(ingl. Jubaland) Regione della Somalia, comprendente l’area sulla destra del Giuba al confine con il Kenya. Il territorio (90.000 km2 ca.) è coperto da steppe predesertiche; si praticano una magra agricoltura, [...] l’occupazione comune italo-britannica di Chisimaio, il protocollo Di Rudinì-Dufferin (24 marzo 1891) diede la regione alla Gran Bretagna, che ne assunse l’amministrazione nel 1895. L’O., riunito alla colonia inglese del Kenya, dopo la Prima guerra ...
Leggi Tutto
Pittore tedesco (Berlino 1922 - Londra 2011) naturalizzato britannico, nipote di Sigmund. In Gran Bretagna dal 1931, ne ha assunto la nazionalità nel 1939; ha studiato alla Central school of art e al Goldsmith's [...] college di Londra. La sua pittura, all'inizio influenzata dall'arte di Grosz, si colloca nell'ambito di una ricerca realistica, attenta alla meticolosa e impietosa riproduzione dei particolari (Ragazza ...
Leggi Tutto
Uomo politico del Kenya (Ichaweri 1893 - Mombasa 1978), di etnia kikuyu. Segretario della Kikuyu central association (1922), visse dal 1934 al 1946 in Gran Bretagna (salvo un soggiorno a Mosca); nel 1938 [...] pubblicò Facing Mount Kenya, sugli effetti disgreganti della presenza bianca. Nuovamente in Kenya, dal 1947 fu segretario della Kenya african union. Arrestato nel 1952, fu condannato a sette anni di carcere ...
Leggi Tutto
PARADISI FISCALI.
Giuseppe Smargiassi
– Origine e dimensioni del fenomeno. Le strategie internazionali di lotta ai paradisi fiscali. Bibliografia
Origine e dimensioni del fenomeno. – L’espressione paradisi [...] e heaven «paradiso», della locuzione inglese tax haven coniata alla fine del Settecento da re Giorgio II di Gran Bretagna per designare le isole Cayman) indica uno Stato (o territorio dotato di autonomia impositiva) caratterizzato da bassa fiscalità ...
Leggi Tutto
Uomo politico britannico (Birmingham 1869 - Heckfield, Hampshire, 1940). Figlio di Joseph, coprì alte cariche durante la prima guerra mondiale; nel 1918 fu eletto deputato. Ministro della Sanità nel 1923 [...] . Ma di fronte all'incalzare delle iniziative tedesche, concesse garanzie alla Polonia, Romania, Grecia, impegnando così la Gran Bretagna alla guerra se la Germania avesse attaccato; ma non seppe condurre a buon fine le trattative per una necessaria ...
Leggi Tutto
Le trattative per una federazione fra gli stati del protettorato occidentale di 'Aden promosse nel 1954 e ancora nel 1956 dalla Gran Bretagna, portarono l'11 febbraio 1959 alla formazione della Federazione [...] della piena indipendenza, prevista per il 1968 da un accordo firmato a Londra nel maggio 1964, continuò a essere legata alla Gran Bretagna in particolare per la difesa e gli affari esteri. Nel 1963 una missione inviata nel paese dal Comitato per la ...
Leggi Tutto
Biologo (Luarca 1905 - Madrid 1993). Lavorò prima in Spagna, dove fu direttore del laboratorio di fisiologia dell'univ. di Madrid, poi in Germania, in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, dove ha tenuto [...] la cattedra di farmacologia (1946) e di biochimica (dal 1954) presso la New York University. Autore di importanti ricerche nel campo della enzimologia: sul metabolismo dei muscoli, sulla fermentazione, ...
Leggi Tutto
Pittore (Filadelfia 1853 - Parigi 1930). Si formò essenzialmente a Parigi, dove fu allievo di J.-L. Gérôme. Con J. Bastien-Lepage visse a lungo in Bretagna, dipingendo figure in paesaggi o effetti di luce [...] (In Arcadia, Parigi, Musée Luxembourg; Crepuscolo, St. Louis, City art museum, ecc.) ...
Leggi Tutto
LA CHALOTAIS, Louis-René de Caraduc de
Alberto Maria Ghisalberti
Nato a Rennes il 6 marzo 1701, morto ivi il 12 luglio 1785. Giurista di grande merito e procuratore generale al parlamento di Bretagna, [...] "d'un corps imaginaire" che pretendeva di rappresentare il paese e di tutelare i principî, fece causa comune con quello di Bretagna. D'Aiguillon fu costretto a ritirarsi e La Ch. venne a Parigi a scolparsi e a chiedere la giurisdizione dei suoi pari ...
Leggi Tutto
Kubrick, Stanley
Sandro Bernardi
Regista cinematografico statunitense, di origine ebraica, nato a New York il 26 luglio 1928 e morto a Harpenden (Gran Bretagna) il 7 marzo 1999. Cineasta-filosofo, grande [...] metteur en scène, sperimentatore infaticabile di nuove tecnologie, inventore di nuovi modelli narrativi e metanarrativi, sempre in equilibrio fra la ricerca d'avanguardia e le forme spettacolari, K. è ...
Leggi Tutto
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...