Attore (Brescia 1812 - Scandicci 1893); figlio d'arte, dalla dizione accurata e spontanea, fu prim'attore con G. Modena; ammirevole nel Kean di Dumas (1845), trionfò in Chatterton di Vigny e nel Faust [...] goethiano. Fu il primo interprete dell'Amleto in Italia (1850). Direttore (1854-59) dell'Accademia dei filodrammatici di Milano, scrisse anche d'arte interpretativa ...
Leggi Tutto
Teologo (Brescia 1525 - Terni 1570). Segretario di Alvise Cornaro, ebbe da questo in cessione (1555) l'arcivescovato di Zara: in tale veste, prese parte attiva al Concilio di Trento. Fu poi a Roma, membro [...] delle commissioni per la riforma del Messale e del Breviario e contribuì alla stesura del primo catechismo romano. Vescovo di Terni (1566) ...
Leggi Tutto
Sacerdote (Brescia 1784 - ivi 1849). Studioso di pittura, architettura, arti meccaniche, scienze e letteratura, fu rettore della chiesa di S. Barnaba (1818); fondò allora un orfanotrofio, che più tardi [...] ospitò anche giovani sordomuti. Istituì, inoltre, i Figli di Maria Immacolata per la direzione spirituale e l'addestramento tecnico dei giovani. Beatificato il 14 aprile 2002 ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Brescia 1731 - Ascoli 1805). Vicelegato a Bologna (1756) nel 1775 fu nominato nunzio a Varsavia dove rimase sino al 1784, unendo negli ultimi due anni anche le funzioni di nunzio straordinario [...] presso Caterina II. Ottenuta in Prussia la pubblicazione della bolla pontificia sulla soppressione dei gesuiti, non la ottenne invece in Russia da Caterina II. Creato cardinale nel 1784 su richiesta della ...
Leggi Tutto
Musicista (Brescia 1653 - Venezia 1722), studiò con G. Legrenzi; nella cappella di S. Marco, fu cantore (1665), secondo organista (1690), vice-maestro (1692). Compose specialmente musica teatrale (circa [...] 65 opere), dalla quale emerge il Tito Manlio (1697). n Il figlio Antonio (Venezia 1680 circa - ivi 1746) studiò con lui e gli successe (1723) quale vice-maestro di S. Marco, dove fu poi maestro succedendo ...
Leggi Tutto
Generale (Brescia 1778 - Milano 1866), fratello di Giuseppe, Luigi e Angelo. Appartenne all'esercito cisalpino; partecipò a varie campagne napoleoniche, distinguendosi a Wagram (1809) e durante la spedizione [...] di Russia; dopo i rovesci delle armate di Napoleone, si rifiutò di ricevere il giuramento dei reggimenti italiani, divenuti austriaci. Condannato a morte, per sospetto di congiura contro l'Austria, la ...
Leggi Tutto
Medico e letterato (Brescia 1757 - Venezia 1836). Studiò a Padova e professò medicina a Venezia (dal 1780), dove rimise in onore gli studî anatomici e dove nel 1814 fu nominato protomedico del governo; [...] compì ricerche Sulla litiasi delle arterie (1800), segnalando l'importanza delle lesioni anatomiche nella formazione degli aneurismi. Fondò (1783) il Giornale per servire alla storia ragionata della medicina ...
Leggi Tutto
Magistrato italiano (Vestone, Brescia, 1865 - Roma 1937). Ebbe l'ufficio di procuratore generale della Corte di cassazione (1930). Si occupò principalmente di problemi del diritto penale, di cui sostenne [...] la "teoria unitaria", destinata a integrare il sistema repressivo col sistema preventivo. Tra le opere: La riprensione giudiziale e l'evoluzione delle pene morali (1903); La bancarotta (1905); Teoria generale ...
Leggi Tutto
Gesuita (Brescia 1582 - Fuchou 1649); missionario (1610) in Cina, nelle province dello Shanhsi e del Fuchien. I suoi scritti, di argomento religioso, filosofico, scientifico (l'A. fu infatti buon matematico [...] e astronomo), in numero di 29, furono pubblicati in cinese sotto il suo nome cinese di Ai Ju-lüeh ssu-chi: da ricordare una Vita di Gesù, una Geografia dei paesi non tributarî [della Cina] e un importante ...
Leggi Tutto
Orientalista italiano (Brescia 1865 - Napoli 1947), prof. nell'Istituto orientale di Napoli (1892-1935), socio corrispondente dei Lincei (1921). Autore di saggi sul dialetto maltese (1897-1900), di Elementi [...] di grammatica turca-osmanli (1899), di studî di dialettologia e lessicologia turca, di un Lessico turco-italiano (1939) e un Lessico italiano-turco (post., 1952), di letteratura araba e persiana (trad. ...
Leggi Tutto
bresciano
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città lombarda di Brescia, capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Brescia. Come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Bresciano, il territorio della...