CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] Piero della Francesca e il calibrato ordito compositivo centro-italiano si manifestano variamente mediati nell'Arrivo in Bretagna degli ambasciatoriinglesi, che consideriamo ancora successivo.
è nel Martirio dei pellegrini e funerali della santa del ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] delle altre figurazioni all'interno del loggiato (Bradamante, Brunello e l'ippogrifo, dal canto IV, Orlando s'imbarca in Bretagna, dal canto IX, L'assedio di Biserta, dal canto XL) è ricostruibile in base agli schizzi di Giovanni Vacchetta ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] Aversa divenne ben presto la meta di una nuova massiccia emigrazione dalle regioni francesi, dalla Normandia e dalla Bretagna in particolare, arricchendosi, in questo modo, di numerosi cavalieri. Il D. seppe organizzare e disciplinare questo prezioso ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] ammirevole zelo per il bene pubblico si aprivano alla visione più ampia dell’espansione mondiale dei traffici, legata alla Gran Bretagna. Sulla scorta di una estesa conoscenza degli economisti inglesi – da Joshua Gee a John Cary a William Petty, da ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] residenza in Venezia delli principi della lega d'Hala, col favor di molti grandi, ma in particolare del re della Gran Bretagna"), il B. era costretto a ripiegare su compiti saltuari: nel marzo-giugno 1612 fu al seguito del Wotton, recatosi a Torino ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] divenuta nel 1925 il maggiore produttore europeo (con 14.000 tonnellate di raion contro le 12.000 di Germania e Gran Bretagna), seconda nel mondo dopo gli USA, e avrebbe conservato con margine accresciuto il primato d'Europa fino al 1931, mantenendo ...
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SALETTA, Tancredi.
Maurizio Ulturale
– Nacque a Torino il 27 giugno 1840, dal cavalier Luigi e da Francesca Pisango. Rimase celibe per tutta la vita, dedicandosi esclusivamente alla carriera militare.
Nel [...] raccomandato a Saletta di osservare scrupolosamente le clausole del ‘trattato di Herwett’ del 1884, con il quale la Gran Bretagna aveva riconosciuto all’Etiopia una sorta di sovranità sulla regione del Mar Rosso (cfr. Ministero degli Affari esteri [b ...
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ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] di Londra (1928), e di capo della delegazione italiana nella conferenza di Parigi del 1929 fra Italia, Gran Bretagna ed Etiopia per l'importazione delle armi in Abissinia. Fu anche membro del comitato interministeriale Esteri-Colonie per lo ...
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PURITZ MANASSE, Ernestine (Ernestina Paper)
Paola Govoni
PURITZ MANASSÉ, Ernestine (Ernestina Paper). – Nacque a Odessa nel 1846 da Michele Puritz e da Sara Ritter.
Visse in Italia dal 1872 alla morte, [...] «experiment, not intended as a precedent» (Bonner, 1992, p. 7, corsivo nel testo). La battaglia fu aspra soprattutto in Gran Bretagna e in Germania, dove le comunità degli esperti erano forti e coese anche in ambito scientifico, al contrario che in ...
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LOMBARDO, Gustavo
Aldo Bernardini
Nacque a Napoli, il 13 ott. 1885, da Pietro e Rosa D'Andrea. Cresciuto con altri tre fratelli, tutti destinati a diventare seri professionisti, frequentò il liceo a [...] della cultura nazionale; con analoga accuratezza il L. organizzò le uscite del film all'estero, in Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti.
Mettendo a frutto tale esperienza, il L. lanciò negli anni successivi altri lungometraggi tedeschi, francesi ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...