MOJA, Federico
Francesco Franco
– Nacque a Milano il 20 ott. 1802, da Giuseppe, pittore e decoratore (come gli altri due figli Angelo e Luigi), e da Maria Cajani.
Nel 1818 iniziò a frequentare l’Accademia [...] alcuna intenzione di ricerca espressiva (Pavanello, 2002, p. 60). Dal 1875, abbandonato l’insegnamento, si ritirò a Dolo sul Brenta (Venezia), dove continuò a dipingere vedute di Milano, Venezia e Parigi. Si conserva nella Galleria d’arte moderna di ...
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BEDOGNI (Bedoni, Bendoni), Lorenzo, detto Lorenzo da Reggio
Ludwig Döry
Francesco Cessi
Nato a Reggio Emilia all'inizio del sec. XVII, si formò forse alla scuola pittorica locale, di cui fu uno dei [...] p. 132; U. von Alvensleben, Herrenhausen, die Sommerresidenz der Welfen, Berlin 1929, p. 123; A. Callegari-B. Brunelli, Ville del Brenta e degli Euganei, Milano 1931, p. 287; L'opera del genio ital. all'estero, F. Hermanin, Germania, I, Roma 1934, pp ...
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CAMPEGGI, Annibale
Gino Benzoni
Di nobile famiglia, nacque a Pavia nel 1593 e vi portò a compimento gli studi letterari e giuridici. Si distinse nell'Accademia degli Affidati come fine compositore e [...] , della matrona di Efeso.
Sopraggiunta la peste, "ritiratosi - racconta il Loredan - Annibale alla Villa di Botenigo sopra la Brenta", vi morì, ancor giovane, il 22 nov. 1630. Sempre il Loredan enumera, oltre a quelli sopra ricordati, altri scritti ...
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GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel palazzo di S. Samuele, il 18 apr. 1698, da Francesco di Pietro e da Maria Mocenigo di Michele di Giovanni.
La condizione di figlio unico - unitamente [...] marzo 1752.
Degli anni successivi sappiamo che nel 1760 il G. era presidente del consorzio di bonifica Rosta Dolfina, presso la Brenta, e che quattro anni dopo otteneva dai provveditori sopra Beni inculti la concessione di sfruttare l'acqua del Po di ...
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MIRETTO, Niccolò
Enrico Bellazzecca
, Niccolò Nacque intorno al 1375 a Padova (Lazzarini, p. 119) da Antonio «de contrata Prati vallis» (ibid., p. 226). Scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano [...] s.; M.B. Rigobello - F. Autizi, Palazzo della Ragione a Padova. Vita e arte sotto la volta del cielo, Piazzola sul Brenta 1998, ad indicem; C. Bellinati, Il calendario liturgico negli affreschi del palazzo della Ragione, in Padova e il suo territorio ...
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DANIELETTI, Pietro Antonio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Pietro e di una Maddalena, nacque a Padova nella parrocchia di S. Lorenzo il 29apr. 1712 (Toldo, 1960).
Un Pietro Danieletti, forse il padre [...] 'archit. civile del barocco a Padova, in Padova. Case e palazzi, Vicenza 1977, p. 174; C. B. Tiozzo, Le ville del Brenta, Venezia 1977, pp. 344, 423; P. Fantelli, Le cose più notabili riguardo alle belle arti che si ritrovano nel territorio di Padova ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] dalla Signoria di Venezia nel territorio di Cavarzere nel Foresto della Beba, anticamente Badoera, tra l'Adige e il Brenta. Suoi consoci erano il nobile veneziano Ungarello Nadal, speziale, e il chirurgo clodiense Bonacato Albarisani. Nel 1333 il ...
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REMONDINI
Mario Infelise
– Fondatore dell’impresa tipografica e libraria fu Giovanni Antonio, un mercante nato a Padova il 12 dicembre 1634.
Trasferitosi a Bassano nel corso degli anni Cinquanta, nel [...] direttamente gli stabilimenti di Bassano, prima a Vas sul Piave, quindi dopo il 1730 a Oliero e Campese sul fiume Brenta e ad Arsiero in Val d’Astico. Negli anni successivi Giuseppe avviò inoltre una fortunata serie di lavorazioni che richiedevano ...
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CAPPELLO, Antonio
Francomario Colasanti
Del ramo di S. Polo della nobile famiglia veneziana, nacque da Gianbattista di Marino e da Paola di Marino Garzoni presumibilmente nel 1494, dato che il 1º dicembre [...] alle Acque, carica che tenne ininterrottamente fino all'ottobre del 1538, occupandosi tra l'altro della navigabilità del Brenta e dell'interramento della laguna vicino a Fusina. Nell'ottobre del 1536, a conferma della crescente considerazione goduta ...
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LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] di rappresentazioni anche a Haarlem, Leida, e L'Aia. Il suo repertorio, composto per lo più da opere comiche, annoverava L'Arcadia in Brenta e Il mondo della luna di B. Galuppi, Orazio di P. Auletta, La finta cameriera, L'opera in prova alla moda e ...
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brenta
brènta s. f. [voce preromana]. – 1. Specie di bigoncia di legno, in uso nell’Italia settentr., che si porta spalleggiata per mezzo di cinghie e serve per il trasporto del vino o del mosto. 2. Antica unità di misura di capacità usata...
brentatore
brentatóre s. m. [der. di brenta]. – Persona addetta al trasporto del vino per mezzo della brenta: scendono l’inverno a fare i b. o gli spaccalegna (De Amicis).