DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] dedicò il suo De bello Gallico (King) e Niccolò Saguntini la sua traduzione del De civili institutione di Plutarco, edita a Brescia nel 1455.
Il D. aveva sposato, forse nel 1444, la figlia di Galeotto Malaspina da Verona, vedova di Piero Morosini ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] , dalla prima elementare, in vari collegi: a Senigallia, di nuovo a Camerino, a Fermo, a Chieti, nell'anno scolastico 1920-21a Brescia, finché, nel 1922, su un treno pieno di camicie nere data la concomitanza con la marcia su Roma, il F. raggiunse la ...
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BALDINI, Gabriele
Vittorio Gabrieli
Nacque a Roma il 29 ag. 1919 da Antonio, noto scrittore, giornalista e saggista, e da Elvira Cecchi. Compì gli studi elementari e medi in scuole private, tra cui [...] ibid. 1943) di Poe, uno dei suoi autori preferiti in gioventù sul quale ritornò con la monografia E. A. Poe. Studi (Brescia 1947). Il suo interesse più maturo per la letteratura americana dette vita alla antologia Poeti americani dal Seicento al 1945 ...
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DA MONTE (De Monte, Dei Monte), Giovanni Battista, dettò Montano
Maria Muccillo
Nacque nel 1489 a Verona, da nobile famiglia, originaria di Monte San Savino (prov. di Arezzo) donde il cognome, primogenito, [...] di Museo, scritta probabilmente per la morte del Musuro nel 1517. Conseguita la laurea in medicina, esercitò la professione a Brescia per qualche anno, quindi viaggiò in varie città d'Italia, Palermo, Napoli (dove entrò in contatto con l'ambiente del ...
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BARUFFALDI, Girolamo, iunior
Italo Zicàri
Nacque a Ferrara il 10 luglio 1740 da Ambrogio e da Camilla Ferrari. Benché il padre, provetto ingegnere e professore all'università, volesse avviarlo ad una [...] e all'insegnamento, fu poi professore di retorica e di eloquenza in diversi collegi dei gesuiti a Parma, a Piacenza, a Brescia e a Reggio finché, scioltasi nel 1773 la Compagnia di Gesù, riparò in patria, ove per qualche anno si dedicò all ...
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MAFFEI, Giuseppe
Marta Marri Tonelli
Nacque il 27 maggio 1775 a Cles, in Trentino, da Giacomo Antonio, conte di Taio in Val di Non e cancelliere del principe vescovo di Trento, e da Elisabetta Aliprandini; [...] von Schmid, autore di celebratissimi scritti per la gioventù, a imitazione del quale avrebbe in seguito pubblicato La famiglia d'Erlau (Brescia 1841). Tra i suoi lavori sono da ricordare anche alcuni saggi di versione dal tedesco da A.W. Iffland e da ...
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CALVI, Paolo
Giovanna Sarra
Nato a Vicenza il 23 febbr. 1716 da Iacopo e da Chiara Bernardi, entrambi discendenti da antiche famiglie patrizie vicentine, fu avviato agli studi in un collegio della città [...] di Angiolo Gabriello di Santa Maria.
Compiuto l'anno di noviziato a Vicenza, nel 1736 il C. venne trasferito a Brescia per seguire i corsi consueti di filosofia e teologia, fornendo un'ulteriore prova delle sue discrete capacità di studioso. Perciò ...
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CAVARA, Cesare
Stefano Giornetti
Nato ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 29 apr. 1818 da Gregorio e da Geltrude Cacciari, aveva studiato sotto la guida di D. Vaccolini lettere e filosofia; e fin dall'età [...] abate Iacopo Ferrazzi, e dove, perso il figlio, scrisse In morte di Adolfo Cavara - Poesie (Vicenza 1875); infine fu trasferito a Brescia, dove resse la carica fino al giorno della morte, l'8 apr. 1880.
Si ricorda ancora: l'edizione della Leggenda di ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] magistrato del nonno Carlo, presidente del tribunale nonché fervente patriota e illustre duunviro delle dieci giornate di Brescia. Laureatosi in giurisprudenza, Garzia si iscrisse al Partito socialista italiano (PSI) e diventò giornalista. Dopo aver ...
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BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] 35, pp. 108 s.; G. M. Mazzuchelli, Lettere in cui si tratta della patria di G. B. …, Brescia 1748; Id., Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1602 s.; N. Giuliani-L. Belgrano, Dei tipografi e delle loro imprese, in Atti della Società ...
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bresciano
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città lombarda di Brescia, capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Brescia. Come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Bresciano, il territorio della...