BIANCHI, Bruno
Luciano Segreto
Nato a Perugia il 30 genn. 1901 da Alfredo e da Pompilia Priorelli, compì gli studi laureandosi nel 1922 in ingegneria presso la Scuola superiore per ingegneri di Bologna. [...] nazionale l'aumento della produzione di energia elettrica fu, nel decennio 1948-58, pari al 100% (ma in Gran Bretagna e in Francia, dove il settore era nazionalizzato, la crescitaera stata, rispettivamente, del 124 e del 115%, con investimenti ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] Di questa serie sono oggi noti - oltre ai due menzionati - altri tre dipinti con figure del C.: due presso l'ambasciata di Gran Bretagna e uno in coll. priv. a Roma, oltre a due derivati da originali del C. (nella collez. della Cassa di risparmio di ...
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LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] anni Cinquanta, incrementò l'attività di operatore culturale, viaggiando molto, tenendo conferenze pubbliche in Italia, Svizzera, Gran Bretagna, in particolare sulla letteratura americana dell'Ottocento. Nel 1952 si trasferì a Parigi per un incarico ...
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ZELADA, Francesco Saverio
Marco Emanuele Omes
de. – Nacque a Roma il 27 agosto 1717 dal nobile murciano Juan Jacinto de Zelada y Escobar, spedizioniere della Dataria apostolica e agente del cardinale [...] posizione ufficiale di neutralità dello Stato della Chiesa, rafforzando le relazioni con la Spagna e con la Gran Bretagna. Nonostante la priorità data alla gestione degli affari temporali, egli continuò a occuparsi anche di questioni ecclesiologiche ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] pur copiosamente annotata e proemiata, il F. avesse sostituito un commento, quali venivano apprestando dotti di Gran Bretagna, massime Lewis Campbell (né delle sue ricerche stilistico-stilometriche par essersi avveduto il F.), limitandosi, invece, in ...
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TURINETTI DI PRIERO, Ercole
(II) Ludovico
Andrea Merlotti
– Nacque a Torino il 27 novembre 1658, secondo figlio maschio di Giorgio (v. la voce Turinetti, Giovanni Antonio e Giorgio in questo Dizionario) [...] Histoire [...] de la Maison de Savoie (1740 ca.), cc. 705-706.
G. Leti, Il teatro brittanico o vero historia della Grande Bretagna, Amsterdam 1684, pp. 465-469, 479, 482-518; Id., Il ceremoniale historico e politico, VI, Amsterdam 1685, pp. 553, 556 ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] 218; I documenti diplomatici italiani, s. 1, 1861-1870, I-IV, Roma 1952-74, ad indices; Le relazioni diplomatiche fra la Gran Bretagna e il Regno di Sardegna, a cura di G. Giarrizzo, VIII (1° marzo 1860 - 30 marzo 1861), Roma 1962, ad ind.; Carteggi ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] , Grecia, Turchia, Palestina, Egitto e Malta; il secondo, tra il settembre e il novembre 1864, in Austria, Germania, Belgio, Gran Bretagna e Francia, concluso a La Spezia dove era stato ricevuto a bordo delle navi da guerra, su ordine del ministro ...
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VISCONTI, Lucia
Luca Zenobi
– Figlia legittima di Bernabò Visconti (v. la voce in questo Dizionario), signore di Milano, e della sua consorte, Regina Della Scala, Lucia venne alla luce nella capitale [...] era destinato a durare solo un anno e mezzo. Nel settembre del 1408, Edmondo morì nel corso di una spedizione in Bretagna per conto del re. Piuttosto che rientrare nell’ostile Milano, Lucia stabilì di fermarsi in Inghilterra, specie nel castello di ...
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ORSINI DEL BALZO, Raimondo
Kristjan Toomaspoeg
ORSINI DEL BALZO (Del Balzo Orsini), Raimondo (Raimondello). – Nacque a Taranto nel 1350-55, secondogenito di Nicola Orsini – condottiero e politico nel [...] a Napoli nel 1381 seguendo l’esempio degli ordini di S. Giorgio ungherese, della Giarrettiera inglese, dell’Ermellino di Bretagna e altre simili congregazioni. Commissionò opere architettoniche e artistiche, tra le quali la chiesa di S. Caterina di ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...