DESIDERIO da Firenze
M. Elisa Avagnina
Scultore e fonditore attivo a Padova e Venezia nella prima metà del sec. XVI. Non se ne conoscono la data di nascita e di morte e scarse sono le notizie certe [...] parte espunti dalla critica successiva dal corpus dello scultore.
È il caso dei due campanelli del Museo civico di Brescia, attribuiti dal Cessi (1962, p. 230) alla bottega degli scultori trentini Grandi, del campanello della Frick Collection di New ...
Leggi Tutto
FANTONI, Donato Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Nacque a Rovetta (Bergamo) il 28 sett. 1746 dall'intagliatore e scultore Grazioso il Giovane. Nella bottega paterna apprese i primi rudimenti della scultura, [...] I numerosi tentativi fatti dal F., subito dopo il rientro, per ottenere lavori e commissioni di prestigio a Milano, Brescia e Venezia purtroppo non ebbero esito positivo. Così ripiegò sulla conduzione della bottega e, per potenziarla, vi affiancò un ...
Leggi Tutto
DONGHI, Daniele
Bruno Signorelli
Figlio di Felice e Costanza Stampa, nacque a Milano il 6 febbr. 1861; a Torino frequentò l'istituto tecnico e la scuola di applicazione laureandosi nel 1883 ingegnere-architetto. [...] Italia, Milano 1968, ad Indicem; A. Cassi Ramelli, La impresa edilizia, Milano 1968, pp. 266 s.; F. Robecchi, Il Liberty e Brescia, Brescia 1981, p. 123; A. Cavallari Murat, Come carena viva, Torino 1982, I e V, ad Indices; R. Nelva, Evoluzione delle ...
Leggi Tutto
CIGNAROLI, Gaetano
Camillo Semenzato
Figlio di Diomiro e di Anna Maria Buttorosso, nacque a Verona il 7 dic. 1747, Ebbe come maestro lo zio Giambettino. Le prime notizie che si hanno circa la sua attività [...] dello stesso C. (Mazzi, 1915). Nel 1811 scolpiva una Minerva che era posta sulla fontana della piazza del duomo a Brescia.Si hanno notizie della sua attività accademica negli anni 1803-1806; 1821, 1823-24, 1826. Nel 1826 concorreva alla carica ...
Leggi Tutto
BOSSI, Giovanni Battista
Carlo Guenzi
Nacque a Novara il 5 maggio 1864 da Francesco e Teresa Arena. Il padre, architetto, l'avviò agli studi d'ingegneria, iscrivendolo al politecnico di Pavia; ma dopo [...] e un ampio fabbricato in via Ceradini angolo via Goldoni.
Costruì numerose ville, tra le quali villa Tarchini a Brescia (1922), la più interessante per l'impianto distributivo. Nell'edilizia funeraria la sua attività comprese, oltre al proseguimento ...
Leggi Tutto
GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] 'acquisto a Venezia il 14 dic. 1504 di un quadro di G., pagato 5 ducati d'oro da parte del gentiluomo bresciano Giovanni Paolo Averoldi (Boselli). Di questo dipinto si sono perse le tracce; sono tuttavia riferibili allo stesso periodo: la Madonna col ...
Leggi Tutto
DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] (1981) e per il Bora (1983), il primo dipinto noto del D. sarebbe la Sacra Conversazione di casa Maggi a Calino (Brescia), da collocare però tra il quarto e il quinto decennio.
Nel marzo del 1538 Battista di Pietro Paolo Vernagalli, orafo e mercante ...
Leggi Tutto
GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] dei Miracoli in Rom, in Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte, XI (1967-68), p. 254; F. Lechi, I quadri della collezione Lechi di Brescia, Firenze 1968, p. 188 tav. 25; M. D'Onofrio, La chiesa di S. Andrea delle Fratte, Roma 1971, pp. 28, 30, 64 ...
Leggi Tutto
LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] metà del Cinquecento, in molti centri dello spazio euromediterraneo. Nel complesso dell'opera loriniana, le difese di Brescia sono, come è stato più volte sottolineato, l'unico intervento del tutto rispondente alle teorie enunciate nel trattato ...
Leggi Tutto
LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] , pp. 152 s., ill. a pp. 150 s.; C. Parisio, Nuove proposte per alcuni dipinti della Tosio-Martinengo, in Commentari dell'Ateneo di Brescia per l'anno 1991, CXC (1991), pp. 290 s.; C. Alpini, Pittura sacra a Crema dal '400 al '700, Crema 1992, ad ind ...
Leggi Tutto
bresciano
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città lombarda di Brescia, capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Brescia. Come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Bresciano, il territorio della...