AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] testa di un grosso esercito. I duchi longobardi direttamente esposti alla minaccia, come quelli di Torino, Bergamo, Brescia, Verona e Trento, erano riusciti a superare il duro frangente, prima cooperando in una resistenza che disanimò Childeberto ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] e deciso a ricomporre l'unità territoriale del Ducato; con la successiva perdita della signoria di Pandolfo (III) su Brescia e Bergamo, la preminenza del M. si restringeva nuovamente alla Romagna e alle Marche. Antichi rancori con Guidantonio da ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] T.M. Deneen, Pope Lucius II and Savigny, in Annales Cistercienses, XXXIX (1983), pp. 3-25; A. Frugoni, Arnaldo da Brescia nelle fonti del secolo XII, Torino 1989, pp. 41, 57, 114, 133; N. Wandruszka, Die Oberschichten Bolognas und ihre Rolle während ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] e s. Pietro in cattedra il Meller trova un'allusione alla lotta tra Firenze e Milano, e quindi un legame con l'episodio di Brescia vissuto dal B. nel 1426; secondo il Brockhaus questo affresco avrebbe contenuto le figure del B. e di suoi amici, poi ...
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CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] e 1668 entrò nel Consiglio dei pregadi; il 14 giugno 1669 fu savio alla Mercanzia; il 14 luglio 1669 venne eletto podestà a Brescia.
Fece il suo ingresso nel gennaio del 1670 ed ebbe come colleghi dapprima Benedetto Dolfin e poi, dal 22 giugno 1670 ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] il 25 maggio del 1970.
Bibl.: F. Magri, L'azione cattolica in Italia, Milano 1953, p. 312; A. Agazzi, Panorama della pedagogia d'oggi, Brescia 1954, pp. 240 ss.; E. Petrini, G. C. e l'opera sua, Firenze 1955 (con bibl. degli scritti del C.); E. Garin ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] raso al suolo (22 nov. 1336). Il 3 agosto dell'anno seguente Padova si consegnò al de' Rossi e, poco tempo dopo, Brescia e Bergamo si arresero ai Visconti, Feltre e Belluno a Carlo di Boemia. Nel frattempo Lucca era minacciata dalle truppe di Rolando ...
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CONTARINI, Andrea
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi del futuro doge Carlo di Andrea dei ramo contariniano di S. Felice e di Paolina di Lorenzo Loredan, nacque a Venezia il 1° dic. 1601.
Morti [...] dispaccio della stessa data; Ibid., Senato. Lett. rettori Bressa e Bressan, filza 40, lett. del 12 sett. 1638, del podestà di Brescia Giovanni Soranzo; Ibid., Senato. Corti, regg. 24, cc. 127r, 135, 167v-168r, 172v; 37, cc. 223v-224r, 232v-233r, 244v ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] di Antonio Pio (Löwenfeld, 1884), indirizzate una a Berengario, l'altra ai vescovi Adalberto di Bergamo e Ardingo di Brescia - egli affermava che la Chiesa ravennate si trovava in gravi difficoltà ed esponeva la sua teoria sui rapporti tra la ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] tuttavia impegnato a usare clemenza e, mantenendo fede alla parola data, fece il suo ingresso in città il 18 settembre.
Lasciata Brescia, L. seguì l'esercito tedesco lungo la strada per Roma; giunto a Lucca, provato dall'età e dalle fatiche si ammalò ...
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bresciano
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città lombarda di Brescia, capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Brescia. Come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Bresciano, il territorio della...