POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] delle acque fluviali. La guerra scoppiò nel 1142 a causa dei lavori intrapresi dai padovani per deviare le acque del fiume Brenta, allo scopo di realizzare una nuova via d’accesso alle lagune più rapida e agevole. Venezia, irritata per i vantaggi ...
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GIUSTINIAN, Girolamo Ascanio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 4 luglio 1721, figlio unico di genitore omonimo, del ramo in Calle delle Acque, e di Andriana Barbarigo di Alvise di Giovanni. Il padre [...] , ma preferì appoggiare l'elezione di Lodovico Manin.
Nel 1789 pubblicò a Padova i Pensieri di un cittadino sul fiume Brenta. Sentendo che le forze declinavano e la salute lo abbandonava rapidamente e precocemente, fece testamento il 9 ag. 1790.
Il ...
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RIO, Nicolo da
Ezio Vaccari
RIO, Nicolò da. – Nacque a Padova il 5 agosto 1765, primogenito di Girolamo, membro di nobile famiglia padovana, e di Maria Campelli.
Con il fratello Girolamo ebbe come precettori [...] da Rio ricoprì diverse cariche istituzionali e pubbliche: durante il periodo napoleonico fu ispettore ai boschi dei dipartimenti Brenta, Bacchiglione e Adige; dopo il ritorno degli austriaci a Padova fu intendente delle finanze, sovrintendente alle ...
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PERTILE, Antonio
Stefano Tabacchi
PERTILE, Antonio. – Nacque ad Agordo, nei pressi di Belluno, il 10 novembre 1830 da Angelo (1799-1863) e da Elisabetta Vellajo. Il padre, originario di Gallio vicentino, [...] politici o pubblici di rilievo, a parte, dal 1873 al 1876, quello di sindaco di Strà, piccolo comune della Riviera del Brenta nel quale villeggiava con la famiglia e nel quale promosse la costituzione di una Cassa rurale. Fu tuttavia in relazione con ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] di Nicolò Dolfin, che gli portò una dote di 22.000 ducati, computando vasti possedimenti fondiari presso Mirano e Ponte di Brenta "a rason de ducati ottanta il campo" (ereditati dalla defunta figlia Anzoletta, già moglie di Giacomo Dolfin).
Finché la ...
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DANDOLO, Saraceno
Michael Knapton
Figlio di Marco quondam Pietro, abitante a S. Canciano, appartenne al ramo di S. Fantin della nota famiglia patrizia veneziana. Ebbe un'attiva e prestigiosa carriera [...] uno dei cinque savi incaricati di controllare le opere di arginatura apprestate a Lizzafusina, punto di collegamento tra il Brenta e la laguna, quindi nel cuore di una regione particolarmente importante per i rapporti veneto-carraresi. Era podestà a ...
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PARETO, Raffaele
Serena Pesenti
. – Di famiglia nobile ligure, nacque a Genova il 28 luglio 1812 da Giovanni Benedetto e da Maria Aurelia Spinola.
Dopo gli studi all’Accademia ligustica di Genova, entrò [...] inondazioni della città di Roma, ibid., s. 3, 1876, pp. 85-95, 97-111, 175-187, 209-224, 253-280; Remozione del Brenta dalla Laguna di Chioggia, ibid., pp. 515-539, 571-588.
Fonti e bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Archivi di famiglie e di ...
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MICHELE da Verona
Giorgio Tagliaferro
MICHELE da Verona. – Nacque tra il 1469 e il 1470, probabilmente a Sommacampagna, nel Veronese, dal pettinatore di lana Zenone di Gaspare, originario di quel piccolo [...] il precedente, allinea paratatticamente i tre volti contro uno sfondo scuro. Altre opere, come il S. Sebastiano (Piazzola sul Brenta, villa Camerini-Siemens) e la Pietà (Budapest, Museo di belle arti), presentano ancora una spiccata sensibilità per i ...
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DEUSDEDIT
Gherardo Ortalli
Appare per la prima volta nelle fonti note menzionato quale "magister militum" della Venetia nel quarto decennio del sec. VIII. Eracleese, figlio di Orso, che era stato duca [...] anche nel valutare la fondazione da parte di D. del castrum di Brondolo, a sud di Chioggia, oltre il Brenta, ricordata da Giovanni Diacono. Essa fu intesa infatti dal Kretschmayr in funzione antilongobarda, mentre il Cessi (Venezia ducale) vi ...
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FASOLATO
Paola Rossi
Sotto questo cognome figurano nei documenti settecenteschi della fraglia padovana dei tagliapietra (conservati presso l'Archivio di Stato di Padova) numerosi membri di una famiglia [...] pp. 113 s.; L. Planiscig, Francesco Bertos, in Dedalo, IX (1928-29), pp. 220 s.; B. Brunelli-A. Callegari, Ville del Brenta e degli Euganei, Milano 1931, p. 299; A. Giacomelli, Acta Ecclesiae Montaneanensis, Padova 1936, p. 88; A. Moschetti, Il Museo ...
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brenta
brènta s. f. [voce preromana]. – 1. Specie di bigoncia di legno, in uso nell’Italia settentr., che si porta spalleggiata per mezzo di cinghie e serve per il trasporto del vino o del mosto. 2. Antica unità di misura di capacità usata...
brentatore
brentatóre s. m. [der. di brenta]. – Persona addetta al trasporto del vino per mezzo della brenta: scendono l’inverno a fare i b. o gli spaccalegna (De Amicis).