BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] C il 1258, data alla quale tradizionalmente si vuole che B. sia morto, ultraottantenne, di morte violenta, nella conquista di Brescia ad opera di Ezzelino.
Il von Schulte rigetta altre notizie sulla vita di B. come infondate; ma forse la più antica ...
Leggi Tutto
CALCAGNO (Calcagni, Calcaneus, de Calcaneis), Lorenzo
Angela Dillon Bussi
Nacque a Brescia con tutta probabilità tra il 1410 e il 1420 da Bartolomeo, originario di Iseo (Brescia). Dovette appartenere [...] pp. 106, 111-113, 161, 224, 426, 473; C. Pasero, Ildominio veneto fino all'incendio della loggia (1426-1575), in Storia di Brescia, II, Brescia 1963, pp. 150, 173 n. 5; E. Caccia, Cultura e letteratura nei secc. XV e XVI, ibid., p. 492; L. Donati, I ...
Leggi Tutto
ASTEZATI (Astesati, Astezzati), Giovanni Andrea
Elvira Gencarelli
Nacque a Brescia il 1° apr. 1673, da Giovanni Maria e da Armellina Campana. Dopo aver indossato l'abito benedettino, in S. Sisto di [...] cui anche il Muratori si cornpiacque, fu l'opera di riordinamento degli archivi di S. Giulia, S. Eufernia e S. Faustino di Brescia, dell'Ospedale di S. Maria della Campagna di Piacenza e del monastero di S. Giacomo di Pontida. Documento dell'ardore e ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] , Venezia 1961, pp. 20, 33 n. 19, 41-42; V. Meneghin, S. Michele in Isola , I, Venezia 1962, p. 267; Storia di Brescia, Brescia 1963, II, pp. 372, 466-69; III, p. 151 n.; V, p. 220 (qui confuso coll'omonimo seicentesco patriarca di Aquileia); Bibl ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] Samarati, Dalla fondazione di Lodinuova alla riforma tridentina, in Diocesi di Lodi, a cura di A. Caprioli - A. Rimoldi - L. Vaccaro, Brescia 1989, p. 59; M. Troccoli Chini - H. Lienhard, La diocesi di Como (fino al 1884), in Helvetia sacra, I, 6, La ...
Leggi Tutto
BIANCARDI, Bartolomeo
Armando Petrucci
Nacque a Vione, piccolo centro della Valcamonica, il 30 ott. 1723. La sua famiglia apparteneva alla buona borghesia del luogo e aveva già contato uomini di notevole [...] quindi dal 1744 al 1747 teologia a Milano nel collegio gesuitico di Brera, ove conseguì il grado dottorale. Trasferitosi a Brescia nel 1748, vi studiò diritto civile e vi strinse numerose amicizie nell'ambito del mondo letterario locale, fra le quali ...
Leggi Tutto
COLZÈ (De Colzade), Niccolò
Roberto Ricciardi
Nacque a Vicenza da Antonio verso la fine del XIV secolo.
La famiglia, il cui esponente più antico sembra essere Tibaldo, menzionato, in un documento del [...] l'amministrazione ai frati dell'Ordine dei servi di Maria. A partire dal 2 ag. 1437 il C. fu chiamato a Brescia in qualità di vicario del podestà Donato, e con tale ufficio assistette nel novembre-dicembre 1438 all'assedio posto alla città dalle ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] pp. 67-72; C. Villa, Brixiensia, in It. med. e uman., XX (1977), pp. 254 s., 271, 275; G. Alberigo, Chiesa conciliare..., Brescia 1981, pp. 280 s.; D. Quaglioni, "Rex" e "tyrannus" nel "Repertorium" di P.D., in Quaderni catanesi di studi class. e med ...
Leggi Tutto
ACQUABIANCA, Giovanni d'
Mario Del Treppo
Giurista di fama, insegnò verso il 1316 diritto civile alla università di Napoli; certo nel 1316 fu inviato da re Roberto in Germania per la questione del matrimonio [...] saccheggiarono la residenza dell'A. e si elessero come vicario Simone Tempesta.
Secondo E. Cavriuolo (Dell'istorie della città di Brescia, libri XIV, Venezia 1744, p. 128), la rivolta contro l'A. sarebbe stata determinata per l'offesa da lui arrecata ...
Leggi Tutto
FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] una laurea nel 1560 figura, infatti, come laureato in utroque. Forte della laurea patavina, il F. dapprima fu vicario a Brescia e giudice a Treviso, optando quindi per il libero esercizio dell'avvocatura a Venezia. Qui, infatti, si sistemò intorno al ...
Leggi Tutto
bresciano
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città lombarda di Brescia, capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Brescia. Come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Bresciano, il territorio della...