Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] dall’area urbana di terraferma e il 19,6 dall’area del Brenta-Dese(8). Ma nelle altre fabbriche — come informa l’economista-statistico occupati a Marghera — il 90% proviene dall’area del Brenta-Dese(9) nel cui paesaggio sociale ed economico si staglia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ispirandosi contemporaneamente ai modelli del mondo e del teatro, Goldoni, drammaturgo [...] in carattere, nasce una sorta di trilogia, parte in lingua e parte in dialetto veneziano, completata dal Momolo sulla Brenta, poi ribattezzato Il prodigo (1739-1740), e da Il mercante fallito, pubblicato in un secondo momento come La bancarotta ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] " di Leonello Chieregati, in Quaderni per la storia dell'Università di Padova, IV (1971), pp. 1-37; M. Miglio, Brenta Andrea, in Diz. biogr. d. Ital., XIV, Roma 1972, pp. 149 ss.; Bartolomeo Pagello, Epistolae familiares (1464-1525). Materialien ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] locale, Temanza propose di attribuire al G. l'edificazione della porta Venezia, o del Portello, sul canale del Brenta a Padova, non senza sollevare lo scetticismo degli eruditi locali. La fabbrica, che risente del tardo stile architettonico di ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] su richiesta dello scolaro Giovanni Giacomo Pisani nel rifugio di Noventa (Noventa "fra due fiumi": dunque Noventa Padovana, fra il Brenta e il Piovego), dove maestro e discepolo si erano ritirati a causa della peste. Negli anni successivi, il B ...
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EMO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nel 1338, nella parrocchia di S. Marcuola, sestiere di Cannaregio. Ricco e prestigioso senatore il padre, Maffeo di Gabriele; quanto alla [...] a Chioggia. Per interrompere i contatti fra i reparti nemici, il 7 ag. 1379 l'E. fece occupare alcuni mulini sulla foce del Brenta, ma il tentativo si rivelò inutile, e pochi giorni dopo (11-12 agosto) le milizie di Pietro Doria e di Francesco da ...
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TITO, Ettore
Vittorio Pajusco
TITO, Ettore. ‒ Nacque il 17 dicembre 1859 a Castellammare di Stabia (Napoli), figlio primogenito di Ubaldo Pietro, pugliese, comandante della Marina mercantile, e di Luigina [...] anno sposò Lucia Velluti, una ragazza di diciotto anni più giovane di lui, figlia di proprietari terrieri della Riviera del Brenta, che conobbe durante un soggiorno in Cadore.
Nel 1901, oltre a esporre alla Biennale un dipinto titolato Sorgente, un ...
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BOSSI (Bosi), Cesare
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Nacque a Ferrara nel 1760 c., secondo lo Schilling e lo Schmidl, o nel 1773, secondo il Fétis e il Bennati; l'Eitner, erratamente, lo ritiene nato addirittura nell'ultimo quarto [...] violino nell'orchestra del Teatro Bonacossi di Ferrara, dove nell'autunno dello stesso anno faceva rappresentare l'opera L'Arcadia in Brenta (libretto di Goldoni, già musicato per Venezia nel 1749 da B. Galuppi). L'anno prima (1779) aveva composto il ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] al Gargano e in Puglia; frequente è in Sardegna, ove ha una particolare fisionomia.
L'orso si conserva nelle boscaglie attorno al Gruppo di Brenta, in Val di Tovel e in Val di Genova (Orso delle Alpi) e nell'alta valle del Sangro. La lince (Lynx lynx ...
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PALLADIO, Andrea
Gustavo GIOVANNONI
Architetto, nato a Padova il 30 novembre 1508, morto a Vicenza il 19 agosto 1580. Nel P., dopo il Brunelleschi e il Bramante, si può veramente dire impersonato il [...] di Marco Zeno alla Motta nel Trevigiano, di Nicolò e Alvise Foscari (la cosiddetta Villa della Malcontenta) alle Gambaraie sopra la Brenta, la villa Maser presso Asolo di monsignor Barbaro (l'insigne umanista) e di suo fratello; quella non finita del ...
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brenta
brènta s. f. [voce preromana]. – 1. Specie di bigoncia di legno, in uso nell’Italia settentr., che si porta spalleggiata per mezzo di cinghie e serve per il trasporto del vino o del mosto. 2. Antica unità di misura di capacità usata...
brentatore
brentatóre s. m. [der. di brenta]. – Persona addetta al trasporto del vino per mezzo della brenta: scendono l’inverno a fare i b. o gli spaccalegna (De Amicis).