Pittore (Pieve di Cadore 1488-90 - Venezia 1576). Per via della discordanza delle fonti la data di nascita di T., e dunque la definizione della sua presenza nel complesso panorama artistico veneziano dell'inizio [...] impaginazione spaziale basata sulle diagonali; la pala Gozzi (1520, Ancona, Pinacoteca Comunale); il polittico Averoldi (1522, Brescia, SS. Nazaro e Celso), in cui T. restituisce unità scenica alla tradizionale divisione in scomparti. Al successo ...
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Pittore (Volos, Grecia, 1888 - Roma 1978), fu uno degli iniziatori e uno dei principali esponenti della corrente artistica della pittura metafisica.
Vita e opere
Figlio di un ingegnere ferroviario, visse [...] antica; parallelamente, nella mostra Eccellenza italiana. Arte, moda e gusto nelle icone della pubblicità allestita presso i Musei Mazzucchelli di Brescia sono stati esposti bozzetti e manifesti realizzati da D. per alcune campagne pubblicitarie. ...
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VITTORIA, Alessandro
Vittorio Moschini
Scultore, nato a Trento nel 1524, morto a Venezia il 27 maggio 1608. Giunto nel 1543 a Venezia, ove poi generalmente dimorò, si mise alla bottega del Sansovino, [...] Maggiore (1574); la targa a ricordo della visita di Enrico III, nel Palazzo Ducale (1575); le statue per il monumento Bollani a Brescia (1577-78) ora in quel museo civico; le statue al sommo dei pergoli del Palazzo Ducale (1577-79); il Cristo dei ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] notizie dell'Obituario riguardanti la consacrazione di altari avvenuta negli anni 1259-1262 a opera di Cavalcano della Sala, vescovo di Brescia (c. 26r), e di Raimondo della Torre, arciprete di M. e vescovo di Como (c. 16v), sia dalla difformità di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] alcune città, soprattutto con il diffondersi dell’edilizia in legno (Brescia, Milano), con la costruzione di strutture monastiche e religiose (S. Salvatore a Brescia). Al frazionamento culturale dell’Italia contribuì lo stretto radicamento all’impero ...
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GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] 'acquisto a Venezia il 14 dic. 1504 di un quadro di G., pagato 5 ducati d'oro da parte del gentiluomo bresciano Giovanni Paolo Averoldi (Boselli). Di questo dipinto si sono perse le tracce; sono tuttavia riferibili allo stesso periodo: la Madonna col ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] (1981) e per il Bora (1983), il primo dipinto noto del D. sarebbe la Sacra Conversazione di casa Maggi a Calino (Brescia), da collocare però tra il quarto e il quinto decennio.
Nel marzo del 1538 Battista di Pietro Paolo Vernagalli, orafo e mercante ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] dei Miracoli in Rom, in Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte, XI (1967-68), p. 254; F. Lechi, I quadri della collezione Lechi di Brescia, Firenze 1968, p. 188 tav. 25; M. D'Onofrio, La chiesa di S. Andrea delle Fratte, Roma 1971, pp. 28, 30, 64 ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] metà del Cinquecento, in molti centri dello spazio euromediterraneo. Nel complesso dell'opera loriniana, le difese di Brescia sono, come è stato più volte sottolineato, l'unico intervento del tutto rispondente alle teorie enunciate nel trattato ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] , pp. 152 s., ill. a pp. 150 s.; C. Parisio, Nuove proposte per alcuni dipinti della Tosio-Martinengo, in Commentari dell'Ateneo di Brescia per l'anno 1991, CXC (1991), pp. 290 s.; C. Alpini, Pittura sacra a Crema dal '400 al '700, Crema 1992, ad ind ...
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bresciano
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città lombarda di Brescia, capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Brescia. Come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Bresciano, il territorio della...