JENNI, Adolfo
Simona Carando
Nacque a Modena il 3 maggio 1911, figlio unico di Giovanni (Hans), svizzero tedesco del Cantone di Berna, e di Maria Barbieri della provincia modenese.
Il padre, venuto [...] a cura di R. Broggini, Lugano 1986, ad ind.; Letteratura delle regioni d'Italia. Storia e testi, G. Orelli, Svizzera italiana, Brescia 1986, pp. 175-177; E. Giachery, A. J. "nordico", in Id., Letteratura come amicizia, Roma 1996, ad ind.; G. Bonalumi ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] in marmo due volte, tra il 1842 e il 1848 [trasformata in Bacchino]: la seconda replica è a Brescia nella Pinacoteca Tosio Martinengo).
Questi richiami culturali non soltanto sono da considerare tentativi sperimentali e ricerca di naturalezza ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] lago di Lugano per studiare come poter aumentare la portata del fiume Olona; in dicembre si recava a Cremona ed a Brescia per divergenze connesse alla costruzione del naviglio derivato dall'Oglio. Proseguiva quindi per Parma e per Reggio Emilia; nel ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] ; e le Vitae virorum illustrium di Plutarco (Bologna, Biblioteca universitaria, ms. 2325) per il vescovo di Torcello e di Brescia Domenico Dominici, legato apostolico sotto Pio II e poi vicario di Roma nel 1464. Al 1465-70 circa apparterrebbe invece ...
Leggi Tutto
DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] momento appartengono alcune tele commissionategli sulla scia dell'impresa bergamasca, come quelle inviate da Venezia nel 1755 ad Artogne (Brescia) o l'Adorazione dei magi per Clusone (Bergamo). Agli inizi del 1750 si dovrà riferire l'Assuntae santi ...
Leggi Tutto
CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] d'Italia in Giappone (nel 1920, la raccolta fu donata dalla vedova, contessa Paolina Montholon Fè d'Ostiani, ai Civici Musei di Brescia).
Dal 1° maggio al 19 sett. 1879, allo scopo di familiarizzarsi con la natura e gli usi del Giappone e di ...
Leggi Tutto
APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] ), il Parnaso (Milano, Villa reale), e le tele dell'Olimpo (Milano, Pinacoteca di Brera) e della Toeletta di Giunone (Brescia, Pinacoteca Tosio Martinengo): le molte mitologie in cui egli persegue un sogno di bellezza che sia insieme nella natura e ...
Leggi Tutto
PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] partecipò alla mostra di Brera con una serie di tele, tra cui Il Tasso a Ferrara (Brescia, Musei civici), commissionatagli dal conte bresciano Paolo Tosio.
Podesti dipinse tre diversi quadri ispirati all’episodio di Tasso che legge la Gerusalemme ...
Leggi Tutto
FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] primo piano; bassanesche, nella natura morta e nella donna con bambino.
Ascritta al F. nei cataloghi della Pinacoteca Tosio-Martinengo di Brescia (G. Nicodemi, Bologna 1927, pp. 84 s.; G. Panazza, Bergamo 1958, p. 140, e ibid. 1968, pp. 143, 232) è l ...
Leggi Tutto
GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] del Magnifico e gli mandò in dono cinque puttini in bronzo, fusi a partire da modelli in piombo ricevuti da Brescia. Nel settembre dello stesso anno riferì a Lorenzo di aver gettato quattro medaglie, usando delle impronte realizzate da Bertoldo di ...
Leggi Tutto
bresciano
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città lombarda di Brescia, capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Brescia. Come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Bresciano, il territorio della...