AMASEO, Pompilio
Rino Avesani
Nacque a Bologna il 18 agosto del 1513, primogenito di Romolo e di Violante Guastavillani. Studiò con il padre lettere greche e latine e in gioventù fu segretario dei cardinali [...] L. Ferrari, Onomasticon,Milano 1947, p. 24. Di essi qui basterà citare: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,I, 1, Brescia 1753, pp. 578s.; G. G. Liruti, Notizie delle vite ed opere scritte da' letterati del Friuli,II, Venezia 1762, pp. 371-373 ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] -gennaio di ‟Poesia" (1907-1908) con il titolo Le circuit de la jungle e ispirato alle gare automobilistiche di Brescia, l'entusiasmo di Marinetti si approssima alquanto alla realtà, diviene meno idealistico (il poeta, del resto, aveva quell'anno ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] dei frati minori e nel 1462 fu, in questa Veste, uno degli arbitri nella disputa tra Giacomo della Marca e Giacomo da Brescia sul sangue di Cristo. L'anno seguente B. ebbe dal papa il permesso (bolla del 30 giugno 1463) di trasferire ai frati ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] linguistiche degli ambasciatori di Cremona (Tramontana, 1999, p. 40); si ricordi contestualmente la figura di Albertano da Brescia, prigioniero di Federico dal 1238, che costituì di fatto uno dei pochi tentativi di risposta guelfa all'eloquenza ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] -popolare-fiabesca del romanticismo, ha, invece, il poemetto Masino, che il C. definì "scherzo epico" (tredici canti in ottave, Brescia 1808). All'origine, nulla di più classicistico, se il proposito del poema è di narrar l'origine mitica della ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] grammatica latina non è, quindi, indifferente: i numerosi manoscritti e le diverse edizioni a stampa (le prime due apparse a Brescia nel 1475 e a Milano nel 1481) dimostrano l'ampiezza del credito raggiunto dall'opera, che fu anche edita in forma ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] alfieriani, shakesperiani e ossianici, che Pindemonte riconverte «in funzione patetica» (Camerino, 2005, p. 145).
Intanto, la pubblicazione, a Brescia, nel maggio del 1807, di un carme foscoliano a lui indirizzato, i Sepolcri, gli fece deporre l’idea ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] poi ribadita e precisata molti anni più tardi in un saggio compreso nel volume miscellaneo La mia prospettiva estetica (Brescia 1953) - esprimendo una serie di concetti che confermano la sua posizione romantica e spiritualista: simbolicità dell'arte ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] tenuta in occasione dell'investitura dell'Aricimboldi ad arcivescovo di Milano: G. M. Mazzucchelli, Gli scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, p. 964 n. 1); Epistola ad I. Moronum Cardinalem, ibid. 1553; In duos Aristotelis libros de genatione et ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] Emilia ossia la benedizione paterna dei Kotzebue. Altre sue traduzioni: Memoria storicasullatragedia italiana di G. Cooper-Walker, Brescia 1810 (con note del B.); Dei progressi della potenza russa dall'origine sua insino al principio del secolo ...
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bresciano
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città lombarda di Brescia, capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Brescia. Come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Bresciano, il territorio della...