IACOPO da Balsemo
Cristina Quattrini
Non si conosce l'esatta data di nascita (avvenuta prima del 1429; Cortesi - Mandel) di questo miniatore, figlio di Ambrogio, documentato a Bergamo fra il 1451 e [...] -166, 168-188; Id., La miniatura rinascimentale a Bergamo, in Tesori miniati. Codici e incunaboli dei fondi antichi di Bergamo e Brescia (catal.), a cura di M.L. Gatti Perer - M. Marubbi, Cinisello Balsamo 1995, pp. 127-134, 139 s.; M. Marubbi, ibid ...
Leggi Tutto
BOSCARATTI (Boscarati, Boscarato), Felice
Maria Teresa Cuppini
Nacque a Verona nel 1721. Fu allievo di M. Brida e di P. Rotari: quest'ultimo, soprattutto, lasciò in lui un'impronta indelebile. Trasferitosi [...] 44, 214; L. Bernasconi, Studi... della scuola pittorica veronese, Verona 1864, p. 379; L. Fe' d'Ostiani, Il Padre F. Sanson..., Brescia 1867, p. 488; D. Zannandreis, Le vite de' pittori..., Verona 1891, pp. 414-16; S. Rumor, La chiesa di S. Maria in ...
Leggi Tutto
BIAGIO da Baiso (Abaisi)
Wanda Savini Nicci
Orafo, intagliatore in legno, vissuto nel XV sec., sembra sia nato nella provincia di Modena. Allievo ed aiuto di Arduino da Baiso, non appartiene però a questa [...] Nicola da Bologna esegue gli stalli della chiesa di S. Michele in Bosco (ora perduti e sostituiti da quelli di Raffaele da Brescia). A partire da questo anno, non si hanno più sue notizie.
Bibl.: N. L. Cittadella,Not. relative a Ferrara, I, Ferrara ...
Leggi Tutto
BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] B.; è possibile datarlo in base a una notizia di pagamento per il suo trasporto, ávvenuto nel 1444 da Vicenza a Brescia.
La pala di Brescia rivela la profonda maturazione cui l'arte del B. era giunta nell'intervallo di tempo che corre fra essa e la ...
Leggi Tutto
BUZZI (Bussi, Busso), Lelio
Paolo Mezzanotte
Figlio di Luigi (Annali, IV, p. 272), lo si deve ritenere nato nel 1551, poiché nel 1589 aveva 36 anni (Besta). Il suo nome negli Annali del duomo di Milano [...] , con il Bagnadore, firmava la relazione finale (datata 28 genn. 1604: in B. Zamboni, Mem. intorno alle... fabbriche... di Brescia, Brescia 1778, pp. 153-155). Già nel 1602 lavorava per l'arcivescovado di Milano: nel 1603 elaborava il progetto per la ...
Leggi Tutto
FORMENTON, Tommaso
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio maggiore di Stefano, falegname, nacque probabilmente a Vicenza intorno al 1428 (Zorzi, 1926, p. 157, al quale si rimanda per i documenti d'archivio [...] questo, Francesco e Bello, muratori.
Fonti e Bibl.: B. Zamboni, Memorie intorno alle pubbliche fabbriche più insigni della città di Brescia, Brescia 1778, pp. 44-46; F. Formenton, T. F. ingegnere del Comune di Vicenza nel secolo XV, Vicenza 1863; A ...
Leggi Tutto
BRENTANA, Simone
Franco R. Pesenti
Nacque a Venezia (secondo il Dal Pozzo) da Domenico, mercante di Lana, il 20 genn. 1656. Rimasto orfano a nove anni e senza sostanze, si applicò dapprima allo studio [...] arte, A. Pinetti, Provincia di Bergamo, s.l. (ma Roma) 1931, p. 313; Catalogo delle cose d'arte e d'antichità..., A. Morassi, Brescia, Roma 1939, ad Indicem;E. Arslan, Ilconcetto di luminismo e la pittura venera barocca, Milano 1946, pp. 30-32, 46; G ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] , 158; C. Boselli, Nuove fonti per la storia dell'arte. L'archivio dei conti Gambara presso la Civica Biblioteca Queriniana di Brescia, I, Il carteggio, in Memorie dell'Istituto veneto di scienze lettere ed arti, XXXV (1971), 1, p. 97; P.C. Brownell ...
Leggi Tutto
MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] più moderno e sintetico. Sempre con Piacentini collaborò nell'ampio intervento urbanistico per la piazza della Vittoria di Brescia, del 1932, in cui inserì il suo arengario, pulpito civile di ispirazione comunale le cui formelle illustrano gli ...
Leggi Tutto
GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] 220 s.; R. Brenzoni, Diz. di artisti veneti, Firenze 1972, pp. 156-162; C. Boselli, Regesto artistico dei notai roganti in Brescia dall'anno 1500 all'anno 1560, Brescia 1976, I, p. 157; II, pp. 61-63; M.T. Cuppini, L'arte a Verona tra XV e XVI secolo ...
Leggi Tutto
bresciano
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città lombarda di Brescia, capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Brescia. Come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Bresciano, il territorio della...