietro in Montorio e di S. Francesco a Ripa, il 22 ...
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Scultore italiano (Costa Masnaga, Como, 1850 - Milano 1925), allievo di V. Vela a Brera, dove poi insegnò (1887-1921). Fra le sue opere: a Milano i monumenti a Pio IX (S. Ambrogio) e a Leone XIII (S. Sigismondo); [...] quelli a Garibaldi di Lecco, Gallarate e Sondrio; a Zanardelli a Breno, ecc. ...
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CAMPANA, Pier Tommaso
Francesco Muzzioli
Nacque a Venezia il 21 dic. 1693 da Giambattista e da Domenica Picenni in una famiglia di negozianti originaria della Val Camonica. Iniziò gli studi a Venezia, [...] ma poi la famiglia rientrò nel Bresciano ed egli si recò a studiare retorica a Breno, sotto la guida del Bonioli. Nel 1709 entrò nel seminario episcopale di Brescia, dove, dopo la morte del padre avvenuta a Venezia il 15 febbr. 1711, poté mantenersi ...
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FELTER, Pietro
Francesco Surdich
Nacque a Roè Volciano in provincia di Brescia il 4 ag. 1856 da Antonio e Diletta Bacoli, originari del Trentino, ma trasferitisi poi a Sabbio, nella valle del Chiese, [...] posta lungo la strada che attraversava la valle. Compì gli studi a Sabbio e a Salò, terminò le scuole tecniche a Breno, fece pratica di segreteria e svolse mansioni di ufficiale di registro a Preseglie. Dopo aver fallito l'esame per entrare nella ...
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GHITTI, Pompeo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Pietro, nacque a Marone, nel Bresciano, nel 1631. A Brescia frequentò la bottega del gandinesco Ottavio Amigoni, dove si perfezionò soprattutto nel disegno; [...] e datata 1672 e in Ss. Faustino e Giovita a Breno la Trasfigurazione, firmata e datata 1679; inoltre, tra le Ertani, Descrizione delle opere d'arte esistenti nel duomo di Breno, in L'Eco di Breno, Breno 1993; G. Donni, Ome: persone e luoghi, Brescia ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] visibile nella coeva Madonna tra i ss. Pietro e Paolo della parrocchiale di Esine e nella Deposizione del Museo Camuno di Breno; con una posizione per certi versi analoga (anche se con un ben maggiore talento e una più spiccata personalità) a quella ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] 1927, pp. 421 ss.; G.B. Guadagnini, Lettere a Giambattista Rodella [1763-94], a cura di O. Franzoni - G. Morelli - L. Santini, [Breno] 1989; V. Gioberti, Il gesuita moderno, Losanna 1846, pp. 422 ss.; A. Sina, L'opera di G.B. G., in Brixia sacra, V ...
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sbramare2
sbramare2 v. tr. [der. del fr. bran «crusca, lolla», ant. bren, forse di origine celtica]. – Togliere con lo sbramino il rivestimento (lolla) e l’embrione del risone. ◆ Part. pass. sbramato, in funzione verbale e di agg.: riso sbramato,...
imbranato
agg. e s. m. (f. -a) [adattam. del veneto imbrenà, propr. «imbrigliato», der. di brena «briglia»; cfr. anche veneto sbrenà «sbrigliato, sfrenato, scatenato»]. – Impacciato, goffo: essere, restare, mostrarsi i.; è propr. voce del...