CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] 123-148; B. Ward-Perkins, in Scavi nella Torre Civica di Pavia, ivi, 5, 1978, pp. 77-140: 107-121; G. Bresc-Bautier, Artistes patriciens et confréries. Production et consommation de l'oeuvre d'art à Palerme et en Sicile occidentale (1348-1460) (CEFR ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] momento appartengono alcune tele commissionategli sulla scia dell'impresa bergamasca, come quelle inviate da Venezia nel 1755 ad Artogne (Brescia) o l'Adorazione dei magi per Clusone (Bergamo). Agli inizi del 1750 si dovrà riferire l'Assuntae santi ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] d'Italia in Giappone (nel 1920, la raccolta fu donata dalla vedova, contessa Paolina Montholon Fè d'Ostiani, ai Civici Musei di Brescia).
Dal 1° maggio al 19 sett. 1879, allo scopo di familiarizzarsi con la natura e gli usi del Giappone e di ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] ), il Parnaso (Milano, Villa reale), e le tele dell'Olimpo (Milano, Pinacoteca di Brera) e della Toeletta di Giunone (Brescia, Pinacoteca Tosio Martinengo): le molte mitologie in cui egli persegue un sogno di bellezza che sia insieme nella natura e ...
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CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] della regolarità e della rettilineità quali si vanno affermando nel mondo comunale italiano in sintonia con le espansioni di Brescia e Firenze.Anche in Inghilterra nel corso del Duecento si hanno esempi di c. nuove dall'impianto spiccatamente ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] partecipò alla mostra di Brera con una serie di tele, tra cui Il Tasso a Ferrara (Brescia, Musei civici), commissionatagli dal conte bresciano Paolo Tosio.
Podesti dipinse tre diversi quadri ispirati all’episodio di Tasso che legge la Gerusalemme ...
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FASOLO, Giovan Antonio
Stefano Marconi
Figlio di Cristoforo, fabbro, di famiglia lombarda di Mandello del Lario (Como), nacque nel 1530. Visse e operò come pittore a Vicenza, dove era giunto presumibilmente [...] primo piano; bassanesche, nella natura morta e nella donna con bambino.
Ascritta al F. nei cataloghi della Pinacoteca Tosio-Martinengo di Brescia (G. Nicodemi, Bologna 1927, pp. 84 s.; G. Panazza, Bergamo 1958, p. 140, e ibid. 1968, pp. 143, 232) è l ...
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GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] del Magnifico e gli mandò in dono cinque puttini in bronzo, fusi a partire da modelli in piombo ricevuti da Brescia. Nel settembre dello stesso anno riferì a Lorenzo di aver gettato quattro medaglie, usando delle impronte realizzate da Bertoldo di ...
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] Le opere perdute, tra le quali un Ritratto di Ferdinando IV di Borbone ed alcuni dipinti in chiaroscuro in S. Eufemia a Brescia, si ricavano sia da una nota manoscritta del F., successiva al 1780 (Parma, Museo Glauco Lombardi, sc. 25, b. 4), sia da ...
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PEDEMONTE, Pompeo
Stefano L'Occaso
PEDEMONTE, Pompeo. – Nacque con ogni probabilità a Mantova da Gian Francesco «de Piamonte», pittore di origini veronesi morto nel 1541 (d’Arco, 1859, p. 277), e da [...] pratica della perspettiva, Venezia, Camillo e Rutilio Borgominieri, 1569, p. 155; M. Bassi, Dispareri in materia d’architettura..., Brescia, Francesco e Pietro Maria Marchetti, 1572, p. 50; C. Malespini, Ducento Novelle, II, Venezia 1609, c. 32v; I ...
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bresciano
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città lombarda di Brescia, capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Brescia. Come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Bresciano, il territorio della...