Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] in media la popolazione urbana supera l’80%, con punte massime prossime al 100% in alcuni paesi europei come la Gran Bretagna e il Belgio o in Stati da sempre molto urbanizzati per i loro caratteri geografico-fisici o le peculiari vicende del loro ...
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auditorium
Fabrizio Di Marco
Il luogo dove si ascolta musica
La parola latina auditorium (dal verbo audire "ascoltare") aveva il significato generico di "sala d'udienza"; a partire dall'Ottocento venne [...] all'ascolto di musica, diversi perciò dalle sale teatrali. Nella seconda metà del Settecento vennero costruiti in Gran Bretagna, Germania e Austria edifici di questo genere, destinati all'ascolto della musica classica; ma è solo alla fine ...
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L’insieme delle misure tecniche, amministrative, economiche finalizzate al controllo e all’organizzazione dell’habitat urbano. Tre sono gli ambiti prevalenti di ricerca teorica e di applicazione pratica [...] a disfunzioni che appariva impossibile si potessero risolvere per via spontanea o attraverso l’iniziativa dei privati. In Gran Bretagna, il Public health act del 1875, stabilendo la delega di poteri effettivi alle amministrazioni locali, pose le basi ...
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Abbreviazione dell’inglese high technology, usata per indicare prodotti realizzati con tecnologie avanzate e innovative.
Le origini dell’architettura h. possono essere ricercate nelle opere di ingegneria [...] o centri commerciali, soprattutto se fuori dai centri storici.
Gli architetti h. sono numerosi soprattutto in Gran Bretagna; oltre a Foster, Rogers e Grimshaw, vanno anche citati altri progettisti britannici quali M. Hopkins, Ahrends Burton ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] (fine sec. 9°), e quella ad aula rettangolare a tre navate, forse del sec. 9°, della chiesa rinvenuta a Lanmeur, in Bretagna. Tra i rari e semplicissimi esempi della penisola iberica si ricordano a Oviedo il piano inferiore di Santa Maria de Naranco ...
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In senso generico, l’attività umana diretta alla produzione di beni e servizi, anche nelle sue forme più semplici e non organizzate. In senso specifico, ogni attività produttiva del settore secondario [...] l’inizio della rivoluzione industriale intesa in senso classico e si caratterizza per lo sviluppo dell’i. tessile, avvenuto in Gran Bretagna nel 18° secolo. La seconda fase (dagli anni 1830) si identifica per lo sviluppo dell’i. siderurgica, settore ...
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TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] di nove civitates che comprendeva centri della bassa valle della Loira (Angers, Nantes), del Maine (Le Mans) e l'intera Bretagna (Vannes, Rennes) e che rimase in seguito di competenza dell'arcivescovado. Nel 371, come narra Sulpicio Severo (Vita s ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] nella Gallia del Nord e in Germania, campana (dalla Campania, regione nota per la produzione del bronzo) in Italia, Africa e Bretagna, non è chiaro a partire da quale epoca tali campane fossero collocate in apposite torri.Si è molto discusso, in ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] di un recinto. Scavi condotti nel 1955, 1978 e 1984 nella chiesa e nel chiostro dell’abbazia di Landeuinnoch, in Bretagna, hanno rivelato, oltre alla fase carolingia ben documentata dalle fonti, edifici preesistenti, tra cui un’aula absidata, forse ...
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A partire dagli anni Sessanta il dibattito architettonico s'incentra sui problemi linguistici. Ciò dipende da molteplici ragioni attinenti allo sviluppo della semiotica, all'esigenza di decodificare le [...] -Rheinrohr a Düsseldorf; in Svizzera, lo studio Haefeli, Moser, Steiger e Studer nella torre Zur Palme a Zurigo; in Gran Bretagna, Denys Lasdun e, in Danimarca, Arne Jacobsen; in Olanda, Jacob Bakema e Johannes van den Broek, nonché Aldo van Eyck ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...