RAFFO, Giuseppe Maria
Fiorenzo Toso
RAFFO, Giuseppe Maria. – Secondo le tradizioni familiari il padre, Giambattista (1747-1823), nativo di Chiavari (vicino a Genova), fu rapito nel 1770 dai corsari [...] dalle prime missioni in Europa, Raffo riuscì a moderare gli appetiti francesi avvicinandosi in varie occasioni alla Gran Bretagna e mantenendo un rispetto formale dell’alta sovranità ottomana. Influenzato tuttavia dalla cultura francese, al punto da ...
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CIBO MARI, Lorenzo
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque intorno alla metà del sec. XV da Domenico De Mari e da una donna spagnola che il padre aveva sposato in Spagna, pur avendo lasciato a Genova [...] zoppicante, alla volontà del pontefice.Prima del maggio 1490 (anno in cui ottenne l'amministrazione del vescovato di Vannes in Bretagna) il C. passò al titolo di S. Cecilia, rimanendovi presumibilmente fino al marzo del 1491, quando fu trasferito a ...
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RACIOPPI, Giacomo
Vittorio Cappelli
RACIOPPI, Giacomo. – Nacque a Moliterno (Potenza) il 21 maggio 1827 da Francesco e da Anna Teresa Lapadula.
Il padre, insegnante di materie giuridiche e giudice di [...] pubblicò con successo uno studio sui terremoti della Basilicata, che sarebbe stato tradotto anche in Francia, Svizzera e Gran Bretagna (Sui tremuoti di Basilicata nel dicembre 1857, Napoli 1858). L’analisi, unita alle sue riflessioni sulla statistica ...
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SIROLA, Orlando
Umberto Tulli
– Nacque il 30 aprile 1928 a Fiume, ultimo di sei figli di Maria Vrh e di Nicolò.
Dopo la precoce morte della madre, Sirola crebbe in una famiglia di modeste condizioni. [...] , però, non riuscì mai a vincere lo scudetto del campionato italiano.
Nel 1955, durante una lunga tournée in Gran Bretagna per disputare alcune gare internazionali, Sirola conobbe Corise Phillips. I due si sposarono poco dopo ed ebbero cinque figli ...
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BOZZUTO (Buzzuto), Giovanni (Giovannello)
Clara Gennaro
Appartenente a una nobile famiglia napoletana, nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XIV da Nicola, fratello dell'arcivescovo [...] . Il suo castello di Muro fu prescelto da Carlo per rinchiudervi la regina Giovanna. Una lettera della regina Maria di Bretagna ai Marsigliesi del 20 ag. 1385 presenta il B. come spietato carceriere, che avrebbe allontanato gran parte della servitù ...
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BARDUCCI, Giovan Battista
Roberto Cantagalli
Poco o nulla si sa dei suoi primi anni e si ignora quando nacque. Viveva da lungo tempo in Francia, dove, come sacerdote, godeva di alcuni benefici ecclesiastici, [...] un suo fratello, Alessandro, era funzionario pontificio in Romagna), ottenne negli ultimi tempi del suo soggiorno in Francia un beneficio in Bretagna e infine (ottobre 1655) la elezione a vescovo di San Miniato. Nell'aprile del 1656 tornò in patria e ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] del re armeno e l'aiuto sollecitato da Cipro. Richiesti di una loro precisa collaborazione, Genova e il conte di Bretagna, il cui figlio, morto a Lione durante l'incoronazione aveva lasciato certe somme di denaro nel suo testamento per la crociata ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] vescovo di Rouen, Giorgio d'Amboise, e il re ricevette la desiderata dispensa, così che il 7 gennaio poteva sposare Anna di Bretagna. Anche Luigi XII rispettò gli accordi: concesse al B. l'ordine di S. Michele e dette inizio a una serie di sondaggi ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] di non porre alcuna pregiudiziale a tale adesione, per vincere la resistenza di chi vi era contrario, come la stessa Gran Bretagna, e favorire le posizioni di chi vi era favorevole, come Stati Uniti e Francia, d'accordo in ciò con gli ambasciatori ...
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NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] " a Firenze (1848-1849), in Bull. Senese di storia patria, LVIII-LIX (1951-52), pp. 40-60; Le relazioni diplomatiche tra la Gran Bretagna ed il Regno di Sardegna dal 1852 al 1856, II, a cura di F. Curato, Torino 1956, pp. 111 s., 119, 120-122, 125 ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...