BRESSANONE
M. E. Savi
(ted. Brixen; Pressena, Prihsna, Brixina nei docc. medievali)
Città dell'Alto Adige sviluppatasi in epoca medievale presso la confluenza dell'Isarco e del Rienza, nell'area dello [...] Trapp, IV, Eisacktal, Bozen-Innsbruck-Wien 1977; L. Dal Ri, Ritrovamenti di età romana nel quartiere di Stufles a Bressanone, Atti dell'Accademia Roveretana degli Agiati. Contributi della Classe di Scienze Umane, di Lettere ed Arti, s. VI, 229, 1979 ...
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Pittore (n. forse Novacella, Bressanone, tra il 1435 e il 1440 - m. Brunico dopo 1508). Allievo e collaboratore di Michael (di cui non era parente) fino al 1495, fu influenzato anche dalle incisioni del [...] e, durante un soggiorno in Italia, dalla pittura ferrarese, da Carpaccio e da Crivelli. Tra le sue opere, notevoli gli altari di S. Caterina (1475-78, Novacella, monastero di Santa Caterina) e di S. Giovanni (1483, Bressanone, chiesa dell'Ospedale). ...
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Pittore (n. presso Novacella, Bressanone, 1460 circa - m. dopo il 1520). Operò prevalentemente nella sua città natale, a Brunico e a Salisburgo. Attivo (1470-80) nella bottega di F. Pacher a Brunico, entrò [...] successivamente nella cerchia del più famoso M. Pacher. La forza espessiva delle opere di R. è affidata soprattutto al colore, al modo particolare di disporre la pennellata che crea contrasti e riflessi luminosi originali.
Opere
Dopo ...
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Famiglia di intagliatori di gemme. Antonio (Bressanone 1697 - Roma 1779), attivo a Roma dal 1743, imitò gemme antiche, ma trattò anche soggetti originali. Il figlio Giovanni (Napoli 1734 - Roma 1791), [...] allievo a Roma di D. Corvi, fu dapprima pittore e miniatore; si dedicò poi anch'egli completamente alla glittica con successo: notevoli i cammei, per lo più di soggetto classico, ma anche i ritratti. Fu ...
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Pittore e intagliatore (n. forse Novacella, Bressanone, 1435 circa - m. Salisburgo 1498). La sua personalità artistica, derivante dalla tradizione locale della Pusteria, accolse dai centri dell'Italia [...] settentrionale e specialmente da Padova, influenze che furono decisive per la grandiosità con la quale egli rese lo spazio e le figure. Pittore e intagliatore, sì che tanto le parti dipinte quanto quelle ...
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Scultore e architetto (Schongau, Baviera, 1570 circa - Bressanone 1642). Fu aiuto del Giambologna a Firenze (1588-93), e contribuì alla diffusione del suo stile in Germania e nel Tirolo. Eseguì sculture [...] uno dei rilievi (1601-02) delle porte del duomo di Pisa. Lavorò soprattutto ad Augusta (S. Michele Arcangelo, 1603-06, facciata dell'Arsenale; Altare della Crocifissione, 1605 circa, SS. Ulrich e Afra) e a Bressanone (sculture nel Palazzo vescovile). ...
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Pittore e architetto (n. Orzinuovi 1545 circa - m. dopo il 1619), attivo a Roma, ai servigi di Alfonso Gonzaga, poi a Novellara, Reggio Emilia, Bressanone, Brescia, Orzinuovi. I suoi dipinti (soprattutto [...] in chiese di Brescia) sono scarsamente significativi; più importanti le opere architettoniche: a Brescia, chiese di S. Afra (1580-1603); bombardata nel 1945, ricostruita nel 1953 e della Madonna del Lino ...
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Scultore e architetto (Trens, Vipiteno, 1755 - Maia, Merano, 1824), allievo di J. Gratl, suo cugino, a Innsbruck, poi, dal 1775, dell'Accademia di Vienna; lavorò specialmente a Bressanone, dove al duomo [...] ricostruito in forme barocche da G. Delaia (1754-55) aggiunse l'atrio e la facciata, d'accento neoclassico (1785-90). Tra le sue sculture, notevoli quelle del Ferdinandeum di Innsbruck ...
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Pittore (Gufidaun [it. Gudón], Chiusa, 1726 - Vienna 1778); allievo e collaboratore di P. Troger, dipinse affreschi e pale d'altare in numerose chiese dell'Alto Adige (tra cui il duomo di Bressanone) e [...] di Vienna ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] II vi aggiunse la contea di Bolzano e la Venosta; concesse la valle dell'Inn e dell'Isarco al vescovo di Bressanone, che ricevette (1091) anche la contea della Pusteria. Divenuta ereditaria la carica di 'avvocato', tra le famiglie in lotta emerse la ...
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